![]() |
AMSA
CONSIDERAZIONI SUI
PUNTI
Carlo
Di Stanislao, Maurizio Corradin, |
Riassunto: Si esaminano le funzioni dei
Meridiani e dei Punti Luo alla luce di una visione simbolica che ben si adatta
ai contenuti psicosomatici, simbolici e spirituale della Medicina Tradizionale
Cinese.
Parole chiave: Luo, simbolismo del corpo,
patologia psicosomatica e osteoarticolare
Summary: This article examine the functions of the Luo
Vessels and Points across symbolic and traditional showing. The use in the
psychosomatic and ostheo-articular diseases is particularly examined.
Key words: Luo, symbolic image of the body, psychosomatic
and ostheo-articular diseases.
Dante
Alighieri, Commedia,
Paradiso, Canto XIII, v. 76
“Il desiderio di suprema perfezione parrebbe la
massima aspirazione dei mortali”
Giovanni
Pischedda, Tematica Dantesca, Ed.Uber, Roma, 1953.
Secondo
J. Yuen ed altri esponenti dell'Associazione Americana di Medicina Orientale,
i Luo compongono un sistema meridianico che collega superficie e profondità,
Yin e Yang (ovvero Meridiani di tipo Yin e Yang) ed, infine, l'uomo con il
mondo (1). Secondo l'A, ma anche per P. Unschuld (2), la suddivisione fra Luo
Longitudinali (bie
luo), Trasversali (heng luo) e Speciali (sun,
fu, xie luo), è poco evidenziata nei classici cinesi, mentre è
stata ampiamente sottolineata da AA europei e soprattutto francesi e
franco-vietnamiti (3).
I Luo sono un sistema
meridianico unico con differenti funzioni che, a livello della pelle, si
appalesa attraverso dilatazioni capillari (angiomi). Pertanto la comparsa d’angiomi
a livello di particolari aree cutanee è riconducibile ad una perturbazione
dei Luo. In essi circola Energia Nutritiva (yingqi)
e ad essi è demandato il controllo delle cosiddette "piccole
articolazioni" (segmenti rachidei, polso, gomito, collo piede, mani e
piedi).A tal proposito vale la pena ricordare (1,4) che, nella patologia
algico-disfunzionale delle grandi articolazioni (spalla, anca, ginocchio)
possono essere coinvolti o i Tendino-Muscolari (affezioni recenti,
post-traumatiche, con contratture muscolari) o i Distinti (affezioni di
vecchia data, con andamento intermittente). Invece le piccole articolazioni
sono controllate attraverso il Sangue e l'Energia Nutritiva che scorre per
mezzo dei Vasi Luo (1,4-7).
E' per questo motivo che la
tecnica detta gua
sha[1]
attivando la circolazione del Sangue (ovvero riempendo di Sangue e
Luo), favorisce la scomparsa del dolore e migliora la motilità a livello
delle piccole articolazioni (polso, articolazione tibiotarsica, articolazioni
intervertebrali).
Nella patologia
osteoarticolare da Luo va ricordato che occorre palpare (tsie)
lungo il percorso del Meridiano (conoscendone bene l'anatomia), al fine di
evidenziare noduli, aree cellulitiche o lipomi che, in generale, indicano
accumulo di Liquidi e comparsa di Flegma (yin).
In questi casi si dovrà operare con massaggio locale leggero e disperdente al
fine di ridurre la massa, ovvero con gua
sha o con l'impiego di ventose (ba
huo guan)[2].
Per quanto concerne la
relazione fra Luo ed articolazioni avremo (1)[3].
- Gomito: 5TB (waiguan)
- Polso: 7LU (lieque)[4].
- Articolazione
temporo-mandiboloare: 6LI (pianli).
- Articolazioni
condrosternali: 6LI (pianli).
- Rachide cervicale: 6PC (neiguan)
- Rachide dorsale: 7LU (lieque).
- Rachide lombare: 4KI (dazhong),
- Collo piede: 37GB (guanming).
Secondo questo schema il
trattamento delle forme reumatiche delle piccole articolazioni sarà:
Luo interessato, e gua
sha locale. Cosi per un dolore all'articolazione temporomandibolare
tratteremo LI6 e faremo sfregamenti sull'area con oggetti smussi per provocare
un'azione revulsivante. Se il dolore è acuito dal freddo useremo moxe sui
punti locali, se dal vento il "martelletto a fiori di prugna", se
dall'umidità delle coppette.
Un'altra importante funzione
dei Luo è quella di presiedere alla relazioni uomo-mondo e, pertanto, alla
maturazione intellettiva ed emotiva individuale (1).
Si può immaginare che
ciascun Luo s’incarica di un momento particolare della crescita
dell'individuo, dalle prime fasi automatiche infantili (manipolazione,
oralità), alle fasi di presa di coscienza e di memorizzazione del mondo (Luo
di Stomaco e di Milza), sino alle fasi evolutive maggiori (Cuore, Ministro del
Cuore, Fegato, Ren Mai e Du Mai), d’affermazione del sé e di realizzazione
spirituale[5].
Vediamo schematicamente le
funzioni dei diversi Luo nelle fasi di crescita psicoemotiva individuale e
nella maturazione dell'essere.
- 7LU (lieque): controlla la
manipolazione, la capacità di toccare, sentire le cose ed il mondo attraverso
il tatto. Spesso gli individuo che disturbi di questo Luo sono
"maldestri", afferrano gli oggetti e le cose con forza eccessiva o
senza alcuna forza. Si tratta d’individui che abbisognano di contatto, di
carezze, di sentire il calore attraverso la loro pelle.
- 6LI (pianli): controlla
l'oralità, il suggere, il prendere contatto attraverso il cibo. Spesso gli
individui colpiti a questo livello tengono a lungo le cose in bocca senza
riuscire ad ingoiarle, ovvero con hanno gusto e non riescono a sentire il
gusto dei cibi. Il suo percorso che interessa il torace e l'orecchio, lo pone
in relazione con il Polmone ed il Rene, che sono molto connaturati con la
produzione e circolazione del Qi.
Spesso queste persone hanno voce flebile, astenia, traspirazione al minimo
sforzo, gambe vacillanti, debolezza caratteriale.
- 40ST (fenglong): rappresenta la
capacità di ingerire, di ingoiare il mondo, di mandare giù il cibo, le
emozioni, le esperienze. Il suo è un percorso particolare che lo pone in
relazione con il 30ST (qi
chong), con i punti addominali del Rene, con la gola e con il 20GV
(baihui).
Sono spesso individui che, voracemente, divorano cibo e memorie,
assettati di letture, di sapere. Presentano lungo il decorso di Yang Ming
molti angiomi progressivi (soprattutto al viso) e possono incorrere in fasi di
follia molto grave e furiosa (kuang).
Fenglong
(che significa "abbondanza e prosperità") è uno dei nomi dati dal Sowen
al Polmone. Questo Meridiano rinforza il Polmone e, in caso di Vuoto, avremo
voce debole, afonie, bronchiti, tosse, dispnea. Il percorso inferiore e la
relazione con il 30ST spiegano la debolezza delle gambe, sintomo frequenti
nella sua patologia.
- 4SP (gongsun): è la messa in
memoria di ciò che è entrato in contatto con noi attraverso il tatto (7LU) e
la bocca (6LI, 40ST). Tutte le nostre memorie più radicate e profonde passano
per il 4SP. Spesso si tratta di individui disorientati o che non riescono più
a ricordare (anche emotivamente) ciò che è da tenere in serbo e ciò che
deve essere eliminato. E' l'unico Luo che non prende contatto diretto con
l'organo corrispondente (la Milza-Pancreas) invece percorre l'intero digerente
toccando i Visceri deputati alla trasformazione alimentare (Stomaco, Piccolo
Intestino e Grosso Intestino).Sovente, in caso di Vuoto, avremo incapacità ad
elaborare pensieri personali in rapporto alle passate esperienze. Molto spesso
la sintomatologia denunciata comporta la ripetizione ad oltranza del medesimo
errore ("m’innamoro sempre della persona sbagliata";
"commetto sempre questo tipo di imprudenza nonostante ci sia già
passato", ecc.).
- 7SI (zhizheng): rappresenta
l'equilibrio, la capacità di accettare critiche e di prendere le cose
migliorati per migliorare nella propria crescita. Nei Vuoti avremo soggetti
permalosi, che non accettano critiche, che hanno sovente turbe dell'alvo con
feci piccole, secche e caprine[6].
- 4KI (dazhong): e' il campanello
d'allarme, il sistema che avverte l'individuo del pericolo. Se il Luo non
funzione il soggetto è in un continuo stato di allerta e di minaccia[7].
Questa condizione produce, naturalmente, lesioni del Jing (sintomatologia
lombare) e tensione a livello degli sfinteri del basso (con disturbi urinari e
fecali).
- 58BL (fuyang): realizza le
modificazioni morfologiche e funzionali dell'allarme prodotto dal Luo
precedente. Nelle forme di patologia tensione muscolare diffusa, cefalea,
alopecie e rinopatie. Mentre è facile comprendere il senso della tensione
muscolare e della cefalea (muscoli e testa esprimono la nostra relazione
difensiva con il mondo), più complessa e l'analisi dell'alopecia e della
rinopatia. Per quando riguarda la caduta dei peli a livello della barba e
delle sopracciglia (segni specifici) si può immaginare una sorta di rituale
"denudazione", quasi ad esprime uno stato di "arresa" nei
confronti del mondo. Il naso, inoltre, è considerato dalla MTC la sede
dell'individualità, tanto che per indicare loro stessi i cinesi si toccano la
punta del naso (6-7). In questo modo il Luo esprime la capacità
dell'individuo di trovare la forza di reagire agli stati di allarme, alle
aggressioni emotive, alle contrarietà. Finché si sentirà in grado di farlo
avremo solo tensione e fastidio ai muscoli nucali e paravertebrali, nello
stato di Vuoto e di esaurimento violente cefalee tensive, contrazioni al
polpaccio, ostruzione nasale ed alopecie.
- LR5 (ligou): è in relazione con
la genitalità, la capacità creativa, la forma edonica e le istanze libidiche
individuali. A lui ci si può appellare nei tentativi di "cambiamento
radicale" nella vita. Infatti, secondo Yuen (1), i genitali possono sia
creare una vita, sia ricreare un diverso piano di vita dentro di noi.
- GB37 (guanming): come Luo del
Meridiano della Vescica Biliare presiede alle scelte, al libero arbitrio. Si
collega ai piedi che sono il mezzo che conduce l'uomo nel mondo. Nel caso di
Vuoto impossibilità di scelta, blocco nella vita, depressione profonda fino
al suicidio.
- TB5 (waiguan): controlla il
gomito, fulcro articolare che può rendere più o meno rigido l'arto
superiore. Rappresenta la forza e la determinazione con cui operiamo, con cui
realizziamo le cose nella vita. Si usa nei casi di insicurezza, indecisione,
scarsa determinazione nel perseguire o realizzare un progetto[8].
- PC6 (neiguan): è in relazione con
la funzione del Ministro del Cuore, baluardo e difesa estrema del Cuore inteso
come Fuoco Imperiale. Se è in Vuoto difenderà troppo il Cuore, impedirà al
Cuore (Fuoco Supremo) di espandersi. Da usarsi negli individui che non
riescono ad aprirsi, ad essere estroversi, o che vivono conflitti tra ciò che
sentono e ciò che fanno.
- H5 (tongli): il Cuore per sua
natura tende ad espandersi, a darsi generosamente e senza riserve. E' l'amore,
l'accoglienza, il perdono la compassione. Si usa trattarlo per favorire gli
affetti d'amore verso gli altri, il perdono, la capacità di essere pietosi.
E' connesso agli occhi ed alla bocca, cioè, in chiave simbolica, alla
capacità di guardare e conoscere, parlare e farsi comprendere.
- GV1: (changqiang). è
l'individualità, l'affermazione del sé attraverso una lenta crescita
individuale. Nei Vuoti non si riesce a crescere, si è privi di aspirazioni,
intenzioni, personalità. Si usa negli individui che seguono gli altri, che
dicono di sì all'ultimo che ha parlato, che facilmente sono omologati e
massificati.
- CV15 (juwei): rappresenta la
capacità ad aprirsi con tutto se stesso, di mostrare agli altri la propria
intimità. In Vuoto determina timidezza intesa come assenza di consapevolezza,
come incapacità a conoscersi e fidare sui propri mezzi e le proprie risorse.
In questo modo si comprende la relazione con i genitali[9]
che sono l'ornamento di una completa accettazione di sé, intesa anche come
istanze libidiche e desiderio.
- ST18 (rugen). conduce la guqi
verso la tianqi
e pertanto si connette alla zongqi.
E' la nostra capacità di essere individui che maturano esperienze in
relazione alle influenze parentali. Si ritiene sia in grado di controllare
"la forma del Cuore" e, pertanto, è utile nelle miocardiopatie
dilatative, valvulopatie, ecc.
- SP21 (dabao).considerato un Vaso
autonomo in grado di disporsi trasversalmente nel torace e di insinuarsi, con
ramuscoli terminali, in tutte le articolazioni. tratta le articolazioni come
"cerniere" fra l'uomo ed il mondo[10]
e, pertanto, è utile nei dolori e nelle rigidità diffuse in cui vi siano una
compromissione delle capacità istintuali e gestuali dell'individuo.
Mentre alcuni AA francesi (8)
ed inglesi (9-10) prospettano l’impiego dei Luo nelle algie croniche con
turbe del tono muscolare, unitamente ai punti yuan,
l’esperienza d’altri AA (1, 4) e la nostra personale (7), c’induce a
ritenere che:
·
i
punti Luo trattano le patologie osteoarticolari delle cosiddette piccole
articolazioni.
·
I
punti Luo sono più incisi se accoppiati fra loro.
A proposito di quest’ultimo
punto possono essere forniti alcuni esempi:
-
Soggetto in continua
tensione, in continuo stato di stress e d’allarme: KI4 e BL58.
-
Soggetti che non sanno fare
tesoro delle esperienze e ripetono sovente gli stessi errori: SP4 e ST40.
-
Conflitto fra interiorità ed
esteriorità, modo di sentire le cose e maniera di realizzarle: H7 e PC6.
-
Infantilismo caratteriale,
scarsa capacità di prendere contatto con il mondo: LU7 e LI6.
Bibliografia
Indirizzo
per chiarimenti
Carlo
Di Stanislao
A.M.S.A.
Via Lussemburgo, 31
67100 L’Aquila
Tel. 0862317676 (lunedì e martedì ore 15-19)
Fax (preavvertire ore ufficio): 0862313500
E-mail: [email protected]
[1]
Si tratta dell'azione revulsivante
prodotta sfregando una moneta, di rame immersa in acqua o vino, sulla
superficie cutanea. Lo sfregamento deve essere energico ma l'oggetto
metallico impiegato privo di asperità (si possono usare ad esempio
cucchiaini lisci e con superfici smussate), per non abradere o ferire la
pelle. Si può cospargere l'area interessata con oli essenziali al fine di
favorire lo sfregamento e produrre un maggior effetto antalgico (ad esempio
con olio di trementina). Si veda: Apelsin P.: Medicine Cinese e Orientale,
Ed. Brancato, Palermo, 1994, pag. 27.
[2]
L'applicazione di coppette o ventose
dovrà durare non più di 10-15 minuti e bisogna usare coppe piccole in caso
di bambini o soggetti defedati. Si veda SIA: Libro Bianco sull'Agopuntura e
le altre metodiche terapeutiche estremo-orientali, Ed. Casa Editrice
Ambrosiana, Milano, 2.000.
[3]
Secondo Yuen non hanno azione specifiche
ma solo di rinforzo i punti 40ST (fenglong)
per l'arto inferiore e 7SI (zhizheng)
per il superiore. Quest’aspetto differenzia la sua visione da quella, ad
esempio, di J.M. Kespì. Vedi Kespì J.M.: Acupuncture, Ed. Maisonneuve, Moulin les-Metz, 1982.
[4]
La capacità di lasciare andare le cose,
di dimenticare, può essere favorita dalla successione di punti 7-10LU e 8PC
(1)
[5]
Secondo Yuen questo modo di vedere i Luo
è desumibile dal classico del III sec. d.C. Zhen
Jiu Jia Yi Jing di Huang Fumi.
[6]
Forse per questo Nguyen Van Nghi
attribuisce al punto un ruolo di potenziamento sulle funzioni dello Stomaco.
Si Veda: Nguyen V.N.: Pathologie et
Pathogenie Energètique in Médicine Chinoise, Ed. Don Bosco, Marseille,
1977.
[7]Zhong è
l'ideogramma n. 1284 del vocabolario Ricci e designa "la campana".
Secondo un recente lavoro francese (Courdec P.: Un cloche dans le lontain:
appel universel et césure féconde..., Rev. fr. d'Acupunct., 1999, 100:
31-38) i punti con quest’ideogramma (4KI e 39GB), sono deputati ai sistemi
di protezione dell'uomo sospeso fra Cielo e Terra. Per questo si situano sui
livelli intermedi (Shao) dello Yin e dello Yang e sono in grado di
controllare i sistemi d'allerta nei confronti delle emozioni interne o degli
eventi esterni. Secondo la visione taoista l'immortalità si raggiunge
attraverso una perfetta padronanza della paura che consente di lasciarsi
andare agli eventi esterni ed interni. Dazhong
e xuanzhong
hanno a che vedere con questa capacità di abbandono ed insieme di
autocontrollo, tale da rendere l'individuo capace di fronteggiare eventi
anche drammatici sia interni che esterni.
di SP21 e ST38 è utile nelle poliartrolgie diffuse con
rigidità in soggetti con turbe psichiche evidenti.
[8]
Come gli altri punti con ideogramma ming
(che significa "luce") hanno una gran rilevanze
nell'illuminare il nostro stato di coscienza, nel mostrare ciò che va
scelto e realizzato. Si veda: Di Stanislao C.: I Punti Psichici, Seminario
presso l'AMAL, Genova, Anno Accademico 1998-1999, non pubblicato.
[9]
Si veda, per il percorso discendente lungo l’addome e sino ai genitali
esterni: Nguyen V.N., Nguyen-Recours C.: Médicine Traditionelle Chinoise,
Ed. N.V.N., Marseille, 1987.
[10]Secondo Kespì (Kespì J.M..: Cliniques, Ed. Guy Trèdaniel, Paris, 1989) questa funzione
è condivisa con il punto 38ST (tiaokou).Giullaume
e Chieu (Giullaume G. e Chieu M.: Rhumatologie et Médicine Traditionelle
Chinoise, Ed. Guy Trèdaniel, Paris, voll I-II, 1990) il trattamento