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SCUOLA ITALO CINESE DI AGOPUNTURA
SEDE DI ROMA

AMBULATORIO DI AGOPUNTURA E MOXA REVULSIVANTE
DIVISIONE DERMATOLOGICA-CENTRO ALLERGOLOGICO ASL 04 L'AQUILA

POLIAMBULATORIO MEDICO XINSHU
ROMA

 


NOTE IN TEMA DI SESSUOLOGIA
PSICOSOMATICA E TAOISTA

C. Di Stanislao, R. Brotzu, M. Navarra, E. Simongini, G. Franceschini.

" Fra i piaceri quello sensuale è invero il più grande "
A. Casanova, Memorie

Riassunto: Si analizzano le basi psicosomatiche del pensiero medico cinese ed i punti di contatto fra questo pensiero ed il moderno cognitivismo in campo accademico. Nella seconda parte si precisano i caratteri generali della sessuologia taoista e si indicano alcuni trattamenti per le principali disfunzioni sessuali.

Parole chiave: sessualità, psicosomatica, cognitivismo, medicina tradizionale cinese, agopuntura, massaggio.

PREMESSA SULLA PSICOSOMATICA IN GENERALE
E SULLA SESSUALITA' IN PARTICOLARE

Fin dai primi anni degli studi universitari i medici si abituano a considerare l'uomo solo da un punto di vista organico (1).
Questo atteggiamento ricorda il meccanicismo dell'antica Scuola di Knidos più che l'orientamento della Scuola di Kos di cui Ippocrate fu sommo rappresentante. Ippocrate (diciassettesimo medico della sua casta) esprime opinioni che sono psicosomatiche ante litteram e nel mai troppo citato "Libro dei sogni" afferma che i contenuti onirici ed il vissuto psichico sono essenziali in ogni diagnosi (1).

Molto prima dell'era moderna altri medici ebbero modo di affermare i medesimi concetti. Asclepiade, massimo esponente della cosidetta Scuola greco-romana, scrive: "l'anima ha atomi leggeri come il fuoco, per cui essa entra in tutti gli organi" (quali sintonia con i "benshen" descritti nel Sowen 8 e nel Lingshu 5 !). Nel medioevo trionfa la medicina araba ed ebraica (grazie alle ampie conoscenze alchemiche di questi popoli) e Maimonide (medico e filosofo attivo a Cordoba) scrive (siamo nel 1135) che "l'accesso asmatico prevede un male dell'anima" tanto che in poemetto anonimo del tempo si legge "Galeno fu un grande medico del corpo. Maimonide guarisce l'anima ed il corpo assieme" (non è questo il senso profondo della Medicina Tradizionale Cinese riassunto nell'assioma di padre Claude Larre: "pungere fino agli spiriti"?).
Lo sviluppo del positivismo nell'800 e nel 900 riprecipitano l'ars medica verso il polo meccanicistico e solo uno sparuto manipolo di pensatori (Heinroth di Lipsia, Groddek e Freud) si convincono che esiste un vincolo infrangibile fra anima e corpo e non è possibile stabilire nette distinzioni fra disturbi fisici e psichici".
Costoro furono accusati di esplorare l'inesplorabile ma la nascita (negli anni cinquanta) della medicina psicosomatica ha fatto non solo giustizia delle loro convinzioni, ma ha anche chiarito che tutte le tradizioni mediche, indirizzate verso una visione olistica dell'uomo, erano molto più sagge e profonde di quanto sembrasse a prima vista. Lentamente e faticosamente la scienza attuale (o una parte avanzata di essa) è giunta, attraverso il cognitivismo, a conprendere che il corpo esprime dinamicamente vissuti ed esperienze emotive, capaci di tradursi in squilibri di vario genere, sopratutto a livello della sfera sessuale (8). L'istituzione, nel 1992, del Centro Italiano di Sessuologia, la formazione di terapisti orientati in senso psicosomativo (da parte della Scuole di Sessuologia di Bologna e di Roma), la discussione all'interno di convengni ben articolati (l'ultimo dei quali ad Orvieto il 7-9 novembre 1997) di argomenti "clues" come "il corpo come conoscenza", hanno consentito di comprendere che esiste un equilibrio complesso fra mente e corpo, che si traduce in segnali fenomenici e gestuali indispensabili a rintracciare nel campo della sessuologia clinica. Se la forma oggetto della sessuologia è lo studio e la cura di tutto ciò che attiene alla sfera sessuale, le conoscenze specifiche della materia sono un crocevia, spesso affollato, in cui medicina, psicologia, antropologia e sociologia si compenetrano. Se è ormai acclarato, da parte degli esperti, che il sessuologo non può non rifarsi a contenuti culturali diversi (medici e filosofici), non si può tacere che il percorso formativo specifico della disciplina debba comprendere interventi sul corpo animanati da valenze culturali e filosofiche che da sempre indentificano la monade uomo come unità psicosomatica (1,8,20-21). Lo studio e l'applicazione delle tecniche corporee previste dal taoismo e dalla MTC non equivale all'accettazione di una corporeità forte di tipo reichiano.
In  effetti l'esistenza all'interno della MTC di una epistemologia storicamente articolata, permette di conprendere che l'utilizzazione del corpo (punto o massaggiato) assume un valore cognitivo che permette di colmare, attraverso incontri e collocui anche averbali e successivi, le differenze fra il fenomeno individuo e la sua percezione da parte del terapista.

ELEMENTI DI SESSUOLOGIA TAOISTA

Per il pensiero taoista l'atto sessuale, al di là delle logiche implicazioni emotive, rappresenta una manifestazione dell'energia che pervade il cosmo e come tale è sotteso ad alcune regole e deve essere finalizzato alla realizzazione del perfetto equilibrio fra lo yin e lo yang (9).
Le indicazioni su come conservare ed accrescrere la nostra energia attraverso la sessualità sono contenute in tre diversi classici (3-5):

SU NOU KING, SU NOU FANG E SHI HUANG, testi in cui l'imperatore Huang Di dialoga con una serie di donne che lo informano su come realizzare una felice vita sessuale.
Uno dei fondamenti del taoismo è la ricerca della "lunga vita", sia fisica che spirituale. In verità questa ricerca ha interessato svariati filosofi occidentali e coinvolto eminenti teologi come San Tommaso o grandi pensatori come Bacone (autore del "Prolongatio vitae" dedicato a Giulio II Farnese).
Attraverso pratiche igieniche particolari (qigong, meditazione, visualizzazione, automassaggio), una corretta alimentazione, terapie farmacologiche ed ago-moxibustione (zhenjiu), i taoisti ricercavano l'immortalità. Anche la corretta attuazione dell'atto sessuale fa parte di questa ricerca.
Nel periodo delle origini si svilupparono delle scuole di sessualità le quali attraverso pratiche sessuali e/o l'astinenza, miravano alla conservazioni dell'equilibrio energetico. Queste scuole, prossime al tantrismo indiano, furono perseguitate dai confuciani (12).
Nei testi classici l'atto sessuale è considerato uno dei fattori più importanti per il mantenimento della saluta. Uno dei più noti aforismi taosti recita: "quando lo yang va verso lo yin le cose crescono, quando lo yin va verso lo yang le cose si propagano e si diffondono. Lo yin e lo yang debbono accompagnarsi scambievolmente". L'atto sessuale va condotto secondo regole precise poiché nel  Su Nou Jing si trova: "l'Inperatore Giallo aveva relazioni sessuali con 1.200 donne e divenne immortale, l'uomo comune è ucciso da una sola donna".

Nello Shi Huang si afferma che bisogna:

  1. NUTRIRE IL PROPRIO SPIRITO CON LA MEDITAZIONE E LA CONTEMPLAZIONE.

  2. NUTRIRE IL SOFFIO VITALE CON LA RESPIRAZIONE.

  3. NUTRIRE IL CORPO CON GLI ALIMENTI E LE PIANTE TONICHE.

  4. NUTRIRE L'ESSENZA CON GLI ESERCIZI SESSUALI (DETTI "DELLA CAMERA GIALLA"). 

L'atto sessuale è definito "il piacere" e lo scopo è il raggiungimento dell'estasi attraverso la perfetta fusione, aumantando e non dissipando il jing (7,9,11,14-15).
Bisogna frenare tutti gli eccessi poiché il grande Huai Nunzu ricorda "se l'uomo rincorre troppo la felicità rischia di non raggiungerla mai".
Nel periodo Han (200 d.C. circa) i metodi taoisti della sessualità divennere una branca ufficiale della medicina ed in quel periodo esistevano ben otto scuole basate su tali metodi per la conservazione della salute ed il raggiungimento della longevità.
Nel 1902 uno storico cinese scoprì, nella biblioteca imperiale giapponese, un manoscritto di sessuologia dell'anno 1.000, copia di un documento più antico ed opera preziosa per gli studi filosofici e medici sulla sessualità.
L'atto sessuale agisce sulle 5 sostanze e sui tre tesori, ma sopratutto sul jing.
Marcel Granet ha scritto: "I cinesi non amano classificare per generi o specie" Evitano di pensare con concetti che, situati in un tempo ed in umo spazio, possano definire un'idea senza evocare il reale" (9).
Il jing è il veicolo dell'energia sessuale che dona alla meteria le sue forme. Il jing è la pietra filosofare che da forma al vuoto.
Il jing ha due fonti: innata (Cielo Anteriore) ed acquisita (Cielo Posteriore): alimentazione, respirazione e sessualità sono il fondamento del jing. Il jing è la forza sessuata di ogni individuo, l'espressione della sua capacità di concepire, di prolungarsi, di realizzarsi (14-15).
Gli schemi semplificati dei maestri cinesi di oggi ci permettono di ricondurre il qi allo yang ed alla weiqi, il jing allo yin, ai liquidi ed alla yingqi.
Nel Su Nou Jing si esaminano otto poisizioni sessuali primarie, legate agli 8 trigrammi dell'Yijing. Queste posizioni terapeutiche sono una sorta di yoga sessuale capace di regolazzare le 5 sostanze ed i diversi zang/fu (7,10-11).
La donna assume il ruolo di natura riparatrice (7,12) e si abbandona elargendo all'uomo la propria energuia ed assimilando, al contempo, le forze del cosmo (tian) (3-4).

SCHEMI DI TRATTAMENTO

Di seguito riportiamo alcune schemi utili in agopuntura-moxabustione e massaggio "an-mo" (micromassagio), per i più frequenti disturbi sessuali (18-19,22):
Nell' I CHI, antico trattato di agopuntura e moxa troviamo:

  1. FRIGIDITà: SP2-3-9; BL23, GV3, CV6, ST36, TR5, PC3.

  2. IMPOTENZA MASCHILE: GV2-4, BL23, CV3-4, SP 6, ST36, IT5, H7.

  3. EIACULAZIONE PRECOCE: K3, ST36, SP6, CV4, BL23-52.

  4. ANORGASMIA: ST10, LU7, P6, ST4, LR3.

In altri classici si trova: (Nei jing Taisu, Nei Jing Quangshi, Zhen Jiu Jia Yi Jing e Dacheng Jiejing di Yang Quinli) (7,13,16):

  1. STERILITA' MASCHILE: Tonificare BL23

  2. NON CONOSCE IL PIACERE SESSUALE: Tonificare ST 45

  3. PAURA DELL'ALTRO SESSO: K5

  4. ORGASMO LENTO AD AVVIARSI: St15

  5. STANCHEZZA DELLA DONNA DOPO L'ORGASMO: Tonificare BL 33

  6. PER AUMENTARE IL PIACERE SESSUALE ED IL DESIDERIO: 12MP e 5CV.

  7. EREZIONE INCOMPLETA: GV1 In tonificazione.

Si tratta nel complesso di disfunzioni legate al Rene, alla Milza al Fegato ed al Cuore con turbe del Qi, del Sangue, dello Shen e del Jing.

Attraverso l'interrogatorio (wen), l'esame della lingua (she) e dei polsi (mai), il collocamento in categorie costituzionali precise (wuren), sarà possibile una esatta diagnosi ed un trattamento differenziato. 
Tutto questo ci avvicina progressivamente ed attraverso il corpo alla conquista del profondo individuale e giustifica questo tipo di approccio metodologico (non solo terapeutico), in seno alla nuova sessuologia psicosomatica di tipo cognitivo (18-19).

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE