Poliambulatorio
Xinshu, Roma e Ostia
Direttore:
Dott. Rosa Brotzu
AMSA
Associazione
Medica per lo Studio dell’Agopuntura
Presidente
: Dott. Carlo Di Stanilao
Scuola
Italo-Cinese di Agopuntura di Roma
Direttore:
Dott. Dante De Berardinis
Lo stress ed i disturbi del sonno: interpretazione
in MTC
Rosa Brotzu
“Gli ignoranti evitano i fenomeni ma non il pensiero;
i
saggi evitano il pensiero ma non i fenomeni.”
Huang-Po
Riassunto:
Il lavoro indaga sui disturbi del sonno in corso di stress.
Viene considerato il coinvolgimento dei Meridiani Secondari Luo, Distinti e
Curiosi ed il ralativo trattamento.
Parole chiave: Stress,
disturbi del sonno, Luo, Distinti, Curiosi.
Summary:
The work conducts research ilto the sleep diseases about stress. The work goes into the interesting the
Secondary Meridians Luo, Divergent and Extraordinary and treatment also.
Key
words: Stress, sleep diseases, Luo, Divergent, Straordinary
Vessels.
Il termine stress indica un
insieme di forze esercitate su un corpo e le reazioni che vi si oppongono.
Letteralmente il termine inglese significa “sollecitazione, tensione, sforzo”,
attualmente nel linguaggio comune è frequente intendere lo stress come un
aspetto integrante della vita moderna, come una reazione comune all’eccesso di
stimoli ambientali che richiedono sempre più prestazioni psicofisiche migliori
e competitive.
In occidente al termine
stress si associano vari tipi di disturbi psicofisici causati da tensioni
mentali ed emotive che includono manifestazioni cliniche diverse come
broncospasmo, gastrite, cefalea,
nevrosi, colon irritabile, ipertensione arteriosa, varie forme di
disturbi del sonno, e diversi altri.
I disturbi del sonno legati
allo stress riguardano in modo preminente l’insonnia o sonno agitato con la
sensazione di non aver riposato abbastanza al risveglio che si associano ad
ansia. Più rari sono i casi di ipersonnia, con attacchi di profonda
prostrazione durante il giorno e sintomi depressivi.
Lo stress può causare
insonnia attraverso due meccanismi principali: perturbazione della loggia
energetica di appartenenza o anomalia del rientro in profondità della Wei Qi. A differenza dell’insonnia
abituale (bu ai) che si riconduce ad
una turba del Cuore (eccesso di Fuoco), del Fegato (Vuoto di Sangue), del Rene
(Vuoto di Yin), dello Stomaco (Vuoto di Yin e Calore In Eccesso), della Milza
(Vuoto di Sangue) o anche a turbe complesse (es. Vuoto di Yin di Rene e Sangue
del Cuore, Vuoto di Milza e Cuore, ecc.), le insonnie da stress sono difficili
da inquadrare e trattare nell’ottica sia degli Zang/Fu che delle perturbazioni
dei Meridiani Principali.
Il soggetto stressato può
manifestare insonnia a causa di una incapacità all’approfondimento della Wei Qi o attraverso una perturbazione
dell’intera loggia energetica che contraddistingue la sua costituzione. Nel
primo caso il paziente ha allucinazioni ipnopompiche in fase di addormentamento
e non sa abbandonarsi al sonno (sussulti e frequenti risvegli). Il trattamento
si avvarrà dei Meridiani Distinti
prescelti in rapporto ai sintomi associati (anoressia Milza, agitazione Cuore,
collerosità Fegato, paurosità Rene, ecc.). Spesso quando sono interessati i
Meridiani Distinti si associano disturbi del sistema immunitario, in
particolare malattie autoimmunitarie[*].
Oltre al trattamento del
Meridiano Distinto (Punto Jing distale o He, punto di riunione in alto ed in
basso), sono importanti i punti Finestra del Cielo associati ed il punto di
contatto con il Du Mai, secondo alcuni Autori il 20GV o il 14GV, oppure, secondo altri:
Fegato
20GV,
Rene
21GV,
Milza
22GV,
Polmone
23GV,
Cuore
24GV.
Nel caso di risposte
caratteriologiche (intese come disturbi del sonno e caratteriopatia da stress)
occorre considerare la possibilità di un disturbo globale di uno dei 5 Movimenti, in relazione alla
tipologia individuale. In questi casi noi proponiamo il seguente trattamento,
da attuare 2 volte a settimana per 1-2 mesi.
Movimento |
Punti Selezionati per l'insonnia da stress |
·
Legno |
1LR, 41GB |
·
Fuoco |
8H, 5SI |
·
Terra |
3SP, 36ST |
·
Metallo |
8LU, 1LI |
·
Acqua |
66BL, 10KI |
I Meridiani Luo Longitudinali sono spesso alterati
in caso di stress poiché questi meridiani hanno il compito di regolare le
modalità di interazione con il mondo armonizzando la Wei Qi con la Ying Qi. Il
sintomo descritto nei testi classici a questo proposito è l’irritabilità che
viene definito da due ideogrammi: Zao
che indica l’essere insofferente e Fan
che viene tradotto con l’essere irritati. La prima parte dell’ideogramma Zao è il radicale che significa arti,
cioè movimento. In questo caso i disturbi del sonno sono accompagnati da grande
agitazione e movimento.
Fan l’irritabilità si
manifesta invece durante il giorno con sintomi ansiosi fino all’attacco di
panico, mentre la notte l’insonnia si associa ad immobilità nel letto spesso
con lo sguardo fisso.
Poiché i Meridiani Luo
simboleggiano la penetrazione dell’esterno (il mondo) all’interno (l’uomo),
indicano in che modo noi digeriamo ciò che la società ci impone. Le continue
sollecitazioni che a volte non riusciamo a metabolizzare e che anzi che
stimolarci in modo costruttivo ci opprimono, ci bloccano determinando profondi
disagi che rappresentano la nostra risposta allo stress.
In particolare il Meridiano Luo Longitudinale della Milza
rappresenta la nostra capacità di
memorizzare. E’ importante sottolineare che gli unici Meridiani Luo che
penetrano negli Zang/Fu sono quelli del Cuore, del Ministro del Cuore e della
Milza. Ma quest’ultimo non va nel suo organo (Milza-Pancreas), ma si dirige
agli intestini. Il ruolo dello Stomaco e degli intestini è l’assimilazione e la
sostituzione. Rimuoviamo le esperienze ogni giorno e le scriviamo nella nostra
memoria e a volte la memoria ha talmente tante di quelle informazioni che ne
sostituisce alcune con altre. Quando cerchiamo di digerire più di ciò che ci è
consentito, quando cerchiamo di memorizzare più esperienze di quante la nostra
memoria ne possa contenere il meridiano Luo della Milza si altera. Ciò si
manifesta con un deficit dell’attenzione, un pensiero che si fissa su
determinate problematiche recenti che preoccupano con pensieri che agitano, che
non permette di riposare, con un insonnia soprattutto iniziale.
Un altro Meridiano Luo coinvolto nei disturbi
del sonno da stress è quello del Cuore ed
è tipico di quegli individui che hanno avuto dei genitori con troppe
aspettative e che hanno esercitato sempre troppe pressioni sui propri figli.
L’adulto che ha vissuto queste esperienze è sempre insoddisfatto, si pone
continuamente obbiettivi più ambiziosi e difficili da raggiungere, non è mai
contento del proprio operato. Di conseguenza vive uno stato di ansia come se tutto
il mondo gli stesse addosso. In questo caso l’individuo non accetta
complimenti, o perlomeno questi non influiscono in modo gratificante sul
giudizio che l’individuo ha di se stesso. Il meridiano Luo del Cuore esprime la
reazione alle pressioni ed esigenze del mondo nei nostri confronti. Il disturbo
del sonno associato a questa alterazione è quello di un sonno estremamente
agitato, poco ristoratore con incubi.
Il Meridiano Luo della Vescica costituisce un sistema di allarme che
scatta per avvertire che è venuto il momento di entrare in azione, gran parte
del decorso di questo meridiano si sovrappone a quello del Luo del Rene. La funzione comune di questi due meridiani è la
capacità di lasciar andare le cose che non servono più, di disintossicarsi dai
traumi della vita. Gli individui che hanno un alterazione dei meridiani Luo di
Rene e Vescica non si rendono conto quando sopportano un carico eccessivo
estremamente resistenti alle fatiche, insensibili alle difficoltà,
indifferenti, stoici. Non sanno dire basta, non sanno smettere, tutto ciò
indica una pienezza dei meridiani Luo della Vescica e del Rene. Il disturbo del
sonno associato è l’ipersonnia, possono anche essere presenti sintomi come
profonda astenia senza pronto recupero, cefalea nucale (Zu Tae Yang),
svenimenti, che rappresentano dei tentativi di fuga da situazioni talmente
gravose che non si sopportano più.
Il trattamento dei Meridiani
Luo in questi casi prevede l’uso del martelletto a fiore di prugna che deve
provocare l’uscita di qualche goccia di sangue.
I punti da trattare sono:
4MP per il Meridiano Luo
della Milza;
5HT per il Meridiano Luo del
Cuore;
4KI e 58BL per i Meridiani
Luo del Rene e della Vescica.
Nei testi classici è
consigliato un trattamento per armonizzare i Meridiani Luo dopo il trattamento
dei punti Luo che consiste nel nutrire il sangue ed i fluidi attraverso i
punti: 8LR, 17BL, 42ST.
I
Meridiani Curiosi Yin e Yang Qiao
sono considerati i più attivi sul sonno in quanto riuniscono l'Acqua ed il
Fuoco, lo Yin e lo Yang ed amministrano la circolazione nictoemerale della Wei Qi. Sono sempre da tenere in
considerazione in caso di disturbi del sonno tipici degli individui sottoposti
a stress di adattamento a ritmi che variano in continuazione come per es. i
lavoratori turnisti, oppure il personale di volo che spesso cambia fuso orario.
Secondo
una recente ipotesi formulata dal dott. Dante De Berardinis ogni forma di
stress altera il Jing e si ripercuote su punti della risonanza Shao Yang.
Com'è
noto lo stress determina tre fasi successive di risposta biologica:
Fase di allarme: composta da una prima fase di shock
caratterizzata da prevalenza del funzionamento del Sistema Parasimpatico ed
inibizione del Sistema Simpatico; a questa segue la fase di contro-shock nella
quale la situazione viene completamente ribaltata con maggiore attività del
secondo.
Fase di resistenza: nella quale si cronicizza la
risposta ergotropa.
Fase di esaurimento:
con la perdita di capacità di controbilanciamento ergotropo,
per cui non c'è più alcuna limitazione alla risposta trofotropa.
La lettura energetica di queste fasi può far immaginare
le seguenti ripercussioni ed il seguente climax progressivo di conseguenze:
Fase
di allarme: interessamento della Weiqi
Fase
di resistenza: equilibrio fra turba emotiva e Zhengqi
Fase
di esuarimento: alterazione prima dello Shen
e poi del Jing
I
punti del Meridiano Zu Shao Yang (Dan
Jing) posti fra ginocchio e collo-piede potrebbero essere in relazione con
il Jing dei diversi Organi secondo il seguente schema.
Organo |
Punto di Zu Shao
Yang attivo specificamente sul Jing |
|
-
Cuore |
35GB |
|
-
Polmone |
36GB |
|
-
Fegato |
37GB |
|
-
Milza |
38GB |
|
-
Rene |
39GB |
|
|
|
In
questo modo nelle insonnie da stress protratto con turbe neuropsichiche ed
anche disfunzioni strutturali sarà possibile attuare un trattamento elettivo su
questi punti in relazione al seguente schema:
CuoreÞ, Tachicardia, ebetaggine o ipereccitazione, turbe pressorie, eritrosi e disturbi
vasomotori: 35GB.
Po3mone: Dispnea,
asma, tosse nervosa, dermopatie a sfondo psicosomatico, tristezza, paura per il
futuro, apprensione: 36GB.
FegatoÞ Digestione laboriosa, alitosi, intolleranza a grassi e
fritti, scialofobia, collerosità: 37GB.
MilzaÞ Sonnolenza postprandiale, alvo diarroico, sensazione di
corpo pesante, ritenzione idrica, seborrea della pelle e del cuoi capelluto,
preoccupabilità: 38GB.
ReneÞ Disuria, lombialgia, gonalgia, paurosità estrema, astenia
profusa: 39GB.
Esistono
attualmente ancora poche segnalazioni ma certamente, sapendo scegliere in
rapporto al paziente, fra queste diverse opzioni terapeutiche, i risultati
saranno più incisivi, radicali e duraturi.
AAVV : Libro Bianco
sull’agopuntura (a cura della SIA), Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2000.
Corradin
M., DI Sanislao C., Parini M: (a cura di): Medicina Cinese per lo Shiatsu ed il
Tuina, Ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2001.
Andres G. :
Interrogatoire in Encyclopedie des
medicines naturalles, Ed. Techniques, Paris, 1989.
Anonimo : Ling Shu
(traduction et commentaires par Ming Wong), Ed Masson, Paris, 1987.
Anonimo: Huang Di Nei
Jing Su Wen (tradution de A. Husson), numero hors serie de la revue
“meridiens”, Paris, 1987.
Boschi
G.: Medicina Cinese : la radice e i fiori, Ed. Erga, Genova,
1997.
Bottalo F., Brotzu R.
: Fondamenti di medicina cinese, Ed. Xenia, Milano, 1999.
Corradin M., di
Stanislao C. (a cura di) : Lo psichismo in medicina energetica, Ed. AMSA, 1995.
De Berardinis D.,
D'Onofrio T.: Mastopatia fibrocistica in MTC, Riunione Finale Congiunta Della
Scuola Italo-Cinese di Agopuntura, Roma, 2 giugno 2001, non pubblicato.
De Berardinis D., Di
Stanislao C., Corradin M., Brotzu R. : Organi e visceri in medicina cinese. Le
funzioni, le sindromi, la terapia., Ed. Bimar/San Li, 1992.
Di Stanislao C.,
Legge A. : Energia e sangue. Fisiologia e accenni di patologia. Comunicazione
al seminario AMA sulla “sessualità in MTC”. Bologna, 30/11-1/12 1985.
Di Stanislao C.:
Trattamento agopunturistico di alcuni casi di sonno non ristoratore di tipo
episodico, in pazienti ospedalizzati, XX Congresso SIA, Atti,www.sia.home-page.org, 2000.
Granet M. : Il
pensiero cinese, Ed. Adelphi, 1971.
Larre C. Rochat de la
Valée E.. : Les mouvements du coer, Ed. Epi Desclée de Brouwer, Paris, 1992.
Larre C., Rochat de
la Vallée E. (a cura di) : Huang Di Nei Jing Su Wen (i primi 11 capitoli), Ed.
Jaca Book, Milano, 1994.
Yuen
J.C.: Meridiani secondari, influenze tra soma e psiche, Policopie AMSA, Roma,
1998.
Yuen
J.C.: Meridiani Luo, policopie, Ed. a cura di E. Simongini & L. Bultrini,
AMSA, Roma, 2001.
Aversa L. : Seminari
di psicologia dinamica, II Università di Roma, 1989.
Laplanche J.
Pontalis J. B. : Enciclopedia della psicoanalisi, Ed. Laterza, Bari, 1973.
Aversa L. :
Interpretazione e indivividuazione, Ed. Borla, Roma, 1987.
Freud S. : Opera
Omnia, L’interpretazione dei sogni (vol. III), Ed. Boringhieri , Torino, 1975.
Ricciardi P.:
Biodinamica dello stress, Ed. Guna, Milano, 2000.
Semi A. A. (a cura
di).: Trattato di psicoanalisi, vol. I, teoria e tecnica, Ed. Cortina, Milano,
1989.
Jung C.G.
: Opera Omnia, La dinamica
dell’inconscio (vol. VIII), Ed.
Boringhieri, Torino,1976.
Ellenberger H.F. : La
scoperta dell’inconscio, Ed. Boringhieri, Torino, 1976.
Meltzer D. : La vita
onirica, Ed. Borla, Roma, 1989.
Jaspers K. :
Psicopatologia generale, Ed. Il Pensiero Scientifico, Roma, 1982.
Indirizzo per chiarimenti
Rosa Brotzu
Poliambulatorio
Xinshu
-
Via Arezzo, 54 Roma
-
Via Dei Fabbri
Navali, 15 Lido di Ostia (RM)
E-mail:[email protected]
[*] Diabete tipo
I, epatite cronica aggressiva o persistente, iliete regionale, rettocolite ulcerosa,
vitiligine, malattia di Hashimoto, collagenopatie, ecc.