ASSOCIAZIONE MEDICA PER LO STUDIO DELL’AGOPUNTURA
SCUOLA ITALO-CINESE DI AGOPUNTURA
SEDE DI ROMA

Considerazioni sulla diagnosi e la terapia
in età’ pediatrica

Autori: Maurizio Corradin, Carlo Di Stanislao.

Riassunto: l’articolo analizza alcune metodologie diagnostiche e tecniche terapeutiche utili in eta’ pediatrica. Particolare attenzione è rivolta alla tipologia pediatrica (er wu) e ad alla scelta dei punti di agopuntura. Brevi spunti di riflessione sulla moxabustione, il massaggio, la dietetica e la farmacoterapia completano la ricerca.

Parole chiave: pediatria, diagnosi, tipologia, agopuntura, moxabustione, massaggio, dietetica, fitoterapia.

"La natura riceve gli influssi del Cielo e tutto a lui si conforma"
Neijing Sowen, cap. 69 (trad. di A. Husson).
"Vivere nei cuori che lasciamo dietro di noi non e’ morire"
T. Campbell, "Dedicato ad un papa’ che non c’e’ piu’"

PREMESSA

Alcuni pregressi lavori europei di fisiopatologia (1) e di nosografia (2), oltre ad un interessante seminario dell’Istituto Chuzhen di Medicina Cinese svoltosi a Strasburgo nel febbraio 1997 (3), c’inducono a redigere quest’articolo di sintesi e di revisione pratica sulla diagnostica e la terapia in età pediatrica. Naturalmente esporremo alcune idee personali, che scaturiscono dalle sopraindicate ricerche e da alcune esperienze soprattutto relative alla patologia dermatologica, allergologica ed immunitaria.

Rammentiamo che ogni bambino (3,4) ha uno stato energetico dipendente non solo dal patrimonio ereditato dai genitori, ma dall’insieme delle influenze fisiche, psichiche ed emozionali cui e’ sotteso dal concepimento alla nascita e poi durante l’intero sviluppo fino alla pubertà. Questa sorta di "vitalità" (definita chong) e’ legata allo stato del QI, dello jing e dello shen ed e’, in definitiva, proporzionale sia alla dongqi (energia innata) che acquisita attraverso la respirazione (tianqi) e l’alimentazione (guqi). Naturalmente la qualità dei processi respiratori e digestivi (e pertanto lo stato della yuan e zongqi), avranno grande influenza sullo sviluppo psicofisico individuale: si consideri che la maggior parte dei disturbi clinici in età pediatrica si ascrive a malassorbimento celiaco, mucoviscidosi con turbe digestive, sudoripare e polmonari, intolleranze alimentari, malformazioni respiratorie, ecc. Come affermano alcuni testi taoisti di conservazione della salute e nutrizione della vita (yangshen), il bambino (er) concentra il suo sviluppo nel "campo del cinabro inferiore" (xia dan tian), il suo QI e’ immaturo e soprattutto la milza (pi) ed il polmone (fei) sono sottesi ad un superlavoro per estratte nuovo jing dall’esterno (Cielo Posteriore). Sun Simiao nel suo testo del VI secolo Qianjingfan, riassume lo stato energetico dell’infanzia con le seguenti affermazioni (4):

1) Gli Zangfu sono fragili e l’energia e la forma immature.
2) La vitalità e’ grande e la crescita rapida.
3) Vi e’ facilita’ alle infezioni e contaminazioni con rapida evoluzione.
4) Il QI e’ puro ed efficiente e permette una facile guarigione.

Circa il primo punto esso e’ sottolineato già nel Sowen cap. 1 in cui si parla di Yin e Yang "puerili" (zhiyin e zhiyang). Pertanto il bambino presenta incompleto sviluppo sia fisico (Yin) che funzionale ed energetico (Yang).

Il secondo punto e’ considerato dagli antichi esperti di pediatria (Qian Yi, Chao Yuanfang) come collegato ad una grande capacita’ infantile di trasformazione (hua) e metabolizzazione, legata allo Yang puro della Milza. I testi classici ci portano a riflettere sul fatto (1,4) che nella coppia Yin/Yang il neonato ha più mancanza del primo che del secondo termine, pertanto tenderà facilmente al vuoto di Yin (xuyin) ed alle malattie da calore (re e huozheng).

Per quanto attiene al terzo punto va ricordato che nell’infanzia la weiqi non mostra ancora una piena efficienza (3,4) perciò i perversi penetrano facilmente dagli strati (fen) superficiali (wei/QI) a quelli più profondi (ying/xue). Questo spiega le complicanze gravi ed anche mortali di forme infettive comuni e banali come erpete (eruzione di Kaposi), varicella (encefalite), forme similinfluenzali (malattie di Reye), polmonite (ectodermosi erosiva di Fiessinger-Rendu), ecc. I testi clinici moderni, poi, sottolineano che il jing abbondante ma ancora immaturo, la debolezza dello Yin e della weiqi spiegano la facilita’ di forme infettive delle alte vie respiratorie (brevità dell’albero bronchiale, assenza di ciglia vibratili, intensa vascolarizzazione delle mucose) (4,17).

Infine il quarto punto ci rammenta che la purezza incontaminata da errati stili di vita del QI degli organi e l’assenza di turbe dei sette sentimenti (QI qing), consentono ai bambini un pronto e completo recupero (da qui l’importanza dell’ambiente familiare e sociale e dell’alimentazione in puericultura ed in pediatria). I lavori della Mollard (5-6) e quelli clinici di altri AA (2,4,5,6,17) dimostrano che quasi tutte le forme gravi dell’infanzia sono legate a turbe Tai Yin (Milza e Polmone) con associato esaurimento dei liquidi organici e che sono soprattutto i punti attivi sul TR-medio (zhongjiao), sul Polmone (Fei) e sui liquidi (jin/ye) quelli più spesso impiegati. Naturalmente saranno altrettanto utili punti specifici del jing, come: xuanzhong (GB39), yaoshu (GV2), zhishi (BL2) ed anche GV4 e BL 23 il cui nome secondario e’ "palazzo del jing" (jing gong). Il cap. 1 del Sowen, inoltre, ci ricorda che il bambino e’ legato al movimento del Legno (commento di Wang Bing), alla primavera e questo ci portare’, di seguito, ad alcune interessanti considerazioni soprattutto di tipo dietetico.

SEMEIOTICA

L’unico linguaggio possibile con i bambini e’ quello corporeo e pertanto e’ l’osservazione (guardare, wang), la fase più importante delle semeiologia pediatrica (2-4,18). Qian Yi, celebre pediatra della dinastia Song (vissuto fra il 1035 ed il 1117) considerava di particolare interesse l’esame del viso e della costituzione (secondo i 5 movimenti, wu xing) per un’accorta semeiotica pediatrica (4).Il colorito normale e’ roseo, mentre un colorito pallido, la sonnolenza e la mancanza di vitalità sono da considerarsi segni di squilibrio dell’energia e del sangue. La vitalità (intesa come reattività ed intelligenza) si determina non solo dallo sguardo (shenming), ma anche dalle condizioni cromatiche e trofiche di due aree specifiche: il centro dell’eminenza tenare ed il centro delle sopracciglia. A livello di queste aree sono collocati due punti di agopuntura con lo stesso nome, yuji (ventre di pesce), in relazione con la vitalità in età pediatrica. In generale l’esame della mano ha grande valore predittivo. Si esaminano le immagini vascolari dell’indice dopo sfregamento, le tre barriere sulle pieghe di flessione del pollice, definite "hukou" (bocca della tigre), le proiezioni sulle cinque dita dei diversi zang/fu. L’osservazione del viso riguarderà la sua interezza, il suo colore e le sue singole porzioni. Il QI sarà proporzionale allo stato della fronte e della punta del naso, il jing relativo ai padiglioni auricolari, lo shen alla brillantezza degli occhi (4). Inoltre le labbra saranno correlate alla milza ed all’intestino tenue, le gengive allo yangming ed al sangue, i denti ai Reni, ecc. Se importante e’ anche ascoltare il timbro della voce, il pianto, il riso e raccogliere una adeguata anamnesi personale e famigliare, tutti concordano sull’utilità di una caratterizzazione generale di tipo costituzionale (2,4,18). La forma fisica, il tipo di carattere e di attivati’, le meiopregie, possono costituire una utile indicazione diatesica (ed anche diagnostica e terapeutica). Questa metodologia costituzionalistica sarà soprattutto utile in campo fitoterapico e dietetico, molto meno nella scelta dei punti da massaggiare, moxare o pungere.

Abbiamo 5 diversi tipi costituzionali pediatrici (3,5):

Di un certo interesse sono l’esame della lingua e quello dei polsi (4,18), che

La lingua va osservata ed interpretata come nel caso della glossoscopia dell’adulto (forma, colore, induito, motilità, ecc.), tuttavia una colorazione biancastra della patina e’ considerata normale nel lattante ed una lingua rossa e senza induito normale nel bambino (stato di eccesso relativo di Yang, considerato fisiologico).

Il polso può essere utile solo dopo i quattro/cinque. Naturalmente la frequenza e’ più elevata che nell’adulto e si definisce polso frequente (come segno di calore) un polso che batte più di 8-9 volte per ciclo respiratorio e lento quello con 4-5 battiti per ciclo (segno di freddo) (3,4,18). Nei bambini, inoltre, non e’ possibile distinguere le tre sedi (cun, guan e che) e le variate’

sfigmiche percepibili sono essenzialmente quattro:
a) equilibrato (huan) che e’ il polso normale;
b) forte (qiang) che e’ indice di pienezza (shi);
c) debole (ruo) che e’ segno di vuoto (xu);
d) impetuoso (ji) che indica aggressione da parte di un perverso (xie) sia esterno (il polso sarà allora fluttuante) o interno (il polso sarà profondo).
In certi casi si possono percepire altri tipi di polso:
  • scivoloso (hua) che indica la presenza di catarro (tan);
  • annodato (jie) o cangiante (dai) che e’ indice di turba del QI o dello Yang di Cuore.

Qian Yi nel suo Xiaoer yaozheng zhijue afferma che e’ importante la diagnosi morfotipologica (vedi prima), l’esame del viso e dei segni dell’indice, ma anche la palpazione (tsie) di alcune aree corporee (regione periombelicale per la zhongqi, sovrapubica per la yuangqi, dei retti addominali per il Daimai, il Chongmai ed il Renmai, dell’itto della punta per la zongqi) e di alcuni punti di agopuntura  (4,19). Noi siamo soliti palpare (sentendo lo stato di granulosità, tensione, dolorabilità) i punti gaohuang (BL43), baohuang (BL53), zusanli (St36), shanjuxu (St37) e xiajuxu (St39). I primi due punti sono in rapporto (secondo Maciocia) con il Polmone (ed il Po) ed il Rene (spirito Zhi), i tre punti "xia he" con i vari tratti del tubo digerente. Tutti e cinque questi punti hanno poi una relazione diretta con la nutrizione e questo ci consente di affermare che la respirazione, la nutrizione e la forza vitale sono essenziali nella fisiologia pediatrica. Abbiamo potuto osservare in corso di malattia delle membrane ialine (sette osservazioni) una ipotonia dei muscoli con flaccidità e rugosità della cute a livello del BL43 ed una dolorabilità spiccata (3 osservazioni) sui punti St37 e 39 in corso di sprue. Altri punti da palpare sono i "baliao" (dal BL31 al BL34), soprattutto età puberale. Una loro dolorabilita’ con sensazione palpatoria di "vuoto" (aree compressibili larghe e profonde) e’ facilmente presente negli ipogonadismi e nei ritardi puberali (sindrome di Klineferter, Babinsky-Froeler, ecc.).

AGOPUNTURA

Pungere i bambini più piccoli (sino a 4-6 anni) e’ molto difficile. Si impiega spesso la tecnica dell’ago volante (7). Questa tecnica molto usata in Cina, consente di pungere in successione molti punti impiegando un solo ago. La puntura e’ rapida, poco dolorosa e di solito attuata su agopunti prossimi. In pediatria (6,7) si impiega nell’equilibrio fra energia e sangue trattando i "baliao" (BL31-34), per stimolare vari "bei-shu" (BL13,15,18,20,23), oppure per attivare punti di uno stesso meridiano (LU 11-10-9 nelle patologie del soffio, della cute, delle vie respiratorie e dei liquidi organici). I testi clinici francesi e cinesi (8,9) considerano molto attivi i punti zusanli (St36), dacheng (BL25), sanyinjiao (SP6), tianshu (St25) nei disturbi eneterici e dispeptici, shuifen (CV9) e tian-shu (St25) nelle diarree croniche, jianshi (PC5) e baihui (GV20) in caso di inappetenza, baihui (GV20), changqian (GV1) e dangshu (BL25) in caso di prolasso rettale, taiyuan (LU9), neiguan (PC6) e sifeng (Extra 21) in caso di singhiozzo, changqiang (GV1), shenzhu (GV12), qiangding (GV21), xinhui (GV22), renzhong (GV26), shaoshang (LU11), tianzhu (BL10), benshen (GB13) e yongquan (KI1) nel caso di convulsioni ed epilessia. Le considerazioni di J.M.

Kespi’ (10) ci fanno comprendere che punti basilari sono inoltre:

Stomaco) permette l’estrazione del jing puro degli alimenti. Kespi’ e Sciarretta (10-11) lo considerano essenziale nelle astenie in età infantile, nei periodi convalescenziali (con i due sanli: 10 LI e 36 St), nei bambini linfatici. Secondo vari testi ed Autori moderni (Tai Yi Shen Zhen; Giullaume-Mach-Chieu) questo punto attiva il TR-medio (zhongjiao), armonizza il centro, rinforza il QI e fa salire lo Yang. Pertanto e’ un punto utilissimo per la coppia Milza-Polmone, molto esposta a superaffaticamento in età pediatrica (inoltre il meridiano del Polmone nasce e riceve energia da zhong-jiao come ci ricordano il Sowen, lo Yi Xue Ru Men e lo Zhen Jiu Jia Yi Jing).

Fastidio agli occhi, epistassi. Come jing distale disperde il calore.

Sintomo importante e’ "assenza di traspirazione" (pertanto e’ un punto impiegabile come diaforetico nei "liuyin" più gravi e tenaci).

Un altro termine collegato con l’infanzia e’ zhi (Ricci 826;

Crouvier 395; Mathews 937), che significa ramo, discendente, figlio di una sposa secondaria, branca, essere differente (13).

I punti zhi da considerare sono due:

L’ultimo ideogramma che va considerato e’ "xiao" (Ricci 1893), che significa "piccolo, bambino, poco, servitore" (13) ed e’ spesso relazionato ai bambini fino ai 4-6 anni (definiti "xiaoer"). I punti da considerare sono tre: xiaogu (3 LI) e xiaoji (SI1) già visti sopra fra i punti "shao" ed infine xiao-hai (SI8).

  1. CV7, LI3, TE6, in caso di disturbi digestivi con diarrea, crampi, dimagrimento, anoressia, ecc.

  2. LU11 e SI1 nelle affezioni delle alte vie respiratorie e nelle sequele delle forme febbrili ed influenzali.

  3. H6,8,9 (spesso punti in successione) e SI7, nelle turbe psichiatriche più pronunciate, corrispondenti a forme "kuang" (follie agitate), ovvero a situazioni depressive (yuzheng) con grave melanconia.

  4. H3, SI8, crisi adenolinfatiche (linfadeniti, iperplasia adenoidea, ecc.) o eretistiche (convulsioni, agitazione, ecc.) dalla II infanzia alla pubertà.

Esistono, tuttavia, altri punti pediatrici di grande interesse. Fra questi merita una particolare menzione gongsun (SP 4) che, ricorda il Lingshu al capitolo "Jingmai", e’ punto Luo di Zutaiyin e punto chiave di Chong-mai. Secondo i testi moderni (8,9) e’ particolarmente utile nella patologia gastroenterica, ma altri Autori (14) lo considerano legato al lignaggio, alla trasmissione parentale e pertanto impiegabile nelle turbe infantili congenite, unitamente a punti attivi sullo jing come BL52, CV4-6, BL1, BL23, GV 4, GB 39, ecc. A tal proposito vale la pena rammentare che vari testi classici (Ling shu cap. 54 e Ling shu Ji zhu di Ni Chong-shi) affermano che il nuovo essere eredita tutto ciò che e’ Yang dal padre e tutto lo Yin dalla madre e, in definitiva, la sua vitalità (chong), crescita (sheng) e longevità dipendono dai meridiani shaoyin e yangming. Questo potrebbe rivelarsi utile nelle malattie diaginiche, oloandriche o a dominanza nelle linee parentali materna o paterna, con punti interessanti posti su "shenjing" (ad esempio zhubin, K9), "xinjing" (qingling, H2), "jingwei" (tianshu, St25) e "dachengjing" (il già indicato sanjian, LI3) (17). Del tutto recentemente abbiamo trattato con successo per una enuresi notturna refrattaria all’ormone antidiuretico endonasale ed alla imipramina orale, una bimba di 7 anni con spina bifida occulta e anamnesi familiare paterna positiva per spondilolistesi e sacralizzazione lombare, con i punti gonsun (SP4), tianshu (St25), shenshu (BL23).

Non insisteremo, poi, sul concetto di crescita interiore e verticale enunciato da Kespi’ (ed Andres) negli anni ottanta, ma, rinviando alla bibliografia per ulteriori dettagli (10-11), vogliamo ricordare l’enorme efficacia, in alcune situazioni pediatriche di tipo sia osteoarticolare sia cutaneo (eczema atopico, acne infantum, ecc.) dei punti BL61 (pushen) e GB29 (jiuliao). Soprattutto se esistono segni di Yangqiaomai (alterazioni dell’asse del pie-de, turbe del sonno, cefalee vasmotorie) o di YangWeimai (ciclotimia, suscettibilità, introversione) questi due punti possono rivelarsi molto efficaci (10,11,16). Di recente abbiamo osservato un caso d’eczema atopico diffuso e refrattario alle terapie topiche steroidee e generali antistaminiche in un bambino di 12 anni, che ha risposto positivamente ai punti jiuliao (BL61), weizhong (BL40) e chuze (PC3). La separazione dei genitori, molto malvissuta dal bambino, che inoltre presentava turbe del sonno (sonno agitato con digrignamento dei denti e risvegli frequenti) ed anamnesi personale positiva per ostecondrosi del secondo metatarso (sindrome di Koehler II), ha richiamato la nostra attenzione sulla "porta dei talloni" (BL 61), mentre gli altri punti sono stati usati per disperdere il calore e far circolare il sangue .Infine nei casi in cui si sospetti una turba della "zongqi" (itto della punta poco percettibile, dispnea asmatiforme, crisi apnoiche notturne, variazioni del ritmo cardiaco, intolleranze alimentari) e’ bene ricordarsi di tre punti che portano l’ideogramma zong (Ricci 5240): Huizong (TE7), Tianzong (SI10) e Shenzong (GV6). Esperienze sull’uso di questi punti sono in corso di svolgimento, con risultati molto incoraggianti principalmente in corso di pseudoallergie alimentari.

MOXA, COPPETTAZONE, CHIMOPUNTURA

In pediatria s’impiega molto spesso la moxibustione (jiu) sia diretta che indiretta, soprattutto nelle forme da freddo (han) e da vuoto (xu). L'impiego di minimoxe adesive o, più di frequente di cilindri con artemisia ed altre piante medicinali, è pratica comune in alcune affezioni respiratorie a predominanza di vento-freddo o con forte sviluppo d’umidità e debolezza della weiqi (3-4,20). Molto usata e' la moxibustione indetta con fette d’aglio e zenzero sugli "yu" del dorso nelle forme da vuoto e l'impiego di sale grosso da cucina all’interno dell'ombelico (CV8, Shenque) in corso di diarree croniche.

Le moxe in pediatria sono molto usate anche se il bambino tende a sviluppare malattie da calore (vedi prima), poiché i classici più accreditati (Zhen Jiu Jia Yi Jing, Zhen Jiu Da Cheng e Yixue Rumen) affermano che esse risolvono malattie che sono irrisolvibili con gli aghi ed in pediatria le malattie sono spesso difficili da trattare. Altra eccezione rispetto agli adulti e' la moxibustione diretta con sigari di piante medicinali (spesso di tipo "tai yi") di vari punti dell'estremo cefalico in corso sia d’epilessia sia di sindromi convulsive. I punti consigliati (unitamente a Yongquan, K1) sono: Baihui (GV20), Shuigu (GV26) e Jiaosun (TE20). Quest'ultimo punto porta nel suo nome l'ideogramma sun (Ricci 4570; Crouveur 217, Mathews 5341) che si traduce nipote, discendente diretto, bambino ed e' quindi in relazione stretta con le problematiche infantili (ereditarie ?).Si usano per lo piu' bastoncini moxa composti da Artemisia pura, Zinziber offcinalis, Sussurea lappa, Cinnamomum, Angelica anomala e pubescens, Mirra, Incenso, Realgar ed Hypericm perforatum. Naturalmente vanno evitate scottature fototraumatimi da infrarossi. (occhi chiusi, ambienti ben aerati, distanza d’ameno 5 cm dall'area da trattare, ecc.).

Moxe dirette sono impiegate nell'epistassi recidivante (adenoidea) infantile (Shaoshang, Lu11), nel vomito pediatrico (Chengjiang, CV24), nella parotite epidemica (il già indicato Jiaosun, TE20) ed in caso di convulsioni febbrili (Taiyang, EX2).

Nella nostra esperienza abbiamo trattato (fra il 1983 ed il 1997) 31 bambini (fra i 5 ed i 12 anni) con enuresi notturna moxando (sigari di Artemisia vulgaris) i punti Shenshu (BL23), Pishu (BL 20), Xinshu (BL15) e Weizhong (CV12) per rinforzare o Yang e chiudere "gli orifizi del basso" (10-11). Eseguendo sedute trisettimanali per 1\2 mesi, abbiamo avuto risultati positivi in 24 casi (77.4%) e completa risoluzione in 18 (58%).

Alcuni Autori (3-4,8-9) riferiscono dell'utile impiego dell'ago tiepido (wen zhen) sui punti Sifeng (posti sul lato palmare dell'articolazione interfalagea prossimale delle prime quattro dita della mano) in caso d’indigestione, blocco intestinale e malnutrizione infantile.

Un metodo tradizionale poco usato in occidente è infine quello definito "fuoco divino" (shenhuo). Nei testi classici è indicato per perdite di coscienza (jue), convulsioni (niujing) ed epilessie (xiazheng) caratterizzate da ostruzione da vento e catarro (feng, tang) nei tendini. I punti attivi sono trattati in modo rapido con l’estremità di un bastoncino di giunco (Juncus effusus), bagnato nell'olio di sesamo ed infiammato. Controindicazioni assolute a quest’antica metodica sono: perversi profondi, calore pienezza e calore vuoto da vuoto di Yin o di sangue (3-4).

La coppettazione s’impiega in caso di stasi di sangue e soprattutto d’umidità. Tradizionalmente le coppette favoriscono la circolazione d’energia e sangue, disperdono il vento ed il freddo e calmano il dolore. In età pediatrica (3,19) si usano ventose di vetro di piccole dimensioni, applicate con piccola depressione e rimosse con delicatezza al fine d impedire stravasi o lacerazioni cutanee e preparando l'area (in caso di scorrimento) con oli medicati ad azione soprattutto lubrificante e rinfrescante. Le patologie infantili più responsive sono: bronchiti ed asma bronchiale (BL12-13, Dingchuan, Lu1), dolori addominali (St25, BL18, 20 e 21) ed enuresi (BL23 e 28 e CV3). Durante le sedute (che comunque non dovranno superare i 10 minuti) il piccolo paziente dovrà essere sdraiato, poiché sono frequenti le crisi vagali con vertigini e lipotimie.

La chimo (o idro) puntura (shizhen) può avvalersi di vari rimedi naturali (fitoterapici) o chimici (vitamine, anestetici locali) a basse concentrazioni. Provoca dolore, bruciore e può essere causa d’intolleranze o vere e proprie reazioni allergiche. Nella Cina attuale (3-4) si usano soluzioni sterili ed apirogene d’Angelica achangelica e Salvia melthiorrizae su alcuni punti di Yangming (soprattutto St32 e 36) nelle sequele della poliomielite anteriore acuta.

MASSAGGIO

E' la tecnica più usata e segue alcune regole e procedure molto particolari (3,5,20). La tecnica di spinta (tui fa) impiega il polpastrello del II e III dito e puo' realizzarsi con una o due mani, in un’unica direzione (zhitui) o su con azione divergente (fentui).La s’impiega soprattutto per schiena e petto. Per aumentarne l’efficacia si usa un lubrificante a base i succo fresco di zenzero, in altre parole alcool o pomate a base di menta (19-20).Altra tecnica di largo uso e' quella del ruotare, impastare, ungere (rou fa) che consente un contatto continuo fra mano e zona o punto da trattare. Questo metodo è molto usato nell'area addominale attorno all'ombelico per patologie dispeptiche (Fig. 2).Vi sono poi due metodi speciali per la colonna vertebrale .Il primo si definisce pizzicare la colonna (nieji) (Fig. 3 ).Fra l'indice ed il pollice si pizzicano piccole aree traverse di cute che sono sollevate e ruotate delicatamente dall'area dorsale al coccige. Questo metodo cura principalmente le turbe digestive definite ganji e contrassegnate da alito fetido, gonfiore addominale, nausea, vomito, anoressia, modificazioni dell’alvo, lingua con patina collosa e grigio-giallastra, polso scivoloso. Soprattutto a zona dei punti Dazhui (GV14) e Mingmen (GV4) va trattata per favorire la crescita.

Il secondo metodo e' detto spingere la colonna (tuji) e si attua con uno o due dita dal punto Dazhui al tratto lombare. S’impiega in caso di febbre elevata negli stati convalescenziali (Fig. 4).

Inoltre sono molto praticati il massaggio delle dita secondo le aree di proiezione (vedi prima) degli zangfu ed in micromassaggio (an-mo) di vari punti d’agopuntura ritenuta molto attivi n pediatria (Fig. 5) (3,5,20).

Secondo gli AA cinesi (3) il "tui-na" pediatrico può curare principalmente:

Punti molto importanti nel micromassaggio pediatrico (xiaoer anmo) sono (5,20):

GENERALITA' SULLA DIETETICA E SULLA
FITOTERAPIA CON PRINCIPI OCCIDENTALI

La dieta dei bambini deve contenere alimenti nutrienti e facili da digerire, soprattutto freschi e con un equilibrio fra i diversi sapori. L'orario dei pasti dovrà essere regolare al fine di non gravare sul TR-medio (zhong-jiao) e gli alimenti dovranno essere freschi al fine di fornire quote adeguate di jing (quintessenza).

Poiché lo jing è legato al luogo i produzione (21-22) occorre mangiare alimenti del luogo di nascita e, evitando tutti conservanti, al massimo dare alimenti surgelati (sembra che la catena del freddo alteri poco lo jing).Lo sviluppo mentale del bambino ed anche l'appetito sono favoriti dagli aromi e dagli alimenti profumati (22), tuttavia poiché l'odore (wei qi) e' definito Yang gli alimenti aromatici vanno somministratati in modo prudente per non esaltare il già presente eccesso relativo di calore. Vari testi cinesi (23) ed alcuni lavori italiani (22) segnalano che i diversi odori hanno impatti differenziati sui cinque insiemi e sulle cinque costituzioni:

Va tuttavia sottolineato che nei testi taoisti (24-25) l’infanzia è paragonata alla primavera e che, il "Piccolo calendario degli Xia" definisce questi periodi le fasi annuali e del vita in cui il Cielo in alto e la Terra in basso si conformano alla crescita. Alcuni studiosi (24-25) fanno corrispondere questo periodo dell'anno all'undicesimo (Tai, prosperità) e trentaquattrattresimo esagramma dell'Yi Jing (Da Zang, grande forza), condizioni di crescita e vitalità che sono tipiche dell'infanzia.

Pertanto alcuni esperti (24) affermano che il sapore pediatrico per eccellenza, capace di rinforza lo Yin, il jing ed i liquidi esaltando la crescita, e' l'acido (suan).

D'altra parte suan (acido) è l'ideograma che definisce l'odore della carne d’agnello e per estensione tutto ciò che è giovane, crudo e fresco (24). Classicamente l'acido e' attivo sul muscolo dell'antenato (zong jin), favorisce la forza fisica e rinforza l'energia, quindi giova alle condizioni di qi immaturo dei bambini.

Saranno pertanto indicati alimenti acidi e freschi come pomodori, limone, fragola, mandarini, mango, arancio, pera, inoltre carni d’agnello e giumenta, formaggi di bufala e yogurt. L'acido troppo freddo (pompelmo, carne di cavallo, mango, lievito,, carne suina) può produrre stasi e lochi (yu, zhi) nuocere al qi ed allo Yang.

Naturalmente alimenti tonificanti come cereali, latte, miele dovranno essere dati per favorire crescita e vitalità. Considerando le principali indicazioni dell'acido (23-25) comprendiamo che, in dosi adeguate e non eccessive, e' il sapore più utile in pediatria:

L’eccesso d’acido, in ogni modo, (tropi latticini, dieta esclusiva con legumi e verdure crude, ecc.) determina blocchi circolatori (ridurre l'apporto d’acido nei bambini con geloni o perniosi o turbe circolatorie congenite ed acquisite: forame di Botallo, sindrome di Osler o Takayasu, ecc.); azione vigorosamente lassativa (frenare il suo uso in caso di sprue o malassorbmento o gastroentrite acuta), nuoce al Fegato (attenzione ngli itteri congeniti di Gilbert, Dubin-Sprintz, ecc.), altera la cute (ridurre le quantità in caso di dermatite atopica, ittiosi, ecc.) ed avvizzisce tendini muscoli (occorre prestare attenzione nelle atrofie e distrofie muscolari e nella miastenia o sindromi miasteniformi). E' opportuno ricordare che attraverso una corretta alimentazione nell’infanzia è possibile migliore a costituzione individuale.

Rimandiamo ad altri lavori (22) per approfondire le prescrizioni dietetiche in caso d’obesità o magrezza. Qui vogliamo ricordare che le sindromi d’intolleranza aumentare sono evidenti segni neurologici posano essere risolti con adeguate prescrizioni dietetiche da affiancare ad agopuntura.

Sia nel primo sia nel secondo caso evitare eccitanti, conservanti e coloranti, inoltre farmaci che esaltano il calore (vitamine, FANS, antibiotici, ecc.).

L'agopuntura con breve ritenzione degli aghi (10-5 minuti) ed il massaggio (an-mo) famigliare dei punti CV11-13, TE7, SI10, GV6 completano il trattamento (13 osservazioni fra il 1996 ed il 1997; età fra 5 ed i 12 anni; miglioramento significativo 61.5% dei casi).

Naturalmente bisognerà prescegliere gi alimenti, in condizioni patologiche, non solo in base alla natura ed al sapore, ma anche in rapporto il meridiano destinatario (jing gui) (17).

Per quanto concerne la fitoterapia saranno utili soprattutto infusi leggeri ad azione tonica generale composti da maggiorana, rosmarino, meliloto salice bianco, che rinforzano lo Yin, riducono il calore ed aprono gli orifizi. Altre semplici prescrizioni possono avere indicazioni costituzionali (26-27):

I decotti e polveri avranno dosaggi ridotti in rapporto all'età e le compresse saranno ovviamente riservate ai bambini più grandi.

Bibliografia

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