Statua del Buddha sul fianco del monte Emei (Cina)Generalità sull'insieme Milza-Pancreas
(PI) in MTC

Autori: M. Navarra, D. De Berardinis, R. Brotzu, E. Simongini

Riassunto: L’articolo analizza le funzioni principali ed il trattamento differenziato dell’insieme milza-pancreas alla luce della medicina tradizionale cinese. Si forniscono alcune considerazioni che permettono di comprendere il significato dell’uso specifico dei singoli punti di agopuntura per controllare le diverse funzioni.

Parole chiave: Milza-pancreas, fisiologia, patologia, agopuntura.

FRATTALI

Il senso della milza ruota attorno al suo essere l’elemento del centro. Ciò comporta da una parte essere il sostegno, il nutrimento, la terra e dall’altra una nozione di mutazione essendo il centro anche il perno dove tutto ruota, d’altronde il cambiamento delle stagioni è retto dalla terra.
Sostegno della manifestazione e mutazione in realtà sono la stessa cosa, la manifestazione non è mai ferma perché "la vita è un fiume". Come la terra accoglie il seme per nutrirlo e permettere che si trasformi in pianta così la milza sostiene e nutre il corpo, gli alimenti si trasformano in struttura fisica, gli affetti in struttura psichica. Regge la forma perché nutre i muscoli ma con un senso diverso dal polmone, lì c’era una nozione metallo di divisione dall’origine, dal non io, quindi una presa di forma collegata alla pelle, al confine estremo del corpo. Qui c’è un senza di forma , e non presa di forma, con una nozione di terra, cioè di nutrimento, di crescita e trasformazione, insieme costituiscono l’asse TAI YIN che rappresenta la madre, la terra. Reggere la forma significa dal lato pratico mantenere gli organi in sede, reggere la forma del sangue, nutrire i 4 arti. Il movimento verso l’alto è quello tipico della terra, va verso il cielo. Senso di concretezza, di realizzare i progetti.

TIPOLOGIA

Corrisponde alla nota GONG.

L’uomo di tipo terra dipende dalla natura della terra che è quella di ricevere il seme, e questo va bene con il TAI YIN l’apertura alla semenza, e poi deve dare raccolti.
Dunque c’è un concetto di generosità e di fecondazione, qualcosa che produce, che dà, e che corrisponde bene all’idea della madre.

Il suo colorito è giallo.

Il corpo è grosso e le carni solide, è ben riempito ha molta carne.

L’alto e il basso sono ben proporzionati, la testa è grossa, il viso è massiccio, i tratti del viso sono spessi e solidi soprattutto a livello delle orecchie, naso e bocca.

Il ventre è grande ma secondo altri è largo e piatto.

Il cammino è largo , ampio, sicuro, la falcata non è molto ampia ed i piedi si sollevano appena( non si muove molto dal centro)

La sua virtù è di imbibire e penetrare.

La sua qualità è l’abbondanza.

La sua azione è la trasformazione lenta.

Il suo cuore è in pace e si interessa agli altri, calmo e generoso, non è molto ambizioso, non ricerca il potere ne gli onori, non tenta di influenzare gli altri, è altruista ed ama approvare gli altri.

E’ dotato per il pensiero e la meditazione.

Le sue capacità si recitano in autunni ed in inverno che sopporta bene, non sopporta la primavera e l’estate stagioni in cui prende delle malattie.

mano terra

Corta, spessa, paffuta, a salsicciotto e a spatola.

Il palmo ha le proporzioni di un quadrato, le dita sono corte.

La mano è grossa, spesso flessa, le dita sono piegate, i gesti arrotondati come se non amasse essere tesa.
Il taglio della mano è spesso, l’eminenza tenar ed ipotenar ed il pollice sono carnosi.

Quando il soggetto il soggetto richiude le dita la mano ha una forma di pera.

Unghie corte di forma triangolare con la punta rivolta verso il basso, si stacca nettamente dall’ultima falange, l’unghia è piatta e non bombata.

La pelle si stacca in alcuni punti formando delle pellicine che la persona taglia con i denti.

 

PERCORSO

La milza è il centro dell’acquisito, il cuore sta al centro come imperatore, la vescica biliare in quanto territorio del corpo. La milza sta al centro come nutrizione, è al centro del meccanismo del TR; è la terra sede della vita che sta al centro.

Il percorso del meridiano serve per capire l’affiliazione, ricordiamo che dal 13rt c’è un ramo descritto da N.V.N. che arriva alla spalla, il meridiano principale tocca 3vc e 4vc e poi va al 10vc, tutti questi punti sono di diritto anche punti del meridiano della milza, il 10vc ha la funzione di trasporto dei solidi al fegato. Sale , tocca lo stomaco con un legame luo, va al diaframma, va al cuore e arriva alla gola alla radice della lingua, ma al di sotto. Dall’altra parte dal 20rt arriva all’1p ( che potremmo dire che è un punto della milza), poi torna in basso e va verso il 21rt.

 

FUNZIONI

Corrisponde alla terra, questa è organo centrale nella nutrizione, psicologicamente è un individuo che è al centro nel nutrire gli altri, distribuisce il sapere, la pace, cerca di collegare le estremità per condurle alla pacificazione. E’ al centro anche come nutrizione di tutto il corpo ecco perché troveremo tra i sintomi della milza della milza: non nutrizione dei 4 arti.

 CONSERVA LO SPIRITO YI

Questa è una specificazione dello shen che riguarda la riflessione.
Quando parla sa quello che dice; dall’ideogramma si vede sotto il cuore, la bocca che significa parlare, sopra è alzarsi in piedi, quindi alzarci in piedi e parlare col cuore, chi ha lo spirito yi forte quando parla al cuore delle persone, parlare e muovere le emozioni delle persone, sono quei discorsi che vanno al cuore e all’anima. Il parlare col cuore e al cuore è la caratteristica della tipologia yi, la gente che ascolta un discorso di questo tipo si sente nutrita psicologicamente.
Ma lo yi è anche nutrizione pratica, alimentazione, quindi tratta le relazioni ambientali nutritive, è la persona che mentre mangia chiede cosa si mangia domani, è quello che deve curare l’approvvigionamento. Riguarda i tre campi dello stato sociale: psichico, fisico, intellettuale.
Ritroviamo il senso di centralità e solidità della milza che permette di dare una forma a ciò che è contenuto nel cuore attraverso parole discorsi e comportamenti. E’ la capacità di dare una forma e una concretezza a quanto ideato dallo hun ed approvato dal cuore, è in sintesi la capacità di strutturare e organizzare il pensiero. Ma è anche trasformazione, un concetto strutturato ci permette di relazionarci con l’ambiente per modificarlo o per modificare noi stessi. La terra è il centro al quale tutto arriva e dal quale tutto parte e centralità vuol dire capacità di ricevere per poi dare ed ecco riuniti i due concetti di terra-centro e di trasformazione, riceve dal cielo, rielabora attraverso la macerazione simbolizzata dalla macerazione dei cibi e poi restituisce il tutto trasformato. Apriamo una parentesi per parlare della ZONG QI che sappiamo tutti essere distribuita da un meridiano strano che è il gran luo dello stomaco XU LI. Sappiamo che rappresenta la sommatoria di tutte le energie acquisite(alimentari, culturali e affettive) è quella che permette alla persona la propria personalità , la propria capacità di giudizio riassumendo tutta la storia non solo di quell’individuo ma di tutta la sua stirpe, è il riassunto dell’esperienza di tutti i suoi avi. Ma non è una energia statica, attraverso il proprio vissuto l’individuo la modifica, la arricchisce per poi trasmetterla trasformata e si spera migliorata. Troviamo molte analogie con la funzione dello YI (ma dovremmo dire con tutta la milza) che da un lato acquisisce per trasformare e dall’altro possiamo dire che regge la "forma" da parte di un individuo alla nascita , la possibilità di sviluppo individuale, di poter essere quello che si è perché permette la strutturazione logica del pensiero, la sua organizzazione e quindi la sua applicazione nella vita quotidiana, analogicamente reggerà anche la forma fisica, perché nutre la carne, mantiene gli organi in sede e contiene il sangue nei vasi cioè ne mantiene la forma. Ecco che allora non è casuale che la ZONG QI venga distribuita dallo stomaco e che abbia molti contatti con i punti del meridiano omologo 6e-9e L.S. cap 62 ed il 18e S.W. cap 18 , Requenà descrive anche un contatto con il 30e molto interessante se reale perché è anche il punto di origine del CHONG MAI a riprova dell’incessante trasformazione della ZONG QI.
D’altronde la milza e lo stomaco si dice che siano le "radici del cielo posteriore" così come i reni sono le "radici del cielo anteriore"
Lo shen in quanto hun dopo la morte diventa brillante e sale al cielo; in quanto po diventa gui e poi ritorna alla terra, è la forma corporea; lo shen in quanto tale sale al cielo; dello yi e dello zhi non se ne parla, non si sa che fine fanno, ma è chiaro il perché: della voglia di approvvigionarsi il cibo(lo yi) e della voglia di vivere (lo zhi) a cosa servono dopo la morte! Semplicemente scompaiono così come sono state create.
Nella patologia abbiamo il difetto di nutrizione e difetto di mutazione, perché in sintesi l’idea centrale dello yi è la nutrizione e le trasformazioni fisiche-psichiche-intellettuali, quando non va le persone sono cocciute e non cambiano idea. La terra è cocciuto come un asino quando è patologica. Lo yi è anche la capacità di concentrarsi e ragionare sulle cose, non ha memoria se non capisce lo schema o il concetto. Il cuore shen è la memoria di eventi passati con contenuto affettivo ed emotivo, lo zhi è la memoria a breve termine quella quotidiana.
Lo yi è la riflessione quindi ogni atto che fa lo pensa prima, è il pensiero che precede l’atto mentre c’è chi agisce impulsivamente, lo yi a volte pensa così troppo che le persone poi non fanno niente.
Il cap 8 ls "qi non si muove se yi non precede", c’è una relazione stretta tra lo shen cioè l’io, lo yi cioè la riflessione e lo zhi.

Le alterazioni dello yi sono :

lingua con impronte sui denti e di solito un crac mediano dove è localizzato la milza e lo stomaco T 49v che è il punto dello yi che si trova al lato del 20v lo shu della milza

CARICA MINISTERIALE LE MUTAZIONI

Abbiamo visto come la milza controlli le mutazioni a tutti i livelli sia psichici che fisici, riguarda l’organismo ma anche l’ambiente che lo circonda.

Di solito la milza è quella che cambia forma corporea nei diversi eventi della vita, per esempio si sposa e ingrassa, questo perché il suo nutrimento cambia con le circostanze ambientali. Se uno ingrassa alla pubertà o alla menopausa sono mutazioni che avvengono nell’ambito del jing e della yuan qi quindi si deve pensare ai meridiani curiosi più specificatamente al chong mai, queste sono variazioni che hanno una base ormonale, quelle variazioni che dipendono dalla milza sono invece quelle determinate da variazioni da elementi sociali e psico affettivi.

Il punto ministeriale è il 17rn dove troviamo sia i sintomi psichici che fisici.

TRASPORTO E TRASFORMAZIONE

Abbiamo visto che come centro riceve trasforma e restituisce tutto in stretta armonia con lo stomaco, i due organi insieme presiedono all’assimilazione del cibo" incarico di fienili e dei granai" e alla sua distribuzione " emanano i 5 sapori che rappresentano l’essenza estratta dai cibi digeriti, poi la milza li distribuisce agli organi secondo le corrispondenze, al rene il salato e così via.

Quindi non trasportando e non producendo rimane tutto a livello di stomaco e milza, quindi abbiamo in generale disturbi digestivi , scarso appetito e debolezza ed anche:

la zong qi è prodotta nel petto a partire dalla GU QI e dalla TIAN QI. La produzione di gu qi è alterata e quindi avremo dispepsia, anoressia, ventre gonfio e diarrea pastosa. Ma anche la zong qi è deficitaria con possibile dispnea, aritmie cardiache, arti freddi e voce debole.

con conseguente deficit di nutrizione dei muscoli e di tutte le strutture del corpo

perchè la gu qi è il substrato per la formazione del sangue. Si ha sia un vuoto di sangue sia un difetto di trattenerlo nei vasi soprattutto nella parte inferiore del corpo

per non distribuzione dei liquidi e non trasformazione dell’umidità, i liquidi scendono in basso e portano a diarrea che sono delle feci non formate con alimenti indigeriti per deficit di trasformazione. Vengono poi raccolti dal polmone ostruendone le funzioni.

T 36e, 12vc, 20v, che non è altro che un trattamento shu- mu ed he dello stomaco al quale può essere aggiunto il 13f, ma si potrebbe usare 3rt 36e che sono poi i punti terra, un punto da tenere in considerazione è l’8vc che ha tra le sue funzioni quella di supportare la funzione di trasporto della milza. Se abbiamo un vuoto di sangue il punto specifico della milza è il 10rt; se abbiamo dei catarri è il 40e; se abbiamo degli edemi dobbiamo stimolare la diuresi con 28e-9vc

caso clinico: una paziente aveva bocca e gola talmente secca che la notte la lingua si attaccava al palato, naso pure secco, eppure non riusciva a bere acqua. L’otorino diagnosticava una secchezza delle mucose e gli consigliava di bere, ma ogni volta che si avvicinava il bicchiere alla bocca gli veniva nausea. Era un tipo terra che non aveva altri segni particolari. Si fa diagnosi di pieno di liquidi al centro con secchezza al naso (polmone) e bocca (milza), gli orifizi corrispondenti a polmone e milza, e pieno di acqua sullo stomaco, i liquidi vanno dallo stomaco alla milza, da qui al polmone e poi salgono in alto. Il punto che fa questa azione è il 20rt, nelle sedute successive si è scelto un punto da accoppiare usando questo ragionamento: l’1ig stimola il passaggio di liquidi al rene probabilmente anche il 45e , l’ultimo punto dello stomaco, stimola il passaggio dei liquidi dallo stomaco alla milza, si punge il 45e che tra l’altro è un punto classico per l’abbassamento dello yang e l’eccesso di fuoco in alto e alla bocca, il caso è risolto.

Se per vuoto di qi di milza ed in particolare per alterazione della funzione di trasporto e trasformazione abbiamo ristagni di alimenti nello stomaco, che è quel blocco epigastrico di cui si parlava, edemi come non trasformazione dell’umidità, il non trasporto dell’energia da astenia, vuoto di qi e di sangue, i liquidi vanno alla milza da qui al polmone e poi al cuore e danno il sangue, ipotrofia agli arti perché la milza è al centro e distribuisce alla periferia, se non avviene abbiamo anche pienezza al centro e anoressia perché è già pieno e non ha voglia di mangiare, lingua gonfia che è espressione di eccesso di umidità.

T usiamo i punti classici 36e 20v 12vc 13f.

I fattori che provocano un vuoto di qi di milza sono per i cinesi : eccessi alimentari soprattutto sregolatezza negli orari, bisognerebbe mangiare poco e spesso; penetrazione di umidità durante il flusso mestruale e il puerperio, penetrata con bagni durante queste periodo; le preoccupazioni; gli alimenti freddi e crudi; il lavoro intellettuale; il vuoto di qi di milza provoca sia obesità che sedentarietà.

 

FORMAZIONE E CONTENIMENTO DEL SANGUE NEI VASI

Nel NAN JING al cap. 42 si legge:" la milza è incaricata di tenere insieme il sangue"

Possiamo dire in altri termini che è incaricata di mantenere "la forma del sangue" come è incaricata di reggere la carne, la forma corporea, così come avviene in quella che apparentemente è un’altra funzione "regge la carne, nutre i quattro arti" mentre è lo stesso identico principio di centralità, di essere terra della milza. Quindi regge la forma del sangue come regge la forma corporea, per analogia gli corrisponde il tessuto connettivo, e mantiene gli organi in sede per lo stesso identico simbolismo, perché è la terra che sostiene.
Oltre che mantenere il sangue nei vasi la rate ha un ruolo importante nella produzione estraendo il qi degli alimenti con il quale forma il sangue nel cuore.
Nel caso di porpore è la milza che non funziona mentre uno stravaso di sangue tipo emorragia nasale dipende dal fegato, le perdite in basso dipendono dalla milza quelle in alto dal fegato, gli stravasi di sangue da infiammazione dipendono dal calore.
La milza dà origine a emorragie di tipo vuoto come sono le porpore, i sanguinamenti uterini prolungati e di quantità non eccessiva ed anche la formazione di ecchimosi per traumi banali; esistono anche emorragie pienezza ma sono emorragie importanti perché il calore fa bollire il sangue e lo fa stravasare mentre le emorragie da milza sono più di tipo stillicidio.
Se c’è difetto di produzione abbiamo i segni di vuoto di sangue, quindi pallore, vertigini, palpitazioni, insonnia, lingua pallida e secca, anoressia che è uno dei segni di milza che funziona poco. Poi i segni di non trattenimento nei vasi che sono la porpora, l’ematuria, la metrorragia uno dei punti molto efficacie nelle metrorragie è 1rt, ho trattato un paziente con 1rt con una azione eccezionale, ematomi, ecchimosi ed emorroidi
Turbe nella non produzione di sangue 10rt e 17v poi i punti classici della milza 4vc e 20v in moxa questo perché si pensa che la non produzione di sangue è un vuoto di yang della milza che si può stimolare attraverso il 20v in moxa o portando lo yang del rene alla milza con il 4vc.
Mantenimento del sangue nei vasi 15rt, in una porpora trombocitopenica epatica ha dato dei risultati buoni, nonostante le piastrine in prima seduta non fossero salita la porpora non veniva, in 6 mesi è guarito, c’è da dire che queste malattie guariscono anche da sole.
(Nel caso di anoressia mentale con blocco delle mestruazioni si può trattare 36e-42e come sintomatico che è il canale interno che va a nutrire il dai mai)

 

FUNZIONE DI SALITA

Mentre fa salire purifica, è la funzione del profeta della bibbia.

Anche questo non è che un aspetto della terra che fa salire al cielo.

Nel pratico si verifica la salita dei liquidi che vanno al polmone e al cuore, ma anche alla salita dello yang puro della milza al cervello.
La sintomatologia da deficit della funzione di salita è rappresentata da: diarrea che è sia segno di non salita che di non metabolizzazione, ptosi degli organi, per la mancata formazione della zhong qi si manifesta respiro corto, voce debole e asma mentre c’è cefalea da vuoto di yang se lo yang puro non sale, migliora con il calore e non si accompagna a turbe respiratorie periferiche, il segno caratteristico è la cefalea e si sveglia la notte con il naso chiuso , sono possibili vertigini e offuscamenti visivi.

T 21vg che fa salire lo yang puro, oppure i punti generali: 3rt-20v

Quindi la milza terra è un organo centrale che sostiene e nutre gli organi, nutre anche le facoltà intellettive e questo forse è legato al fatto che fa salire lo yang puro.

 

TRATTIENE GLI ORGANI IN SEDE

Maciocia la comprende nella funzione precedente, questo tanto per evidenziare come le funzioni siano espressione sempre dello stesso principio, dare concretezza, essendo la terra, alle cose; a questo si lega il movimento di salita che secondo Maciocia è il responsabile di tenere gli organi insieme. Tutto questo è vero, ma se un’archetipo si divide in funzioni diverse avremo punti diversi.

Quando questa funzione non va abbiamo prolassi, vuoto di qi e di yang, ptosi di organi , molte volte incontinenza, ernie. Ho trattato un vecchietto inoperabile con una ernia che ogni volta che usciva andava in sub occlusione, 1f all’opposto, 12rt-30e, l’ernia usciva lo stesso però non si ostruiva più. Le emorroidi si trattano con 1vg-20vg-57v

Possiamo usare dei punti di riflesso terapia

per il prolasso anale 1vg

ptosi uterina con un ago dal 12rt al 30e in trasfissione fino al 2vc

ptosi gastrica dal 12vc all’8vc

Possiamo rinforzare tutto trattando 20v 4vc

 

NUTRE I QUATTRO ARTI LA CARNE E I MUSCOLI

"La milza regge la carne" cap 44 del SO WEN, al cap 29 è scritto "I quattro arti dipendono dallo stomaco per il Qi , ma il Qi dello stomaco può solo raggiungere i meridiani attraverso la trasmissione della milza..."

Si ribadisce il concetto di sostenere la forma corporea, la presa di forma è il polmone, il nutrimento dei muscoli è la milza mentre le diverse forme corporee sono in funzione dei meridiani tendino muscolari e in relazione con la costituzione.
La milza tramite il tr-m produce energia ying che va a nutrire tutti i tessuti del corpo, se la milza è forte il Qi raffinato è diretto ai muscoli soprattutto dei 4 arti, i segni sono: anoressia per un pieno di yin centrale, gonfiore addominale, stanchezza, 4 arti freddi e ipotrofici rispetto al tronco, quindi se avete un paziente che si lamenta sempre di piedi freddi possiamo pensare ad una patologia del dai mai, se ha le mani fredde ad una patologia del cuore o del polmone, se invece ha sia mani che piedi freddi una patologia della milza.

T 13f punto mu della milza che fa distribuire dal centro, 21rt forse per trattare i disturbi trofici dei 4 arti, per nvn 13f-20v

ORIFIZIO LA BOCCA

"La milza controlla la bocca" SO WEN cap 5

La bocca è il luogo di immissione del cibo e l’inizio delle trasformazioni alimentari è normale che faccia cap alla milza.

La milza apprezza i 5 sapori, in realtà dallo stomaco non arrivano gli alimenti ma i 5 sapori che sono quello che si è assorbito, il jing dell’alimento, il jing di quell’alimento ha una destinazione propria a secondo del sapore, il dolce va alla milza, il salato al rene, l’acido va al fegato, il piccante al polmone, l’amaro al cuore. Ciò che distingue i sapori alla bocca è la milza, chi ha un difetto di milza ha voglia di dolce e deve mangiare il dolce, non il dolce tossico dello zucchero, perché altrimenti la glicemia non si regolarizza.

Quindi la voglia di un sapore esprime il difetto di quell’organo. Il bambino ha voglia di dolce perché durante la gravidanza l’organo che non ha funzionato è la milza, oltre al polmone, perché il cibo lo prendeva dalla placenta, d’altronde il bambino soffre di malattie respiratorie e di diarrea. Questo ci fa capire come mai cambiamo il gusto col passare del tempo. La bocca distingue questi 5 sapori base, poi la distinzione tra il sapore dolce dell’uva dal sopore dolce del miele è di pertinenza del cuore, perché è il cuore che integra la bocca, la vista, l’odorato ecc. L’integrazione mentale è del cuore

L’alterazione energetica della milza si può manifestare con una alterazione della percezione dei gusti mentre la persistenza di un sapore particolare è da ricondursi ai vari organi, ci possono essere gengiviti con facili sanguinamenti e afte.

La bocca è un mezzo di contatto con l’ambiente ed in questo senso è governata dal punto luo dello shou yang ming 6gi

L’ANNESSO LE LABBRA

Patologie della milza ci danno labbra screpolate secche con pellicine e pallide, le afte sono invece fuoco che possono trattarsi con 44e.

Tutti i punti che si chiamano bai, che significa bianco, sono attivi sulla stella bianca: venere, che nel nostro corpo equivale a polmone. Solo 2 sono i punti: 1rt-yin bai, 3rt-tai bai , nel caso di catarro al polmone di natura milza andrebbero usati insieme al 40e.

sogni

S.W. cap 80"se la milza è in vuoto si sogna di avere fame, se il sogno avviene in tarda estate si sogna di costruire una casa"

Il Ling Shu Jing al cap 43 "se la milza è in pieno (che significa che ha accumulato umidità) si sogna di cantare o di essere molto pesanti...... se è in vuoto si sogna di dirupi e di paludi"

 

 

 

SINDROMI

VUOTO DI QI DI MILZA

A causa delle nostre abitudini "civili" è forse la patologia più comune da osservare, infatti le sue cause sono:

Il deficit di qi si ripercuote sulla funzione di trasporto-trasformazione con conseguente ristagno di alimenti nello stomaco che determina gonfiore epigastrico post prandiale, inappetenza; alterazione della distribuzione del jing alimentare con astenia e arti deboli per mancata nutrizione; alterazione di produzione di qi e xue con astenia generalizzata, debolezza muscolare viso pallido e luminoso se il deficit è prevalentemente del qi o pallido se del sangue; edemi da non trasformazione dei liquidi, diarrea per non trasformazione degli alimenti infatti le feci sono poltacee con alimenti indigeriti. Se il vuoto di qi perdura a lungo l’incapacità della milza a trasformare i liquidi può provocare la formazione di umidità che si accumula nei muscoli dando la tipica sensazione di pesantezza e ostruisce il torace e l’epigastrio con conseguente senso di oppressione e nausea per ostruzione al qi di stomaco di scendere. De Berardinis tra i sintomi mette anche : respiro corto, non voglia di parlare.

Lingua: pallida gonfia con induito bianco

Polso: senza forza, vuoto

 

T 36e 12vc 13f 20v

3rt 9rt se è presente umidità

28e umidità arti inferiori

9vc edemi

Maciocia dà gli stessi punti con l’aggiunta del 21v e 6rt(tonifica il qi di milza) e l’esclusione del 13f e 9rt

VUOTO DI YANG DI MILZA

La sindrome è essenzialmente un peggioramento della precedente con l’aggiunta del vuoto di yang e quindi di sintomi di freddo legati all’incapacità dello yang di milza di riscaldare il corpo. Ritroviamo la stessa eziologia ma in questo caso la sindrome potrebbe essere secondaria ad un vuoto di yang di rene.

Il difetto della funzione di trasporto trasformazione si esprime con tutti i sintomi del vuoto di qi ma più accentuati. Compaiono :

dolori epigastrici che migliorano con il caldo e la pressione e peggiorano dopo i pasti(si aggiunge altro yin)

flussi mestruali allungati e con sangue di colore chiaro

freddo addominale e ai 4 arti

l’umidità dell’acqua non può essere trasformata

oliguria

perdite bianche ed abbondanti, i liquidi vanno verso il basso

T 20v 4vc in moxa si può aggiungere 4vg 23v in moxa se il vuoto è secondario al rene

Maciocia tratta 9rt 9vc-28e-22v

 

QI DELLA MILZA CROLLATO

Non è altro che un vuoto di qi della milza con la possibilità che si presentino tutti i sintomi prima elencati ed in cui viene particolarmente altemilza la funzione : la milza controlla la salita del qi, quindi alterazione dell’ innalzamento dello yang puro al cervello ma anche incapacità a mantenere gli organi in sede.

deficit di salita dello yang puro

vertigini

respiro corto

voce debole

asma

alterazione del ritmo cardiaco

gonfiore addominale

astenia

inappetenza

sudorazione spontanea

ma la caratteristica di questa sindrome sono gli abbassamenti che possono interessare tutti gli organi: ptosi dello stomaco, prolasso rettale ed uterino, emorroidi, ernie recidivanti, incontinenza

T 20v 4vc associati ai punti per i prolassi

Maciocia 20vg 6vc 21e (usato qui nel tonificare lo stomaco) 1vg

 

COLLASSO DELLO YANG

E’ una situazione acuta che si manifesta in un deficit di qi latente evidenziato dall’assunzione di una bevanda fredda, il collasso dello yang ha ripercussioni a livello cardiaco con un vuoto di yang di cuore

epigastralgia acuta da bevanda ghiacciata, a volte il dolore si irradia fino al precordio

palpitazione

ipotensione arteriosa con lipotimia

sudorazione profusa, vuoto di yang di cuore

colorito pallido o bluastro

ritenzione urinaria(deficit di yuan qi)

T 20vg 20v 23v

MILZA NON CONTROLLA IL SANGUE

E’ una sindrome legata al qi e allo yang di milza ma qui è particolarmente colpita la capacità di mantenere il sangue nei vasi

emorragie sottocutanee

porpora

anemia aplastica

i sanguinamenti avvengono in genere nella parte bassa del corpo, se deborda nello stomaco e negli intestini

sangue nelle feci

emorroidi sanguinanti

se nella vescica

ematuria

più i sintomi da vuoto di qi o di yang

T 4vc 23v 20v moxa, 17v 10rt 1rt (metrorragie) 15rt 6mc nella porpora trombocitopenica autoimmune del bambino con segni di milza ministro.

 

UMIDITA’ FREDDO NELLA MILZA

E’ una sindrome da pienezza, si dice che la milza viene invasa dall’umidità esterna . L’umidità ostruisce la circolazione del qi , l’insufficienza di qi della milza genera un circolo vizioso con ulteriore accumulo di umidità.

L’accumulo di umidità provoca cattivo funzionamento del trasporto trasformazione, non vengono prodotti sangue e qi per cui pelle e muscoli sono atrofici ed il colorito è spento, e della funzione di salita soprattutto dello yang alla testa da cui sensazione di testa pesante, l’umidità e il freddo ristagnano nei meridiani ed ostacolano il qi con conseguente sensazione di pesantezza, ostruendo la milza che si apre nella bocca provoca variazioni nel gusto, se non metabolizzata diffonde ai muscoli e alla pelle e compare edema, tende a diffondersi verso il basso e si possono avere delle perdite vaginali bianche inodori.

Le cause sono o un peggioramento del vuoto di yang e\o il soggiorno in ambienti umidi o l’eccessiva immersione in acqua, per le donne i periodi critici sono il puerperio e durante il flusso mestruale.

Sintomi

gonfiori addominali, inappetenza, nausea, vomito diarrea

dolori addominali, epigastralgia da vuoto di yang, pienezza di yin dell’addome(si sente meglio a digiuno e dopo la defecazione)

masse epigastriche o addominali non profonde e che si risolvono( le masse da stasi del qi non si palpano, sono variabili compiano e scompaiono, quelle da ristagno di sangue sono fisse profonde e non mobili)

non sete, saliva collosa, aumento di tutte le secrezioni

leucorrea

diarrea che migliora la situazione

perdita del gusto o sapore dolciastro in bocca

Polso pieno e scivoloso

Lingua pallida con induito bianco e spesso

Le differenze principali con il vuoto di qi della milza è proprio il polso che in questo caso è fine e debole e la lingua che è si pallida ma ha un induito sottile

T 12vc 6mc 9rt 36e 40e

per disperdere la pienezza alla testa yin tang 20vg

Maciocia da 6rt 9rt 12vc per disperdere l’umidità e 8e per eliminare l’umidità alla testa con cefalea o sensazione di pesantezza.

 

UMIDITA’ CALORE CHE INVADE LA MILZA

Può essere legata ad aggressioni esterne soprattutto di tipo alimentare con una iper alimentazione, cibi troppo ricchi in zuccheri, grassi, eccessi di alcool e formaggio), ma c’è da tenere in considerazione che l’umidità comunque formato se ristagna genera calore.

I sintomi relativi all’ accumulo di umidità saranno di nuovo presenti ma qui avremo anche sintomi di calore, perciò ci sarà sete ma il paziente non ha desiderio di bere o beve a piccoli sorsi perché l’accumulo di umidità rappresenta di per se un eccesso di fluidi. Il calore gli dà la sete ma questo eccesso di liquidi gli impedisce di bere. Dato che l’umidità tende ad andare verso il basso le feci non formate saranno maleodoranti con sensazione di bruciore anale, la leucorrea sarà gialla densa e maleodorante, le urine saranno scure concentrate e anche torbide. E’ possibile la comparsa in certi momenti di febbre e di mal di testa (il calore a volte scappa verso l’alto). E’ una febbre che si può avere in ogni momento , a volte è continua , sono quelle febbri indicate come criptogenetiche tipiche del calore con l’umidità perché senza di questa il calore ha la tendenza a risolversi spontaneamente in un modo o nell’altro, se invece c’è l’umidità il calore resta lì .

Se il calore arriva alle vie biliari

ittero

bocca amara

viso pelle occhi di colore giallo

Polso rapido e scivoloso

Lingua induito viscoso e giallo

T 20v 21v 11gi 44e

se il calore straripa nelle vie biliari 18v 3f 14f 13f

trattare l’umidità 12vc 6mc 36e 40e 9rt 20v

 

Bibliografia

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