Associazione Medica per lo Studio dell'Agopuntura
Scuola Italo-Cinese di Agopuntura di Roma
Impiego pratico dei Meridiani Principali e di alcuni gruppi Secondari
secondo i principi dell'Agopuntura Classica.
Carlo Di Stanislao
"Alla mia età non si hanno più idee,
ma solo ricordi".Ettore Scola
"Ci scuresemo se seremo stati sgradevoli,
ma è necessario, alle volte, esserlo"Berold Brecht
" Sono stato prolisso
poiché non ho avuto il tempo di accorciare"Blaise Pascal
Riassunto: Dopo una premesse in cui si sottolinea che l'agopuntura, come le altre metodiche esterna della Medicina Cinese, deve principalmente occuparsi dei Meridiani, della loro anotomia, fisiologia e dei diversi contenuti energetici, l'A. descrive, in modo sintetico, come impiegare i diversi Merdiani Principali e Secondari (ad eccezione degli Otto Meridiani Curiosi) nella pratica clinica. La successione è quella topografica secondo il criterio Superficie-Profondità. Si è sempre certato di confrontare, inoltre, vari modelli di trattamento appartenenti a Scuole e metodologie differenti.
Parole chiave: Meridiani Principali, Meridiani Secondari, tipi di Energia.
Abstract: After one premised in which it is emphasized that the acupuncture, like the other methodical external of the Chinese Medicine, it must be mainly taken care of the Meridians, their anotomy, physiology and of the various energetic contents, to it describes, in synthetic way, like employing various the Primary an Secondary Merdians (to exception of the Eight Curious Vessels) in practical the clinical one. The succession is that topographical according to the criterion Surface and Depth. Always it has been attempted to confront, moreover, you vary models of treatment pertaining to Schools and different methodologies.
Key words: Primary Vessels, Secondary Vessels, types of Energy.
Sebbene l'attuale orientamento agopunturale sia quello di analizzare le condizioni fisiopatopoligiche degli Organi Interni, va detto che l'agopuntura, come le altre metodiche esterne della Medicina Cinese, nasce con una particolare attenzione rivolta ai Meridiani ed allo stato energetico degli stessi (Yuen, 1997; Bottalo et al., 1999; Unshuld, 2000; Weisman, 2002; Boschi, 2003). La regola generale riguarda i contenuti energetici dei Meridiani (ovvero il tipo di Energia circolante in essi) che è descritta a partire dal Nei Jing Sowen (Lavier, 1990) e, con maggiore dettaglio, nel Nei Jing Ling Shu (Wong, 1987) ed in vari paragrafi dello Zhen Jiu Jia Yi Jing, testo di Huang Fu Mi redatto nel II sec. d.C., che risulta ancora oggi il più specifico sull'agomoxibustione (Milsky et al., 1983-2003). Anche alcuni AA cinesi ribadiscono che, sebbene il sistema degli Zang/Fu è oggi il più praticato in quanto coniuga agopuntura, dietetica e farmacoterapia e consente una più diretta relazione fra MTC e Biomedicina, l'agopuntore deve conoscere esattamente il percorso e la fisiologia dei Meridiani Principali e Secondari e, ancora, il ruolo degli agopunti sia di comando che con funzioni specifiche o specali (Ding, 1991; Yuen, 2003). Pertanto l'attenzione rivolta al sistema dei Meridiani non è un "birignao" tipicamente francese (Nguyen, 1977; Kespì, 1982; Colin et al., 1990), ma una realtà storica molto documentata e con un valore pratico molto preciso (Porkert, 1984). Il primo aspetto da considerare è, come detto, relativo al tipo di Energia (Difensiva, Nutritiva, Primordiale) presente nei diversi gruppi Meridianici; il secondo riguarda la topografia di distribuzione fra superficie (pie) e profondità (kan). A ciò va aggiunto che due gruppi di Meridiani Secondari (i Distinti ed i Curiosi) sono, secondo il Nan Jing (Grisson, 1984; Yuen, 1997; Yuen, 2003), dotati di azioni di controllo globale sulle 5 Sostanze (wubao). Ora è chiaro che la conoscenza dei Meridiani e della loro fisiologia risulta, talvolta, decisiva anche nel corso di inquadramenti e trattamenti secondo metodologie semplici e di largo impiego (Corradin et al., 2001). Ad esempio la diagnosi Biotipologica, basata sui 5 Movimenti (Wu Xing), deve tener conto che i gruppi meridianici collegati a questi sono solo i Principali ed i Luo Trasversali, accoppiati secondo la regola Biao/Li, che ritma la relazione fra micro e macrocosmo. In verità rientrano in questa particolare condizione anche i Distinti, che però sono più collegati alla strutturazione interna dell'uomo (Kespì, 1982; Andrès et al., 2002) ed non alle relazione fra essere umano e macrocosmo. Secondo questa particolare visione, proposta dal Kespì più di venti anni fa, il ritmo interno individuale (invariabile, collegato alle modificazioni nictoemerali e spazio/temporali dello Yin/Yang) è controllatto, appunto, dai Meridiani Distinti e dai punti Mu o Collettori (Kespì, 1982; Andrès et al., 2002). Va qui aggiunto che grande confusione esiste attualmente attorni ai termini di "costituzione", "temperamento", "carattere" e "personalità". Se per costituzione va inteso ciò che non cambia dell'individuo e per temperamento ciò che si plasma in relazione allo scorrere del tempo, gli altri due termini di questo quadrivio biotipologico indicano l'insieme delle risposte adattive nella relazione fra uomo ed ambiente. Pertanto, quando si parla di biotipologia umane in MTC, si fa riferimento a modelli diversi (Boschi, 2003) che si basano su classificazioni antichissime (i tre tipi umani), ad altre legate agli Assi (Tae Yin, Tae Yang, Shao Yin, Shao Yang e Yin/Yang Equilibrati), ad altre ancora legate ai 5 Movimenti o agli Otto Curiosi (Corradin et al., 2001). A proposito di differenti modelli, bisogna anche ricordare che i cosiddetti punti di Comando (Shu antichi, Luo, Xi e Yuan) sono in grado di controllare, in generale, tutte le funzioni meridianiche e, ad un primo livello, in grado di trattare le diverse patologie energetiche dei differenti pazienti (Deadman et al., 2001; Andrès et al., 2002; Di Stanislao, 2003), a patto di conoscere adeguatamente le leggi Energetiche generali (Nguyen et al., 1984) che amministrano gli essere viventi Di solito i Wushu sono ricondotti ai Cinque Movimenti, ma va anche ricordato quanto segue:
- I punti jing distali rinforzano lo Yin e riducono il Calore.
- I punti ying rinvigoriscono lo Yang
- I punti shu trasportano la funzione principale ascritta al Meridiano ed all'Organo o Viscere correlati.
- I punti jing prossimali possono agire sia sullo Yang (se moxati) che sullo Yin (se trattati con aghi).
- I punti he agiscono sul Jing (quelli dei Meridiani Yang "acquisito", quelli Yin "congenito").
Va poi ricordato che i punti yuan assorbono Energia Yuan e la portano dall'Interno del corpo verso i Meridiani. I punti xi disostruiscono e calmano il dolore (queli Yang) e bloccano le emorragie (gli Yin). Infine i punto luo superficializzano e riducono l'Energia dei Meridiani (Andrès et al., 2002; Ding, 1991; Colin, 1990.), oltre a fungere da collegamento fra superficie e profondità (i Luo Speciali), fra due Meridiani accoppiati (i Trasversali), fra noi ed il mondo che ci circonda (i Luo Longitudinali). Un'altra regola d'impiego dei Punti Antichi assieme ai punti Luo e Yuan, riguarda la Legge Sposo-Sposa, descritta da George Souliè De Morant (Souliè De Morant, 1974; Corradin et al., 2001) e che vede, in relazione alla collocazione nelle tre aree del Polso, la sinistra (Sposo), dominare sulla destra (Sposa) e, pertanto, il Il Cuore dominare sul Polmone, il Piccolo sul Grosso Intestino, la Milza sul Fegato, la Vescicola Biliare sullo Stomaco, il Ming-Men sul Rene e la Vescica. In questo modo, in caso di condizioni di Pienezza di un Meridiano si potrà usare, per sedarne l'eccesso, il punto di Tonificazione del Meridiano collegato secondo la Legge Sposo/Sposa, il punto Luo dello stesso Meridiano in Eccesso ed il punto Yuan di quello accoppiato secondo BIao/Li. Faciamo un esempio: Condizione di Eccesso del Meridiano Zu Yang Ming con agitazione, pirosi gastrica, grande appetito, claustrofobia, alitosi, gengivite, gambe senza riposo, ecc. tratteromo il punto di Tonificazione della Vescicola Biliare (43 GB, Sposo), il punto Luo dello Stomaco (40ST) ed il punto Yuan della Milza (3 SP, BIao/Li). Com'è risaputo, inoltro, non si tratta dell'unica regiola e la stessa condizione può essere trattata con:
- Purgazione Calda (Sciarretta, 1983): 36-37-39ST.
- Ramo Interno del Triplice Riscaldatore (Nguyen, 1977): 30-36ST.
- Punti di Zu Yang Ming che riducono l'Eccesso di Calore (Kerspì, 1982): 25-37ST.
Vediamo ora, in maggior dettaglio, come impiegare e trattare i Meridiani Principali e, fra i Secondari, i Tendino-Muscolari, i Luo e i Distinti. Seguiremo un'ordine per così dire "spaziale", andando dalla Superficie (biao) alla profondità (li), poichè è questo l'ordine con cui, didatticamente, sono descritti i vari Meridiani (Quirico et al., 2003).
Tendino Muscolari
Il loro nome è Jin Jing e sarebbe più proprio chiamarli "Muscoli dei Meridiani". E' noto che sono il gruppo più superficiale, contenente Weiqi, deputato al controllo della motricità. Anche le reazioni istintive ed i riflessi di evitamento sono connesi con questi Meridiani. Essi hanno la tendenza ad eliminare verso l'esterno le noxe aggressive e nella loro patologie è sempre presente una contrattura muscolare ed una iperidrosi dell'area interessata (Low, 1983; Esposito, 2002; Di Stanislao et al., 2002). Oltre che nelle forme traumatiche sono chiamati in causa nei disturbi muscolari secondari a schock emotivi, quando essi non coinvolgono lo stato di coscienza individuale. Non solo il dolore, ma anche la limitazione funzionale per ipertono muscolare contraddistinguono il loro interessamento. Oltre all'area colpita (e quindi alla topografia), ciascuno controlla l'espletamento di un particolare movimento (Doglia, 2002; Corradin et al., 2001; Yuen, 1997; Low, 1983):
- Tai Yang: Iperestensione
- Shao Yang: Flessione e Extrarotazione
- Yan Ming: Fine di un Movimento
- Tai Yin: Iperflessione
- Shao Yin: Flessione ed Intrarotazione
- Jue Yin: Nel caso di "congelamento" e blocco di ogni movimento.
Lo schema previsto nei classici comprende l'impiego del punto jing-distale, del punto shu, del o dei punti ashi locali e dei punti riunione. Si discute ancora se il punto shu descrito nel Sowen cap. 11 (Lavier, 1990) sia da considerarsi il 3° punto antico o il beishu. Conviene, nella pratica, impiegare il beishu in caso di spiccata dolorabilità dello stesso. Facciamo un esempio. Soggetto con mialgia dorsale accentuata dalla rotazione ed extraflesione del busto secondaria all'esposizione al Vento climatico; ovvero successiva ad un evento traumatizante psichico (separazione, delusione, paura, ecc.). Si impiegherà lo Shao Yang con punto jin-distale, punto di riunione (18 SI per gli Yang del piede o 13BL per gli Yang della mano), ashi locali e si palperanno i punti sanjiaoshu e danshu che, se saranno dolenti, verranno punti; in caso contrario si tratteà il terzo punto del Meridiano. Circa l'impiego della porzione Zu o Shou, occorre ricordare che i Meridiani del piede sono molto attivi in acuto e quelli della mano nel cronico. Inoltre i Meridiani del basso sono meno potenti di quelli dell'alto. Se la sintomatologia è recente e di scarso peso clinico si tratteranno (sempre con riferimento all'esempio dato) 44GB, 41GB o 19BL, punti locali dolorosi e 18SI (punto di riunione degli Yang del baso). In caso di forma più grave e di maggiore durata (oltre le 8 settimane) 1TB, 3TR o 22BL, punti locali dolorosi e 13GB (punti di riunione degli Yang dell'alto). Si deve ricordare, inoltre, che tutti i Tendino-Muscolari si riconnetto al Fegato e, pertanto, nei soggetti Legno o nei casi di deficit di Fegato (frustrazioni, sentimenti trattenuti a lungo, dieta ricca di fritti e cibi grassi o di caffè e cioccolata, ecc.), l'aggressione degli stessi è più facile e frequente (Yuen, 1997). Nei soggetti con facilità all'interessamento dei Muscoli dei Meridiani è opportuno, in fase intercritica, sostenere l'attività del Fegato con i punti BL18, GV8, KI 21 (Andrès et al., 2002). Il Sowen inoltre ricorda che i Tendino Musolari possono determinare turbe cutanee e neurologiche particolari. In caso di Pienezza si descrivono iperestesie e disestesie, ovvero dermatiti senza coinvolgimento degli Organi Interni. In caso di vuoto paresi, paralisi perferiche, ipoestesie e rilassamento cutaneo (che in senso moderno può essere inteso come perdità della densità cellulare). Secondo alcuni AA moderni, pertanto, in dermopatie senza coinvolgimento degli Zang/Fu e nelle turbe dei nervi periferici con disfunzioni sensitivo-motorie (neurodistrofie, ecc.) i Tendino Muscolari possono essere di grande utilità (Duron et al., 1973-1977; Borsarello, 1986). Va aggiunto che, sempre il Sowen (Lavier, 1990; Borsarello, 1986), ricorda che, in caso di pienezza dei Tendino Muscolari va considerato un Vuoto dei Principali; nel caso di Vuoto una Pienezza degli Jing Zheng. Questa considerazione porta ai seguenti tipi di trattamento:
- Pienezza dei T.M.: Disperdere il punto Jing distale e trattare, in dispersione, il Punto di Dispersione del Meridiano Principale.
- Vuoto: Jing distale e stimolazione sul punto di Tonificazione del Meridiano principale.
Facciamo un altro esempio. Paresi con ipoestesia del territorio del nervo radiale. Area corispondente ai Tendino Muscolari di Polmone, Grosso Intestino e Ministro del Cuore. Trattamento in dispersione sui punti 9PC, 11LU, 1GI ed ancora sui punti 5LI e 9LU. I trattamenti saranno ravvicinati, ad esempio a giorni alerni, per 10-15 sedute (Borsarello, 1986).
Va poi agiunto, come detto sopra, che a livello dei T.M. si concentrano le turbe psico-caratteriali di cui non si ha coscienza. Pertanto essi sono il corrispettivo delle "corazze" somatiche di scuola reichiana, che incamerano i disturbi emotivi irisolti (Craia, 1992). Nel caso di "corazze" tensive muscolari da disturbi emotivi inconsci ed irrisolti, vanno trattati, il punto Jing distale dei Tendino Muscolari dell'area ipertonica, più il 7CV ed il 18BL, che controllano il Fegato da cui tutti i Tendino-Muscolari dipendono. In molti casi di "corazza" in cui l'ipertonia è diffusa è utile il trattamento generale sui punti di riunione di tutti i Tendino-Muscolari (13GB, 18SI, 22GB, 3CV). Il riequilibrio posturale secondo Alexander (Dejani, 2004) (cioè il recupero di un assetto che preveda un raddrizzamento della colonna, con pancia in dentro, petto e mento in fuori, testa molto eretta), è in questi casi di grandissima utilità, sotto il profilo sia fisico che psicologico.
Luo
Questi Meridiani hanno il compito di collegare e rappresentano l'ordito nella tramatura energetica individuale. Sono permeati da Energia Nutritiva (ying) e si dividono in tre sottogruppi (Colin et al., 1990):
- Luo Speciali (Fu-Sun-Xue) che rappresentano i vasi sanguigni di diverso calibro in grado di connettere la superficie e la profondità del corpo.
- Luo Trasversali (Heng Luo) che connettono due Meridiani Accoppiati secondo la regola BIao/Li e ritmano il meccanismo dei 5 Movimenti colleganto l'uomo al macrocosmo (Kespì, 1982).
- Luo Longitudinali (Bie Luo) che collegano l'uomo all'ambiente che lo circonda e, al contempo, si riconducono ai sistemi di mantenimento e trasformazione della vita (Weismann, 2002; Yuen 1997; Kespì, 1982).
I Luo Speciali permettono di muovere Energia e Sangue e sono molto utili nelle condizioni di Stasi con intensa congestione venulo-capillare. Il trattamento prevede, sulle ectasie vascolari tegumentarie, l'impiero del martelleto a fiore di pruno e l'uso di stimolazione agopunturale su alcuni punti di controllo generale come LI4, ST36, LR3, SP6 (De Beradrdins et al.). L'attivazione del Luo Speciali elimima l'Eccesso di Calore (Shire) attraverso la circolazione della coppia Qi/Xue. Assieme ai punti jing distali e ai punti Luo possono essere usati, con puntura prima profonda e poi superficiale, per esteriorizzare i "perversi" che ristagnano in alcune aree previlegiate, le quali, secondo la Medicina Cinese Clasica, sono: articolazioni, denti, seni paranasali, collo (Weismann, 2002). Questo tipo di trattamento è indicato nelle forme metafocali e nelle fasi acute (flogistiche) dei reumatismi infiammatori (Giullaume et al., 1990). I Luo vanno trattati con martelletto sui punti di origine e con guasha fino all'iperemia, nell'area interessata (Apelsiein, 1994).
I Luo Trasversali sono impiegati, soprattutto, nelle cosiddete disincronizzazioni fra Uomo e Macrocosmo. Queste condizioni sono ad insorgenza acuta, senza causa apparente (Xie, Alimenti, Qi Qing, ecc.), sempre monolaterali, autorisolutive e ricorrenti (senza particolare andamento o stagionalità) (Cygler, 1988). Si trattano secondo il sistema del Luo all'Opposto e la regola Meziorgiorno/Mezzanota (wu/liu), definito della "grande agopuntura" (Colin, 1990; Cygler, 1988; Kespì, 1982). L'esempio caratteristico è rappresentato dai dolori improvvisi al viso (nevralgia trigeminale o algia faciale atipica) che insorgono capricciosamente a "cielo sereno", tendono a risoversi e ricomparire, non si legono a turbe dell'ATM o odontogene o sinusali ed hanno andamento capriccioso. In caso di interessamento del territorio del Meridiano del Piccolo Intestino (fronte sino alle sopracciglia), tratteremo il Luo del Fegato all'opposto (se i dolori sono a destra a sinistra o viceversa); in caso di interessamento dell'area del Triplice Riscaldatore (tempia, sopraciglia, orecchio) il Luo opposto del Groso Intestino e nel caso di interessamento del Meridiano dello Stomaco (parte medio-bassa del viso con irradiazione alle arcate dentarie) il Luo opposto del Ministro del Cuore. Se la diagnosi è corretta (monolateralità, capricciosità del dolore, assenza di cause) i risultati sono sorprendenti. Pungento i punti luo di un Meridiano e yuan dell'acoppiato secondo Biao/Li si porta l'energia da un tratto Meridianico ad un'altro, colmando disquilibri di Vuoto e Pienezza (Corradin et al., 2001). Ad esempio, nelle periatriti scapolo-omerali di vecchia data con atrofia muscolare (caduta della Energia Ying) della zona del Grosso Intestino (capo prossimale del bicipide), si potrà trattare (omolateralmente) il punto yuan del Grosso Intestino (LI4) ed il luo del Polmone (LU7) (Maciocia, 1995; Di Stanislao et al., 2002).
I Luo Longitudinali sono un gruppo di 15 Meridiani (ai 12 Meridiani Principali vanno aggiunti il Grande Luo della Milza ed i Luo del Ren e Du Mai), che svolgono un ampio e variegato ruolo funzionale (Ding, 1991). In effetti nello Zhen Jiu JIa Yi Jing si afferma che i 12 Principali ed i 15 Luo Longitudinali possono trattare ogni tipo di affezione dell'organismo (Milsky et al., 1983-2003). In primo luogo essi sono deputati al controllo di strutture che pongono in relazione l'uomo con il mondo fisico ed affettivo che lo circonda (pelle, mucose, articolazioni, testa, rachide, genitali e organi di senso) (Kespì, 1982; Andrès et al., 2002). In questo modo possono utilmente usarsi nelle conversioni d'ansia e nella patologia a carattere psicosomatico (Corradin et al., 1995). Facciamo un esempio. Un soggeto con dolore psicogeno al rachide cervicale che esprime un disturbo somatoforme da conversione d'ansia, non si gioverà dei punti locali e a distanza comunemente impiegati nelle cervicalgie (punto Extra Laozhen; GB20; BL10; GV16, SI3, BL60; GB39, ecc.), bensì della puntura del punto 6PC, da cui parte il Luo Longitudinale dello Shou Jue Yin Xin Shu Jing (Meridiano del Ministro del Cuore), il quale controlla la cervice come mezzo di contatto fra noi e il mondo (Di Stanislao, 2000). Vediamo ancora un altro caso. In condizioni di colonpatia spastica che si presenta a seguito di ansia somatizzata, sarà inutile trattare il Grosso Intestino (ST37, BL25; LI11, ST25, ecc.) o eliminare dallo stesso l'Umidità-Freddo (SP8, ecc.) o l'Umidità-Calore (TB6, ecc.), mentre risulterà risoluivo il trattamento sul punto 4SP (gongsun) da cui origina un Luo Longitudinale destinato al digerente, dall'ano allo stomaco (Colin, 1990; Kespì, 1982). Oltre a ciò i Luo Longitudinali rientrano nella crescita emotiva e psifisica dell'individuo in quando, attreverso l'Energia nutritiva, controllano le varie tappe, in successione, dello sviluppo personale (Yuen, 1997). La successioni evolutiva è quella stessa della Grande Circolazione Energetica: Polmone, Grosso Intestino, Stomaco, Milza, Cuore, Piccolo Intestino, Vescica, Rene, Ministro del Cuore, Triplice Riscaldatore, Vescica Biliare e Fegato. Le fasi orali della crescita sono amministrate dai prime 4 Luo; la capacità di prendere e giudicare le informazioni esterne dai Luo di Cuore e Piccolo Intestino; i Luo di Vescica e Rene sono da un lato i campanelli di allarme e difesa contro il mondo, dall'altro la nostra capicità di aprirsi ad esso. Il giudizio, infine e la capicità di ricrearsi dipendono dai Luo di Vescica Biliare e Fegato. Per fare solo un esempio possiamo avere un individuo il quale è in costante apprensione perchè teme il mondo e questa apprensione determina fibromialgie, cefalea tensiva, vertigini. Il punto Luo di Vescica (58BL) riuscirà a ridurre lo stato d'allerta e, variando questo, farà sparire i trigger-point e le diverse tensioni e sindromi miofasciali. Trattamenti locali, in questi casi, portati sui punti Ashi non avrebbero che risultati aleatori e parziali. Circa i Luo di Milza-Pancreas, Ren Mai e Du Mai, hanno funzioni affatto particolari. Il primo controlla la libera circolazione del Sangue e dell'Energia Nutritiva verso le articolazioni. E' molto utile per Eliminare il Calore-Tossico ed è specifico neil trattamento dei Vuoti di Jing con Calore al suo massimo. In Luo di Ren Mai, invece, ricapitola tutti i Luo e permette all'Uomo di collegarsi al mondo. E' utile in soggetti timidi, inibiti, taciturni, passivi, bloccati rispetto al mondo. Inoltre con altri punti (GB22-23; CV12-9-7; GV1-9, ecc.) appartiene al percorso del Bao Mai, meridiano ontogenetimante arcaico, che da vita ai diversi Curiosi ed è il pilastro, con la Tian Gui, della maturazione sessuale. Il Luo Longitudinale di GV controlla la testa come antenna dell'uomo nel mondo. Inoltre fortifica l'individuo e va punto nel caso di soggetti apatici, accidiosi, svogliati, che non affrantano il mondo con volitiva personalità. Infine, come visto nella parte relativa ai Tendino-Muscolari, l'attivazione dei Meridiani Luo Longitudinali porta l'Energia dall'Interno verso l'Esterno e, pertanto, serve a liberarsi dei diversi xie prima che risultino troppo profondi. In questo caso è utile il martellamento con lieve sanguinamento dei punti Luo e la revulsivoterapia (ad esempio con guasha) lungo il decorso del Meridiano Bie Luo (Apelsin, 1994). Così in caso di artritismo reattivo (dopo vaccini, ad esempio) delle sierose di gomito e spalla, tratteremo con martelletto SI7 e strisceremo con superfici smusse lungo il bordo esterno dell'avambrccio, del braccio e della spalla, dove passa il Luo Longitudinale di Shou Tai Yang che, fra l'altro, controlla le articolazioni di gomito e spalla. Aggiungendo il punto jing distale si potrà maggiormente liberare la zona, soprattuto se si è avuto accumulo di Calore (Montanari, 1997).
Meridiani Principali
Contenendo Zhenqi sono in grado di controllare tutti i fenomeni vitali. Tuttavia, nella pratica, si usano quando notiamo una contemporanea alterazione della Weiqi e della Yingqi. Ancora più semplicemente, nel caso di patologie dolorose, avremo parestesie e formicolii, ipotonie muscolari ed impotenza funzionale della parte colpita (Di Stanislao et al., 200'2). Si ritiene che la puntura simultanea dei punti luo e yuan sia in grado di ripristinare la funzione dei Merdiani Principali. Così in una coxalgia cronica anteriore irradiata lungo la coscia sino al ginocchio con parestesie e formicolii, impotenza funzionale con zoppia, tratteremo i punti 40 e 42ST, mentre saranno inutili i punti sintomatici più comuni (BL28, GB30, GB39, ST31, ecc.). Il Ling Shu (Wong, 1987) al cap. 10 precisa i tragitti anche profondi (e quindi le funzioni interessate) e la sintomatologia dei 12 Principali. E' pertanto di grande interesse conoscere (vedi Tavole 1-12) il preciso tragitto, anche profondo, di tali Merdiani. Importanti sono anche i cosiddetti "punti d'incrocio" che consento di trattare, simultanamente, due differenti "risonanze". Inoltre le ricerche cliniche cinesi a partire dagli anni '50 del secolo scorso ci permetono di affermare quanto segue (Ding, 1991; Leung, 1993).
- Shou Tai Yin Fei Jing : I punti di tale risonanza trovano impiego nelle turbe del Qi.
- Shou Yang Ming Da Cheng Jing : I suoi punti trattano le paralisi della parte alta del corpo, trattano i Liquidi Superficiali (Jin) e l'Energia ed il Sangue.
- Zu Yang Ming Wei Jing: I punti di tale meridiano sono attivi sui Liquidi, sul Sangue, nella parilisi con flaccidità, nelle agitazioni e nelle follie.
- Zu Tai Yin Pi Jing: I punti del Meridiano trattano i Liquidi, il Sangue, L'Energia. Sono importanti nelle disfunzioni digestive.
- Shou Shao Yin Xin Jing: I punti del Meridiano trattano principalmente lo Shen
Shou Tai Yang Xiao Chang Jing : I suoi punti sono attivi nelle turbe dei Liquidi Profondi (Ye) e sullo Shen.
- Zu Tai Yang Paoguang Jing: I punti sono attivi sul Jing, sullo Shen, sulla muscolatira scheletrica di tipo posturale. Una particolare attenzione va rivolta ai punti della Branca Esterna che agiscono sia sul Jing che sui Soffi Costitutivi.
- Zu Shao Yin Shen Jing: I punti trattono il Jing, lo Yin e lo Yang (Corradin et al., 1995; Konopaki, 2002).
- Shou Jue Yin Xinzu Jing: I punti trattano l'apparato cardiovascolare, Il Sangue e lo Shen.
- Shou Shao Yang Sanjiao Jing: E' permeato di Yuanqi. I punti trattano i Liquidi, i disturbi metabolici e lo Yang del Rene.
- Zu Shao Yang Dan Jing : I punti trattano le articolazioni, sono connessi al Jing ed ai Visceri Curiosi, trattano lo Yin del Rene.
- Zu Jue Yin Gan Jing : I punti trattano i genitali, il Sangue, le funzuioni digestive, la libera circolazione del Qi.
Decorso dei Meridiani Principali con Punti di Incrocio
In base a queste regole, all'accoppiamento secondo i Tronchi ed i Rami e alla legge Sposo/Sposa (Soulie De Morant, 1974; Corradin et al., 2001) possiamo usare questi Meridiani in modo complesso nelle turbe embricate e di difficile risoluzione. Nel caso, ad esempio, di una donna in sindrome climaterica (Vuoto di Sangue e di Yin con liberazione di Yang), con osteocopi notturni da alisteresi ossea (Vuoto di Jing) e dislipidemia (disfunzione della Milza Pancreas e della Yuanqi) potremo trattare: 44GB-34GB (che rinvigoriscono il Jing), 2SP (che rinforza la Milza riducendo i Tan e rinvigorendo il Sangue), 4TB (che tratta i Liquidi e la Yuanqi), 14LR (che tratta lo Yin ed il Sangue). Questo modo di procedere in caso di sindromi complesse non è l'unico proposto dal modello meridianico. Vedremo di seguito come anche i due gruppi profondi (Distinti e Curiosi) possono svolgere azioni di regolazione globale. A questo punto è importante ricordare che, a partire dal cap. 24 del Sowen (Husson, 1974) si differenziano i vari Meridiani in rapporto al Contenuto di Sangue e di Energia. Vediamo in dettaglio questi differenti contenuti:
- Possiedono più Sangue e meno Energia: Shou e Zu Tai Yang ; Shou e Zu Jue Yin.
- Possiedono Più Energia che Sangue: Shou e Zu Shao Yang; Shou e Zu Tae Yin, Shou e Zu Shao Yin.
- Possiedono tanto Sangue che Energia: Shou e Zu Yang Ming.
Nella pratica i diversi AA francesi (Borsarello, 1986; Andrès, 1983; Kespì, 1982) ritengono che i Meridiani con più Sangue vadano impiegati nelle patologie materiali ed organiche; quelli con più Energia nelle turbe funzionali; infine nelle situazioni di deficit motorio (paresi, paralisi) quelli con tanto Sangue che Energia. Così, per fare un esempio, in caso di dolore reumatico (sindrome Bi), si tratta il Meridiano con più sangue di quelli della coppia relativa al Movimento perturbato; invece se siamo di fronte ad una psicalgia, tratteremo il Meridiano con più Energia. In tutti i casi i punti Yuan, Luo e Jing prosimali (King) sono i più indicati (Andrès et al., 2002; Giullaume et al., 1990). Seguendo questo modello e tornando all'esempio della menopausa, possiamo trattare:
- In caso di disforia e vampate di Calore: Punti di Meridiani con più Energia che Sangue, ad esempio 6KI e 6H.
- In caso di osteocopi da rarefazione ossea con frattura delle limitanti: Punti di Meridiani con più Sangue che Energia come 60-64BL, 14LR, 8PC.
- In caso di disturbi sia psichici (depressione, insonnia, irritabilità) che fisici (secchezza, dolori ossei, ecc.): Meridiani con tanto Sangue che Energia: 40-42ST, 4-5-11LI.
Naturamente, sempre in corso di sindrome climaterica, sarà possibile ricorrere ai Meridiani Curuiosi (Chong-Mai, Yinqiao Mai), ma, in questo caso, attingendo più intensamente e quindi impoverendo la Yuanqi (Matsumato et al., 1987).
Meridiani Distinti
Sono percorsi sia da Weiqi che da Yuanqi e, si dice, che collegano e connetono la superficie del corpo con gli Organi Interni. Sono riuniti in sei coppie descritte sempre con la medesima successione: Rene/Vescica, Fegato/Vescica Biliare, Stomaco/Milza, Cuore/Piccolo Intestino, Ministro del Cuore/Triplice Riscaldatore; Polnone/Grosso Intestino (Sciarretta, 1983; Yuen, 1997). Partono dai punti he e tutti (ad eccezzione dell'ultima coppia), attraversano il Cuore (Andrès et al., 2002). Salgono tutti alla testa con percorso ascendente, tranne la coppia Ministro del Cuore/Triplice Riscaldatore, che discende verso il basso partendo da GV20 (Doglia, 2002; Quirico et al., 2003). La loro sintomatologia algica è capricciosa ed intermittente, con aree territoriali che si allargano a nastro e sono più ampie di quelle interessate dai Meridiani Principali o dai Tendino-Muscolari. Secondo la Scuola Francese essi sono da impiegarsi (con i punti Finestre del Cielo che attraversano a livello del collo) nei disturbi psicosomatici e nelle conversioni d'ansia (Van Nghi, 1977; Esposito; 2002). In questi casi si tratteranno i punti He della coppia, la Finestra del Cielo collegata ed il punto GV20, assieme al punto punto Xi del Meridiano Shou Shao Yin (6H), tranne che per Polmone e Grosso Intestino (Andrès et al, 2002; Kespì, 1982). Quest'ultima coppia può essere utile in psicosomatosi di soggetti anaffettivi, chiusi, indifferenti, gelidi. Punti da trattare saranno: 1LU, 15LI, 17LI 20 o 21GV. La differenza, nelle turbe psichiche, fra Meridiani Luo Longitudinali e Distinti, conmsisterebbe nel fatto che i Luo esprimono disagi dell'individuo nel mondo (comparsa dei sintomi in rapporto a certe situazioni); i Distinti precisano disfunzioni dell'uomo in sé stesso (sovente senza che ci si renda conto dell'origine emotiva di una certa patologia). Alcuni AA moderni, ma molto legati al modello taoista classico, (Yuen, 1997; Weismann, 2002), ne vedono l'impiego in corso di malattie autoimmnitarie in cui vi è contemporaneo coinvolgimento di Yuan e Weiqi. In questi casi si punge a destra per gli uomini a sinistra per le donne e si impiegano i punti Jing distali in caso di flogosi o dolore, Yuan ve si sono segni di deficit grave o dismetabolie. Anche la infissione e manipolazione degli aghi deve essere fatta in modo particolare. L'infissione sarà lenta, in fase espiratoria, molto profonda. Una volta collocato l'ago, eso va mosso con rapide torsioni del manico, sino al deqi (Quirico et al., 2003; Yuen, 2003). I trattamenti saranno condotti in tre giorni succesivi più tre di riposo, per cicli di 12 sedute da ripetere 3-4 volte l'anno (Yuen, 1997). Malattie come artrite reumatoide, LES, altre collagenopatie, diabete, possono rispondere egregiamente. Una particolare lettura del Nan Jing (Grisson, 1984; YUen, 2003) si porta a considerare l'impiego di questi Meridiani (con tecniche esterne varie come ago-moxibustione, digitopressione, tuina, ecc.) anche nelle gravi carenze delle 5 Sostanze e dei contenuti energetici individuali.
- Rene/Vescica: Carenze di Jing
- Fegato/Vescica Biliare Carenze di Sangue
- Milza/Stomaco: Turbe dei Liquidi e del Sangue
- Cuore/Piccolo Intestino: Carenze o turbe dei Liquidi
- Ministro del Cuore/Triplo Riscaldatore: Turbe del Qi
- Polmone/Grosso Intestino: Turbe o Deficit dello Yang
La differenza di impiego rispetto a Meridiani Curiosi (Qi Qing Ba Mai Kao) dipende dalla gravità, radicalità, cronicità della malattia (Yuen, 1997; Yuen, 2003). Il trattamento dei Curiosi è da riservare ai casi più gravi, che sono radicati nella strutturazione dell'essere e ne compromettono lo stato generale con rischio di vita (Andrès et al., 2002; Yuen, 2003; Boschi, 2003).
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