Il “Reticolo” energetico e la diagnosi
A cura di: Maurizio Corradin
In Medicina cinese è essenziale la diagnosi. Questa è spesso il frutto di un interrogatorio sui sintomi presentati dal paziente a cui si aggiunge l’esame della lingua e del polso. Ma esiste anche una diagnosi fisica. Quindi è possibile diagnosticare uno stato energetico anche (e molto più semplicemente) grazie alla palpazione di specifici punti e zone del corpo. A questo riguardo particolare importanza acquistano le diverse zone del dorso. A questo livello si trovano i diversi “rami” del meridiano detto di vescica e i suoi punti (Tab. 1).
Aprendo una parentesi ricordiamo che i punti di agopuntura – in generale – utilizzano 3 diversi ideogrammi per sottolinearne il significato. I 3 ideogrammi sono Xue che significa “piccola cavità scavata nel terreno”, Yu che significa guarire e Shu che letteralmente significa “qualcosa che trasporta per offrire. Chiusa la parentesi torniamo al punto dicevamo che lungo il dorso si trovano i diversi punti del meridiano di vescica e sulla linea interna si utilizzano i punti del dorso [in translitterazione Pin Yin Bei Shu (dove Bei significa Dorso e Shu rappresenta uno di 3 ideogrammi utilizzati in generale per indicare il punto di agopuntura)]. In realtà sul dorso sono presenti sia i punti di “comando” dei vari organi e visceri (e sono posti sul ramo interno del meridiano detto di vescica. A 2 dita trasverse dalla linea dei processi spinosi) sia punti posti sul ramo esterno (a 4 dita trasverse dalla linea delle spinose).
In realtà – sulla zona posteriore del tronco – più che un singolo punto si può affermare che tutta la striscia (metamero cutaneo) di un determinato livello corrisponde ad un organo interno. Così la striscia cutanea (metamero cutaneo) della 3° vertebra dorsale corrisponde al Polmone e via dicendo per tutte le altre secondo una direzione dall’ alto al basso. La sequenza è la seguente riportata in tab. 1.
Tab. 1 Disposizione alto basso dei punti di comando degli Organi – visceri
Spinosa | Organo | Punti di vescica |
3° dorsale | Polmone | BL 13 e BL 42 |
4° dorsale | Ministro del Cuore | BL 14 e BL 43 |
5° dorsale | Cuore | BL 15 e BL 44 |
7° dorsale | Diaframma | BL 17 e BL 46 |
9° dorsale | Fegato | BL 18 e BL 47 |
10° dorsale | Vescica Biliare | BL 19 e BL 48 |
11° dorsale | Milza – Pancreas | BL 20 – BL 49 |
12° dorsale | Stomaco | BL 21 e BL 50 |
1° Lombare | Triplice Riscaldatore | BL 22 e BL 51 |
2° Lombare | Rene | BL 23 e BL 52 |
4° Lombare | Grosso Intestino | BL 25 |
1° forame sacrale | Piccolo Intestino | BL 27 |
2° forame sacrale | Vescica | BL 28 |
Quindi andando dall’alto in basso si assiste ad una disposizione “metamerica” dei punti di comando dei vari organi (e visceri) del corpo. Rimaniamo ora all’interno di uno stesso metamero (striscia cutanea). Rimaniamo cioè all’ interno di una stessa “striscia cutanea” (ad esempio rimaniamo in tutta la zona medio laterale all’ interno della 3° vertebra dorsale).
Vi sono (quasi) sempre 7 punti. Il numero 7 in simbolismo numerico specie, ma non solo, estremo orientale indica realizzazione (7 giorni della settimana, 7 stelle dell’orsa, 7 punto di molti meridiani ecc). Vi è il punto centrale appena sotto la spinosa che appartiene al Du Mai (Tou Mo, vaso governatore). Poi 12 cun a lato vi sono 2 punti (1 per lato) che sono punti fuori meridiano. Si Chiamano punti Hua Tuo dal nome del celeberrimo medico del II° secolo. Poi vi è il punto del ramo interno del meridiano di vescica (ovviamente 1 per lato). Questi sono posti 1,5 cun (2 dita trasverse) dalla spinosa. Poi a 3 Cun (distanze o misure) cioè a 4 dita vi è il punto “Ben Shen” (questi punti – ovviamente bilaterali – sono presenti a livello di tutti gli organi (Fegato, Cuore, Milza pancreas, Polmone e rene) e quasi tutti i visceri).
Vi sono quindi 7 punti (quasi) sempre: il Punto del Du Mai al centro, i 2 punti Hua Tuo (uno per parte), i 2 punti Bei Shu (1 per parte) ed i 2 punti Ben Shen (1 per parte). Per la medicina cinese il punto Centrale (del Du Mai) è ricapitolativo. Gli altri 3 (per parte) specificano delle funzioni. Il Punto Hua Tuo è in rapporto alla struttura dell’ organo (in medicina cinese il Jing, Principio Vitale o essenza), il punto Shu del dorso (ramo interno del meridiano della vescica) ricapitola il Qi (la funzione) dell’organo ed il punto Esterno (Ben Shen) la “spiritualità” dell’organo (lo Shen – spirito per la medicina cinese è contenuta negli organi).
Nel pratico un traumatismo fisico è più facile che determini alterazione del punto sul ramo interno (punto Bei Shu) mentre un traumatismo Psichico che determini alterazioni del ramo esterno (punto Ben Shen). Il tutto si ripercuote sulla zona mediana cioè sul Vaso Governatore. Questo meridiano corrisponde alla colonna vertebrale. Quindi i “diversi traumatismi” (fisici e psicologici) determinano alterazioni della colonna che saranno rappresentati da modificazioni dell’asse (cifosi scoliosi ecc) prima della completa maturazione e funzionali tipo disturbi dolorosi dopo la completa maturazione dello scheletro osseo.
In ogni caso tornando al punto è evidente che in questo modo abbiamo costruito “un reticolo energetico”. Questo dall’alto in basso indica i diversi organi e visceri interessati mentre in senso medio laterale indica disturbi maggiormente della struttura (punto Hua Tuo), sulla funzione (punto Bei shu) e sullo “psichismo” (punti ben Shen) del corpo. Siamo anche convinti che il punto di agopuntura rappresenti la “zona privilegiata” e “principe” capace di manifestare (come una “spia”) il disagio energetico di una funzione. Ma siamo anche convinti che la palpazione sistematica di una zona (e più in generale del “reticolo energetico”) possa evidenziale quali – quantitativamente, e con diversa gradualità, il disagio strutturale, funzionale e Psicologico (o spirituale) delle grandi funzioni energetiche del corpo.
Bibliografia essenziale
1. (a cura di Ming Wong) Ling Shu Masson Ed. Paris, 1984
2. M. Corradin, C. Di Stanislao, D. De Berardinis, F. Bonanomi: Tipologie energetiche CEA ED. 2011 Milano
3. C. Di Stanislao: Cineserie, Note e Appunti sulla Cina di ieri e più recente, Ed. CISU, Roma, 2007
4. C. Di Stanislao, R. Brotzu: Fondamenti di medicina cinese CEA Ed. 2008 Milanotd/strong