A.M.S.A.

Scuola Italo-Cinese di Agopuntura Di Roma

Sowen-CSSA Sede Di Napoli

 

Fitoterapia e dietetica 
(Zhong Yao Fan)
nelle più comuni sindromi del Fegato (Gan), 
secondo la Medicina Energetica Estremo Orientale.

 

C. Di Stanislao, O. Iommelli, G. Lauro

Se non riuscite, a lungo termine, a raccontare a tutti ciò che avete fatto, la vostra opra sarà stata inutile”

E. Schrodinger


Riassunto: Si descrivono i principi basilari del trattamento dietetico e fitoterapico delle principali sindromi del Fegato in Medicina Energetica Estremo-Orientale. Sono soprattutto analizzati i rimedi erboristici cinesi, ma, alla luce dei sapori e delle nature, anche le piante occidentali. Per ogni quadro si forniscono anche pratici consigli dietologici.

Parole chiave: Fegato, Farmacoterapia cinese, fitoterapia, dietetica.

 


Premessa

Il Fegato è responsabile del recupero energetico e partecipa alla difesa del corpo (1-6). Secondo vari AA (14-16) è una sorta di generale astuto che pianifica le nostre risorse allo scopo di ottenere il massimo, con il minimo rischio o dispendio. Il recupero energetico individuale e la produzione d’Energia difensiva (Weiqi) sono funzioni legate al Fegato (7-13). Il Fegato è la sede del coraggio e della risolutezza (16) ed è pertanto un organo centrale nell’economia individuale (in medicina occidentale la relazione glicogenosintesi-glicogenolisi spiega il recupero energetico, il catabolismo immunoglobulinico la relazione con la Weiqi). Il Fegato coopera con vari organi corporei ed è strettamente collegato funzionalmente alla Vescica Biliare. Le sue funzioni principali sono sei (10):

 

  1. Immagazzinare il sangue

  2. Favorire la libera circolazione del Qi

  3. Controllare i tendini

  4. Manifestarsi alle unghie

  5. Aprirsi agli occhi

  6. Ospitare lo Hun

 

I testi cinesi attuali (11,18-19) ritengono che siano le prime due funzioni ad essere particolarmente importanti. Invece altri AA (5,10,15-17) rilevano che tutte le funzioni derivano dal fatto che in esso risiede quell’anima eterea detta Hun o Run.

Parte Speciale

Di seguito presentiamo una serie di schemi fitoterapici e dietetici, basati sull’energetica estremo-orientale, ma che prevedono l’uso non solo di droghe tradizionali cinesi, ma anche di piante occidentali.

In generale va ricordato, per la regola dei “sapori” (wei)   lo schema seguente¤, tenendo conto del fatto (20) che per Yin del Fegato s’intendente il “parenchima” epatico e per Yang, invece, le funzioni (yong) del Fegato alla luce sia della MTC sia della Biomedicina (14) .

 

 

 

Yang del Fegato    Yin del Fegato
Tonificazione Dispersione Armonizzazione Tonificazione Dispersione
Piccante Acido Dolce Acido Sottile Acido e Piccante Intensi

 

·       Rimedi che sbloccano, fanno circolare e regolano il Qi (Shu Gan Qi Yao) (23-28):

I principali sono Blupeuri chinensis o scorzoneraefolii radix (Chaihu) e Cyperi rotundi rhizoma (Xiangfu). Il primo (una Umbrellifera amara, lievemente piccante e fredda) agisce sul Fegato e sulla Vescica Biliare, favorisce la circolazione del Qi, è psicoattivo, eleva lo Yang della Milza ed è il rimedio elettivo delle sindromi Shao Yang (febbri intermittenti con brivido, alternanza di caldo e freddo, sapore amaro in bocca, dolore ai fianchi, irritabilità, senso di costrizione toracica). E' inserito, di solito, fra i diaforetici che liberano il Vento-Calore (essendo piccante e freddo).

E' controindicato nel caso di "Fuoco del Fegato" e se sovraddosato può dare nausea e vomito. Se la radice è trattata con aceto si rafforza l'azione di far circolare il Sangue e l'Energia. Invece Xiangfu, un tubero essiccato, piccante, lievemente amaro (alcuni aggiungono dolce) e lievemente tiepido (alcuni dicono neutro), oltre a far circolare il Qi del Fegato (soprattutto se vi è disarmonia fra Fegato e Milza) ha una grossa polarità per la sfera ginecologica (regola il mestruo ed allevia le algomenorree).

E' controindicato nei deficit di Yin con segni di Calore.

E' uno dei rimedi principali della categoria che "regola il Qi" (Li Qi Yao).

Altri rimedi utili sono: Qinpi (pericarpium Citri reticulatae viridae; buccia d’Arancio amaro immaturo), il fiore "Mume", il Tribolo bianco, la Bacca dello Szechuan.

In caso di stasi di Qi di Fegato (Gang Qi Yu Jie) la formulazione più usata è Cai Hu Shu Gan San ("polvere a base di Blupeurum per disperdere il Fegato"), composta da:

Blupeurum chinensis, Poncirus trifoliata, Paeonia lactiflora, Ligusticum wallichii¥, Cyperus rotundus e Glycyrrhiza uralensis. Preparati pronti (25) molto in uso sono Shu Gan Wan ("pillole che disperdono il Fegato") e Xiao Yao San ("polvere del viandante felice"). Il primo prodotto si compone di fractus Meliae Toosendan, rhizoma Corydalis, radix Paenia alba¢, rhizoma Curcumae longae, radix Aukelandiae, lignum Aquilariae resinatum, fructus Amomi rotundus, fructus Amomi, cortex Magnoliae officinalis, pericarpium Citri reticulatae, fructus Aurantii. Fa circolare il Qi stagnante ed utile nelle forme psichiche (di tipo isterico,   yi bing) e nei disturbi addominali da "conflitto fra Fegato e Stomaco". Bisogna assumere una cp. da 2 a 3 volte al dì. La presenza di Houpo (Magnolia) rende il prodotto lievemente tossico e quindi poco maneggevole. La seconda "patent" si compone di radix Blupeuri, radix Angelicae sinensis, radix Paeoniae alba, rhizoma Atractylodes macrocephala, Poria cocos sclerotrium, radix Glycyrrhizaeuralensis, herba Menthae ed indicata nella stasi di Qi di Fegato con ripercussione sulla Milza ed irregolarità mestruali.

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31): Impiegare Taraxacum dens leonis, Cynara scolimus e Sylibum marianium.

Dietetica (20-21): cereali, origano, rosmarino, rapa, porro, carpa. Evitare l'eccesso di acido. Masticare a lungo. Evitare arrosti e grigliate e fritti.

·       Rimedi che sottomettono (calmano) lo Yang del Fegato (Ping Gan Yang) (23-28):

Sono principalmente tre, due minerali ed uno vegetale: Ostrea gigantis concha (Muli), Haliotidis diversicoloris concha (Shijueming) e Gastrodiae elatae rhizoma (Tianma). Muli un rimedio salato, acido e freddo, attivo su Fegato e sul Rene, che seda lo Shen (appartiene alla categoria dei sedativi pesanti: "Zhongzhenyao"), stabilizza lo Hun, astringe ed ammorbidisce gli indurimenti. Deve essere usato a forti dosi, decotto per lungo tempo ed è difficile da digerire. Controindicato in caso di pienezza di freddo, cura palpitazioni, insonnia, irrequietezza, ansieta'. Shijueming un rimedio salato e lievemente freddo, che combatte il vento e gli spasmi, agisce su Fegato e Rene, purifica il Fuoco del Fegato e fa brillare gli occhi (soprattutto se calcinato). Non ha controindicazione e deve essere dato a dosi molto elevate (9-30 gr. die). Tianma (rimedio vegetale) ® una orchideacea dolce, lievemente tiepida e neutra, che sottomette il Fegato Yang, combatte il Vento del Fegato (ma essendo tiepida anche il Vento del Sangue) e disperde il Vento associato ad Umidità. E controindicata nei deficit di Yin. Altri possibili rimedi sono: la Peonia bianca, la Gastrodia, il guscio di Tartaruga, le perle, I'Os dragonis (Longgu).Nel caso di risalita dello Yang da carenza di Yin, si usa la preparazione (derivante da Liu Wei Di Huang Wan) Qi Ju Di Huang Van, con Rehmannia glutinosa, Lycium barbaricum, Lycium chinensis, Crysanthemum morifolium, fructus Cornus off., Dioscorea opposita, Alisma Plantago asiatica, Poria cocos e Paeonia suffruticosa. Una preparazione pronta (in cp.) di grande impiego (secondo Nanchino) è Liu Wei Di Huang Wan, che non solo rinforza e nutre lo Yin di Rene e Fegato, ma, al contempo, riduce i segni interni di Calore. La scuola di Shanghai consiglia di assumerla come pillole da 9 g fino a 12 volte al dì. Nel caso di "Fuoco del Fegato che infiamma l'alto" (Gang Huo Shang Yan) la farmacopea impiega la decozione Long Dan Xie Gan Tang, con Gentiana scabra, Gardenia jasminoides, Scutellaria baicalensis, Blupeurum, Angelica sinesis, Alisma plantago aquatica, Plantago asiatica, Akebiae trifoliata, Glycyrrhiza.

Questa formula è molto utile nelle sindromi da "Fuoco in alto ed Umidità in basso" con "Calore-Umidità" al Fegato ed alla Vescica Biliare. Un'altra preparazione di largo impiego (iperattività dello Yang di Fegato con sviluppo di Vento) è Tian Ma Gou Teng Yin, i cui imperatori sono Gastrodia (Tianma) ed Uncariae cum uncis (Gouteng). Una possibile preparazione pronta (25) è Tianma Wan, che occorre assumere fino a 12 cp. al giorno, è controindicata in gravidanza e si usa, anche, nelle sequele di apoplessia..

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31): Rosmarinus, Cynara, Ribes nigrum, Lavanda, Urtica urens, Hamamelis virginiana.

Dietetica (20-21):, Carne di maiale, granchio, uva. Evitare gli alimenti caldi e piccanti.

·       Rimedi che combattono (chiarificano, purificano) il Fuoco del Fegato (Qing Gan Hua Yao) (23-24): I principali sono due: Gardenia jasminoides fructus (Zhizi) e Gentiana scabrae radix (Longdancao). Il primo dei due (Zhizi) entra fra i rimedi che "purificano il Calore e spengono il Fuoco" (Qing Re Xie Huo Yao). Si tratta del frutto essiccato di una Rubiacea (la Gardenia jasminoides), di sapore amaro e di natura fredda, che agisce su Fegato, Polmone, Stomaco e Cuore, riducendo il Calore ed il Fuoco, togliendo il Calore e l'Umidità dai Tre Riscaldatori, purificando il Calore dal Sangue. La principale controindicazione è la diarrea da deficit di Milza (Xie Xie Xu Pi Yang).

Longdancao (o più semplicemente Longdan)  una Genzianacea amara e fredda con tropismo per i Meridiani di Fegato, Vescica Biliare e Vescica Urinaria, inserita fra i rimedi che "purificano  il Calore ed asciugano l'Umidità" (Re Shi Zao Yao). Controindicato in caso di diarrea da deficit di Milza e Stomaco, è dotato di notevoli virtù antibatteriche, antimicotiche ed antivirali.  Rimedio elettivo del Fuoco del Fegato e della sindrome da Umidità  Calore al Fegato ed alla Vescica Biliare, si afferma che tratta il Fuoco in alto e l'Umidità in basso. La radice essiccata  è pesante e scende a trattare l'Umidità; se trattata con vino (enolito) sale a spegnere il Fuoco del viso.

Altri rimedi capaci di "spegnere il Fuoco del Fegato" sono: il Crisantemo mongolico, la Coptis, i semi di Cassia tora, la spiga di Prunella volgare

La decozione di maggior uso è Long Dan Xie Gan Tang,  il cui imperatore  la Gentiana scabra§.

Fitoterapia Energetica con Principi Occidentali (29-31): Rosmarino, Lavanda, Cynara, Urtica.

Dietetica (20-21): Alghe, spinaci, quaglia, pollo, menta, camomilla.

·       Rimedi che riscaldano il Fegato colpito dal Freddo (Wen Gan Han Yao) (22-28):

I principali sono Evodiae rutecarpae fructus (Wuzhuyu) e Citri reticulatae semen (Juhe). Juhe (come Chenpi) muove il Qi (soprattutto di Fegato) ed elimina il dolore da ristagno d’Energia. E’ un rimedio tiepido e pertanto combatte il Freddo. Invece Wuzhuyu (frutto essiccato di una Rutacea) piccante, amaro, tiepido e tossico, agisce su Stomaco, Milza, Fegato e Rene, riscalda ed elimina il Freddo dal Meridiano del Fegato ed abbassa il Qi controcorrente (Qini). Va dato a basse dosi e per periodi brevi. E controindicato nei deficit di Yin con sintomi Calore. La formula di maggior uso è  Xuan Gan Jian con Angelica sinesis, Lycium sinensis, Foeniculum vulgare, Cinnammomum cassia, Lindera strycchnifolia (tossica), Aquilaria agallocha, Poria, Zinziber officinalis.

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31):  Carduus marianum, Berberis vulgaris.

Dietetica (20-21): Carne di pecora, finocchio, ruta, asparago, noce. Alimenti caldi o tiepidi.

·       Rimedi che sottomettono il Vento del Fegato (Xi Gan Feng Yao) (22-28):

Si tratta soprattutto di rimedi animali e minerali (Lie, Reid). Appartengono, per lo più, alla categoria "rimedi per sottomettere il Vento e calmare gli spasmi" (Xi Feng Zhen Jing Yao). I principali sono Haliotitis concha (Shijueming, minerale, visto fra i rimedi che sottomettono lo Yang del Fegato), Antilopis cornu (Ling Yangjiao) e Lumbricus (Di long) che sono animali. Fra le piante attive annoveriamo: ramulus Uncariae cum uncis (Gouteng), dolce e freddo, che estingue il Vento interno, purifica il Calore e libera la Superficie, molto maneggevole e che non ha controindicazioni; rhizoma Gastrodiae (Tianma) che abbiamo già esaminato  fra i rimedi che calmano lo Yang del Fegato; Tribulus Terrestris fructus (Baijili o Cijili), che favorisce la circolazione del Qi del Fegato, combatte il Vento (soprattutto alla pelle ed agli occhi) ed abbassa la pressione arteriosa (va usato con cautela in gravidanza e  controindicato nei deficit di Qi e di sangue).Ancora più attivi (ma non impiegabili per intuibili ragioni microbiologiche, tossicologhe e medico legali) sono lo Scorpione (Quanxie) ed il Baco da seta (Jiangan). Nel caso di "agitazione interna da Vento di Fegato" (Gang Feng Nei Dong) per eccesso di Yang (che diviene Vento) si usa la formula Zhen Gan Xi Feng Tang (Achyrantes, Hematite, Ostrea rivularis, Os dragonis, Chinemys reevesii, Paeonia alba, Scrophulariae nigpoensis, Asparagus cochinchinensis, Melia toosendan, Hordeum vulgaris, Artemisia apiacea, Glycyrrhiza uralensis).

Quando il Vento deriva dal vuoto di Sangue s’impiega Si Wu Tang o Bu Gan Tang (vedi dopo) più piante per sottomettere il Vento e lo Yang (Gastrodia, Uncaria, ecc.). Utile, anche Tian Ma Gou Teng Yin, che sottomette lo Yang ed il Vento del Fegato. In caso di "Vento e Flegma" (cefalea con carattere espansivo, ottundimento del sensorio, acufeni, vertigini, nausea, vomito, distensione addominale)  molto utile la cosiddetta "formula combinata di Pinella e Gastrodia" (25) che si compone di Pinellia g 3, Malto g 2, Phellodendron g 1, Gastrodia g 2, Zingiber g 2, Atractylodes macrocephala g 3, Citrus reticulatae g 3, Ginseng g 1,5, Alisma g 1,5.

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31):  Pulsatilla vulgaris, Anemone pulsatilla, Angelica archangelicae.

Dietetica (20-21): Spinaci, alghe, asparagi, tuorlo d'uovo, anguilla, granchio, noce.

Rimedi che nutrono lo Yin del Fegato (Yang Gan Yin Yao) (22-28):

Il rimedio principale  è Baishao (o Baishaoyao): Paeoniae albae radix, uno dei principali "tonici del Sangue" (Buxueyao). La radice di questa ranuncolacea  è considerata acida, amara e lievemente fredda (fresca). Se essiccata nutre lo Yin, calma e conforta il Fegato, se  tostata nutre il Sangue ed armonizza l'Energia Nutritiva e Difensiva (Ying e Weiqi). Va usata con estrema cautela nelle diarree croniche da Freddo e Vuoto (Xie Xie Xu Han). Secondo la scuola di Nanchino un altro rimedio utilissimo (poco diffuso in Europa)  è Gangzhi. La formula di maggior uso (anche come "patent medicine") (25) è  Liu Wei Di Huang Wan ("compresse delle sei meraviglie a base di Rehmannia").

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31): Pulsatilla vulgaris, Lavandula off., Cynara scolimus.

Dietetica (20-21): Alghe, granchio, carne di maiale, Fegato di bue o di maiale, uva.

·       Rimedi che tonificano il Sangue del Fegato (Bu Xue Gan Yao) (23-24):

Sono diversi: colla corii Asini (Ejiao o Ajiao) (rimedio animale in gelatina, preparato dalla pelle d'asino) che deve essere usato con cautela nei disturbi digestivi; Angelica chinensis radix (Danggui) che oltre a tonificare muove il Sangue ed umidifica gli intestini; Paeonia albae (Baishao) già vista tra i tonici dello Yin; Rehmanniae glutinosa radix preparata (Shudihuang o semplicemente Shudi) che tonifica lo Yin ed il Sangue (a volte difficile da digerire e per questo da somministrare con aggiunta di Sharen, fructus Amomi); radix Polygoni multiflori (Heshouwu), che nutre il Sangue e lo Yin, tonifica Fegato e Rene, trattiene il Jing, umidifica gli intestini e la pelle, e disintossica dai Veleni del Fuoco. A volte è usata anche la cosiddetta Bacca Volpina (Lycium barbaricum fructus). La formulazione più in uso è Bu Gan Tang ("decotto per tonificare il Fegato") a base d’Angelica sinensis, Paeonia lactiflora, Ligusticum wallicchii, Rehmannia glutino sa, Ziziphus jujuba, Chaenomeles legionaria, Ophiopogon japonicum, Glycyrrhiza uralensis.

Fitoterapia Energetica con Piante Occidentali (29-31): Angelica archangelicae, Urtica urens, Rosmarinus off.

Dietetica (20-21): Spinaci, tuorlo, anguilla, granchio, noce, carni rosse.

·       Rimedi che combattono l'Umidità  ed il Calore al Fegato ed alla Vescica Biliare (Qing Re Shi Zao Dan Gan Yao) (23-28):

Sono soprattutto la Gentiana scabra (Longdancao) gi vista fra i rimedi che combattono il Fuoco e chiarificano il Calore e l'Artemisia capillaris herba (Yinchenhao). Inserito fra i "rimedi che giovano all'Acqua e drenano l'Umidità" (Li Shui Shen Shi Yao), quest'ultimo  è amaro, piccante e fresco, agisce su Milza, Stomaco, Fegato e Vescica Biliare, drena l'umidità dal Fegato e dalla Vescica Biliare, purifica il Calore e libera l'Esterno. Principale droga contro l'itterizia, è  controindicata nei casi di "ittero da deficit di Qi nel TR-Medio" (Huang Xu Qi Zhong Jiao). Inoltre drena il Fuoco e l'Umidità senza danneggiare lo Yin. Altri rimedi utili sono Prunellae,  Alisma Plantago asiatica, scorza di Fellodendro, Coptis e Gardenia.

Long Dan Xie Gan (gi vista prima)  è la formula di base. A Taiwan s’impiegano altre formulazioni a base d’Artemisia capillaris g 4, Gardenia jasminoides g 3 e Rheum palmatum g 1; o anche Artemisia capillaris g 6, Atractylodes g 4,5, Alisma g 4, Cinnamomum g 3.

Fitoterapia Energetica con Principi Occidentali (28-31): Boldo, Chelidonium majus, Avena sativa.

Dietetica (20-21): Frattaglie dei diversi animali (cotti con poco sugo o condimenti).

 

 

Bibliografia

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Indirizzo per estratti e chiarimenti

Carlo Di Stanislao

A.M.S.A.

Via Lussemburgo, 31

67100 L’Aquila

Tel. 0862317676 (lunedì ore 15-20)

Fax. (preavvertire ore ufficio): 0862313500

E-mail: [email protected]

 



¤ Si vedano:

-          Sowen cap 4-5-9-10,23,68 (Huangdi Nei Jing Suwen, a cura di A. Husson Ed. ASMAF, Paris, 1973)

-          Lingshu cap. 56 e 79 (Lingshu, Voll III-IV, a cura di Nguyen Van Nghi et al., Ed. NVN, Marseille, 1999)

¥ Il Ligustico cinese (Studi di Yuan Shiun Chang condotti a Chicago e a Taipei) e' una pianta ricca in oli essenziali (1-2%) e lugustrina (butildenfatalide) con effetto antispasmodico sia a livello uterino che intestinale. L'olio essenziale ha effetto sedativo e tranquilizzante negli animali da esperimento.

 

¢ La Peonia alba o lactiflora e' citata come "panacea" dallo She Nung Ben Cao e dal Ben Cao Gan Mu di Li Shi Zhen. Contiene come principi attivi (Sheng Giang Farmaceutical Co. di Taipei, 1991)  Paeonioflorina, alliflorina, ossipeonioflorina, paeonolo, peonina, acido benzoico, tannini, acidi grassi ed olio essenziale. Ha effetto antispasmodico ed analgesico, sedativo e lievemente diuretico. La farmacopea ufficiale europea (Repertorio Fitoterapico, Refit, 1994, ed. OEMF, Milano, 1994) non ne consiglia l'uso.

 

® La Gastrodia contiene acido vanilinico, vaniglia, mucillagini e vitamina A. Studi sperimentali cinesi hanno mostrato azione anticonvulsiva e coleretica molto vigorosa

* Il Licyum chinensis fructus (Bacca volpina, Occhi di Drago) (detto Guqizi) e' dotato di betaina, axeroftolo, tiamina, riboflavina, acido ascorbico e grandi quantita' di calcio e fosforo. Inoltre ferro ed acido linoleico (soprattutto a livello della buccia). Ha effetto ipoglicemizzante, antisteatosico (dimostrato in cani intossicati da tetracloruro di carbonio) ed ipotensivo (molto violento se somministriamo l'estratto endovena).

 

§ La Gentiana macrocephala contiene genziopigroside, genzianina A, B, e C, genzianidina e genzianolo. Determina incremento del cortisolo endogeno attraverso l'increzione pituitaria d’ACTH, agisce come antipiretico ed incrementa la glicemia (forse per incremento dell'adrenalina).