TURBE DEL JING E DEL QI Dott. Roberto Gatto |
Il Qi è unico, ciononostante se ne possono cogliere diverse manifestazioni, variabili a seconda del suo stato di aggregazione e della sua localizzazione. Il Qi in senso lato viene pertanto distinto in:
Il termine cinese Jing viene usualmente tradotto come "essenza", in quanto in esso è insita unidea di purificazione, distillazione; si tratta di qualcosa di prezioso, da salvaguardare.
Il termine Jing è normalmente riferito a tre aspetti:
1. Il Jing del Cielo Anteriore
é il risultato dellunione delle energie contenute nellovulo materno e nello spermatozoo paterno. Questa energia nutre lembrione durante la vita intrauterina ed è sostenuta dallenergia del Rene materno. Costituisce il nostro patrimonio genetico e determina ciò che siamo e saremo, sia sul piano fisico che mentale. é un quantum che va esaurendosi dal momento del concepimento fino alla morte dellindividuo. Non può essere reintegrato, ma solo preservato mediante una vita equilibrata e sostenuto attraverso una corretta alimentazione ed esercizi di conduzione dellEnergia quali il Qi Gong. Poco o niente possiamo fare da un punto di vista farmacologico.
2. Il Jing del Cielo Posteriore
Deriva esenzialmente dallenergia estratta dagli alimenti quando lindividuo diventa energeticamente indipendente dopo la nascita. La Milza e lo Stomaco rivestono u ruolo chiave in questo processo. Questa Energia viene quotidianamente prodotta e reintegrata ed abbiamo la possibilità di influenzarla positivamente agendo soprattutto su Milza e Stomaco, per la tonificazione dei quali rimandiamo al relativo paragrafo.
Partecipa contemporaneamente della natura del Cielo Anteriore e di quello Posteriore, essendo formato da un quantum energetico innato e da uno acquisito. è immagazzinato nei Reni. Vediamo brevemente la sue caratteristiche e funzioni.
a) è la base del Qi del Rene
Il Jing del Rene è in un certo senso la sostanza più preziosa dellorganismo in quanto, essendo manifestazione e radice dello Yin del Rene, costituisce il substrato materiale per la produzione del Qi del Rene sotto lazione del Rene Yang.
b) Presiede alla crescita ed alla riproduzione
Il Jing del Rene è la base per lo sviluppo e la riproduzione. Nei bambini presiede alla crescita, allo sviluppo osseo, alla dentizione, allo sviluppo intellettuale. Nella terza età il decadimento di queste funzioni dipende dal suo impoverimento. Nelletà matura presiede alla riproduttività, intesa sia come fertilità che come capacità di sostenere la gravidanza.
c) Produce i Midolli
Il Jing del Rene serve per la produzione dei "midolli", dove con questo termine si intendono sia il midollo osseo, che il midollo spinale ed il cervello. In tal senso sia la funzione emopoietica, che quelle nervose, che quelle mentali (sebbene il Cuore Shen giochi un ruolo fondamentale), dipendono dal Jing del Rene. Inoltre, poiché il midollo osseo nutre le ossa, in ultima analisi, anche le ossa dipendono dal Jing del Rene.
FISIOPATOLOGIA DEL JING DEL RENE |
FISIOLOGIA |
SINTOMATOLOGIA DA VUOTO |
Qi del Rene |
cali libido, spermatorrea, ejaculazioni notturne, lombalgie, gambe deboli e dolenti, acufeni, sordità |
Crescita e Riproduzione |
nei bambini: ritardi di sviluppo somatico e mentale negli adulti: infertilità, aborti ripetuti negli anziani: invecchiamento precoce, processi degenerativi osteoarticolari, denti malfermi, canizie precoce, perdita di capelli, scadimento intellettuale. |
Midolli |
anemia, disturbi mnestici, difficoltà di concentrazione, acufeni, capogiri, testa vuota |
Ci si renderà facilmente conto che molti
di questi sintomi, se non tutti, sono riferibili al Rene: il fatto non stupisce
considerando che il Jing vi risiede. Si tratta di sintomi aspecifici di vuoto di Rene, che
coinvolgono ora luna ora laltra o, più spesso, ambedue le radici
dellorgano, in quanto interdipendenti.
Da un punto di vista farmacologico abbiamo a disposizione due sostanze di sicuro
interesse, entrambe capaci di sostenere il Jing del Rene, ed ampiamente utilizzate
soprattutto in campo geriatrico:
HUANG JING (Polygonatum sibiricum, rhizoma), Dolce, Neutro, si dirige a Rene, Polmone e Milza. Tonifica sia il Qi di Milza che lo Yin di Stomaco, Tonifica sia il Qi che lo Yin di Stomaco, umidificando lorgano, tonifica il Rene e ne fortifica il Jing. 6 - 12 g/die in decotto, 1 - 2 g/die in polvere
HE SHOU WU (Polygonum multiflorum, radix), Amaro, Dolce, Astringente, leggermente Tiepido, si dirige a Fegato e Rene. Tonifica il Fegato ed il Rene, nutre il Sangue (lo Yin) e fortifica il Jing, rinsalda il Jing e ne arresta le perdite, neutralizza i tossici del Fuoco, umidifica gli intestini, libera la pelle dal Vento nutrendone il Sangue. 9 - 15 d/die in decotto, 2 - 3 g/die in polvere.
Parleremo qui di seguito del Qi in senso stretto. Anche in questo caso se ne riconoscono varie forme, in base alle funzioni da esso svolte ed alla localizzazione. Elenchiamole
1. YUAN QI (Energia Originale)
è prodotto dalla trasformazione del Jing del Cielo Anteriore, sostenuto dal Jing del Cielo Posteriore. Se vogliamo, è Jing trasformato in Energia e non stupisce, pertanto, che la sua origine sia collocata nel Rene. Analizziamo le sue funzioni:
I sintomi di una sua carenza sono molto vasti, manifestandosi primariamente sotto forma di Vuoto di Qi (astenia fisica e psichica, anoressia, dispnea, sudorazione al minimo sforzo) ma, data la stretta connessione di questa forma di Energia con Yang Qi, il paziente lamenterà anche i sintomi di una sua carenza (dolori o dedolezza lombare e/o agli arti inferiori, cali di libido, freddolosità, poliuria, enuresi, incontinenza urinaria, diarrea). Daltra parte, essendo Yuan Qi alla base delle trasformazioni da una forma di energia ad unaltra, un vuoto di Yuan Qi potrà causare, in tempi più o meno rapidi, anche con un danneggiamento del Sangue (palpitazioni, ansia, insonnia, irregolarità mestruali, ecc.) e dei liquidi (sete, gola arida, xerostomia, xeroftalmia, stipsi, oliguria, rialzi febbrili, ecc.).
Da un punto di vista farmacologico, la sostanza spesso impiegata singolarmente nel Vuoto di Yuan Qi è
REN SHEN |
nome farmacologico | Radix Ginseng |
nome botanico | Panax ginseng C. A. Mey. |
famiglia | Arialaceae |
classe | Bu Xu Yao (Bu Qi Yao - Tonici dellEnergia) |
parti impiegate | Radice essiccata |
sapore | Dolce, leggermente Amaro |
natura | leggermente Tiepida |
meridiani destinatari | Milza, Polmone. |
funzioni | Tonifica il Qi, specialmente Yuan Qi (Energia Fondamentale); nutre il Qi di Milza; nutre il Qi di Polmone; nutre i Jin Ye (liquidi) e combatte la sete; giova allo spirito, fortifica lintelligenza; nutre lo Yang dei Reni. |
Tonifica il Qi, Yuan Qi | Stati di debolezza estrema conseguenti a malattie gravi e debilitanti, vomiti ripetuti, diarrea prolungata o intensa. |
Nutre il Qi di Milza | Astenia, ipersonnia, anoressia, gonfiori addominali, diarrea o feci mal formate, corpo pesante ed edematoso, prolassi rettali. |
Nutre il Qi di Polmone | Astenia psichica e fisica, mancanza di fiato, scarsa voglia di muoversi e di parlare, sudorazioni spontanee al minimo sfrorzo. |
Nutre i Jin Ye, combatte la sete | Tratta Xiao Ke (bulimia, polidipsia, poliuria). Malattie febbrili che si siano approfondite fino a Ying Fen e Xue Fen, consumando il Qi. |
Giova allo spirito/intelligenza | Insonnia, ipersonnia, ansia, depressione, cali di memoria, rafforza lintelligenza. |
Yang Reni | Cali di libido. Sintomi di Freddo Interno. |
precauzioni | Sconsigliata lassunzione in corso di malattie acute e febbrili, o in caso di ansia, insonnia, ipertensione arteriosa. Impieghi prolungati, così come dosaggi superiori a 12 g al giorno possono provocare una sindrome da sovradosaggio: pienezza di stomaco, insonnia, agitazione, sensazione di calore diffuso, cefalea, ipertensione arteriosa. Secondo la tradizione i semi di rafano selvatico (Lai Fu Zi) inattivano il ginseng. Tradizionalmnete si sconsiglia inoltre di bere the e mangiare rafano durante lassunzione di ginseng. |
commenti | Esistono vari tipi di ginseng. Secondo Li Shi Zhen, il più importante farmacologo classico cinese, la migliore qualità viene prodotta nella provincia di Jilin, ed in particolare nella contea di Wu Song. Il ginseng proveniente dalle altre provincie della Cina, così come quello coreano, vengono considerati di qualità inferiore. Per essere pienamente efficace, sia esso selvatico (Ye Shan Shen), che coltivato (Yuan Shen), il ginseng deve provenire da una pianta di almeno sette anni di età. Il ginseng bianco (Bai Shen) viene considerato più equilibrato in quanto nutre sia lEnergia che i liquidi, mentre quello rosso (Hong Shen), trattato con vapore ed essiccato, nutre maggiormente lo Yang. |
principi attivi | Sebbene il ginseng sia probabilmente il fititerapico cinese maggiormente conosciuto in occidente e nonostante il suo impiego plurimillenario, lisolamento e la caratterizzazione dei suoi principi attivi è iniziata solo negli anni 60. I principali costituenti del ginseng sono degli O-eterosidi, appartenenti alla classe delle saponine. La prima saponina isolata fu lacido oleanolico. Attualmente conosciamo un numero elevato di saponine, classificate in funzione dellaglicone in saponine del tipo protopanaxadiolo (Ginsenoside Ra1, Ra2, Ra3, Rb1, Rb2, Rb3, Rc, Rd, Rg3, Notoginsenoside R4, Rh1, Rh2, Rs1, Rs2, ecc.) o del tipo protopanaxatriolo (Ginsenoside Re, Rf, 20-Glucoginsenoside Rf, Rg1, Rg2, 20-Rg2, Rh1, ecc.). Questi principi attivi, il cui contenuto è maggiore nelle radici rispetto alle radichette e alla radice principale, sono variamente rappresentati anche a livello dei fiori, dei frutti e delle foglie; essi esplicano azioni farmacologiche differenti. Il Classico trattamento con il calore umido da cui deriva il ginseng rosso, aumenta il contenuto in ginsenosidi 20-Rg2, Rg3, 20 Rh1 ed Rh1, con ciò spiegandosi la differente attività farmacologica. Analisi del contenuto totale in saponine hanno dimostrato che esso è meggiore nel ginseng essiccato al sole rispetto a quello trattato con vapore, nel ginseng selvatico, piuttosto che in quello coltivato. Fra i metodi estrattivi correnti, lalcool etilico a 90° garantisce il maggior contenuto in saponine. Negli ultimi anni, la ricerca si è indirizzata anche su altri principi attivi, essenzialmente mono e polisaccaridi, peptidi e sesquiterpeni, dei quali si stanno ivestigando le attività farmacologiche. |
farmacologia |
Effetti generali aumenta la resistenza fisica (aumenta i tempi del swimming test nei ratti) Effetti sul Sistema Nervoso Centrale equilibra i processi eccitatori ed inibitori della corteccia cerbrale aumenta la capacità di analisi e di concentrazione Effetti sul Sistema Endocrino azione eccitatoria sullasse ipofisi-surrene aumenta lattività della corteccia surrenalica Azione sul Sistema Reticolo-Endoteliale aumenta la risposta immunitaria dellorganismo attraverso un incremento della produzione di immunoglobuline, di granulociti e linfociti Azione sul metabolismo azione sinergica con linsulina, con riduzione della glicemia azione ipocolesterolemizzante aumenta lappetito e lassorbimento intestinale aumenta la sintesi delle proteine e degli acidi nucleici |
indicazioni occidentali | ASTENIA |
DISTURBI DELLA MEMORIA E DELLATTENZIONE |
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IPOTENSIONE |
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DIARREA CRONICA |
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DEPRESSIONE |
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CALI LIBIDO |
tossicologia | La DL50 delle saponine purificate del ginseng, nel topo, per os è di mg 5000/Kg. |
2. TIAN QI - QING QI (Energia Respiratoria)
Scarse sono le possibilità di intervento farmacologico a livello dellEnergia respiratoria, per cui passiamo direttamente a
3. YING QI (Enegia Alimentare)
Deriva dallEnergia degli alimenti (Gu Qi) estratta dalla Mila e dallo Stomaco. Viene innalzata dalla Milza verso il Riscaldatore Superiore per mescolarsi allEnergia respiratoria e formare Zong Qi. Circola inoltre nei vasi, strettamente congiunto al Sangue e raggiunge tutti gli organi ed i visceri dove viene metabolizzata.
I sintomi di Vuoto di Ying Qi si manifestano soprattutto a carico della coppia Milza / Stomaco e consistono in:
oltre ai generici sintomi di Vuoto di Qi quali astenia, dispnea, sudorazioni spontanee o al minimo sforzo, polso lento, debole, senza forza.
Da un punto di vista fitoterapico, la ricetta utile in questo quadro patologico è:
SI JUN ZI TANG
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
Ren Shen | Panax ginseng, radix | 6 - 9 |
Bai Zhu | Atractylodes macrocephala, rhizoma | 9 - 12 |
Fu Ling | Poria cocos, sclerotium | 9 - 12 |
Gan Cao | Glycyrrhiza uralensis, radix | 3 - 6 |
4. ZHONG QI (Energia Fondamentale)
Il termine Zong è stato tradotto anche come ancestrale, il che genera confusione con Yuan Qi. Come detto deriva dallunione dellEnergia Alimentare con quella Respiratoria. Si forma nel Riscaldatore Superiore, tanto che viene anche denominata Xiong Jiao, Energia del torace. Svolge essenzialmente due funzioni:
Nutrendo il Polmone è coinvolto nel controllo della respirazione, della gola, della voce e della circolazione del Qi.
Nutrendo il Cuore è coinvolto nel controllo del Sangue e della sua circolazione.
I sintomi di Vuoto di Zong Qi si manifestano soprattutto a carico del Riscaldatore Superiore, consistendo in:
Da un punto di vista fitoterapico, la ricetta utile in questo quadro patologico è:
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
Ren Shen | Panax ginseng, radix | 6 - 9 |
Huang Qi | Astragalus mambranaceus, radix | 9 - 12 |
5. ZHEN QI (Energia Vera, Corretta)
è lEnergia che circola in tutto lorganismo, il risultato di tutte le trasformazioni precedenti dellEnergia, in particolare di Zong Qi sotto lazione di Yuan Qi. Si suddivide in Ying Qi (che abbiamo già visto) ed in Wei Qi, che vediamo qui di seguito
6. WEI QI (Energia Difensiva)
è unEnergia rapida, incontenibile, tanto che non circola nei Meridiani ma al di fuori di essi, tra le fibre muscolari, sotto la pelle. Si forma dalla parte restante dellEnergia degli alimenti dopo lestrazione di Ying Qi. Svolge varie funzioni:
I sintomi di Vuoto di Wei Qi consistono essenzialmente in
Da un punto di vista fitoterapico, abbiamo a disposizione sia sostanze singole che ricette. La sostanza singola più interessante è.
HUANG QI |
nome farmacologico | Radix Astragali |
nome botanico | Astragalus membranaceus (Fisch) Bge Astragalus mongholicus Bge |
famiglia | Leguminosae |
classe | Bu Xu Yao (Bu Qi Yao -Tonici dellEnergia) |
parti impiegate | radice essiccata |
sapore | Dolce |
natura | leggermente Tiepida |
meridiani destinatari | Milza, Polmone |
funzioni | Nutre il Qi; innalza il Qi e lo Yang; stabilizza la superficie; combatte i tossici e "fa ricrescere la carne"; combatte gli edemi. |
Nutre Qi; innalza Qi e Yang | Qualunque sintomo da debolezza di Qi di Milza (astenia, ipersonnia, anoressia, gonfiori addominali, diarrea o feci mal formate, corpo pesante ed edematoso, prolassi rettali ) o Polmone (astenia psichica e fisica, mancanza di fiato, scarsa voglia di muoversi e di parlare, sudorazioni spontanee al minimo sforzo). Qualunque ptosi o prolasso viscerale. Emorragie da debolezza di Qi. Ernie da vuoto di Qi. |
Stabilizza la Superficie | Debolezza di Wei Qi (facilità a contrarre malattie da reffreddamento, timore del freddo, sudorazioni spontanee). |
Combatte i tossici "... carne" | Patologie cutanee croniche tipo ascessi, ulcere, fistole (promuove la guarigione e la riparazione dei tessuti necrotici). |
Edemi | Edemi di qualunque localizzazione da deficit di Milza e di Polmone |
precauzioni | Malattie febbrili in fase acuta. |
commenti | Fra tutti i tonici dellEnergia è certamente uno dei più utilizzati in quanto efficace e maneggevole. Di largo impiego in associazione ai tonici del Sangue (es. Huang Qi + Dang Gui) per favorire lemopoiesi, o ai diuretici per favorire il metabolismo dei liquidi (es. Huang Qi + Fu Ling). |
principi attivi | Appartengono a due classi farmacologiche: polisaccaridi e saponine. Polisaccaridi: Astragalan I (D-glucosio, D-galattosio, L-arabinosio) p.m. 36.300 Astragalan II (D-glucosio) p.m. 12.300 Astragalan III (D-glucosio) p.m. 34.600 Saponine: Astragalosidi I-VIII, Soyasaponina, Astramembranine I e II |
farmacologia |
Gli Astragalan I e II hanno manifestato un ampio spettro di azioni a livello immunitario. La somministrazione i.p. nel topo aumenta il peso della milza, la sua popolazione linfocitaria, la risposta splenica allinoculazione di eritrociti di pecora, lattività fagocitaria dei macrofagi peritoneali. Lattività citotossica linfocitaria viene marcatamente potenziata sia dallInterferone a che dallestratto di A. Membranaceus. Le due sostanze si potenziano vicendevolmente nella loro azione e la somministrazione congiunta conduce ad un incremento di 5-6 volte dellattività citotossica. LAstramembranina I inibisce laumento della permeabilità capillare indotto da istamina o serotonina. In letteratura è citato un effetto clinico dellA. Membranaceus nel trattamento dellepatite cronica, associato ad unattivazione del S.R.E. e ad un aumento dellimmunità cellulare. |
indicazioni occidentali | Immunostimolante |
Prevenzione malattie da raffreddamento |
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Astenia |
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Epatiti croniche |
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Anemia |
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Leucopenia |
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Ritenzioni idriche |
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Cellulite |
tossicologia | LAstragalo membranaceo è considerato una sostanza estremamente maneggevole e sicura. Dosaggi fino a 100g/Kg somministrati per os nel topo non hanno determinato fenomeni di tossicità né acuta né cronica. |
Per quanto riguarda le ricette, citiamo
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
Huang Qi | Astragalus mambranaceus, radix | 10 - 15 |
Bai Zhu | Atractylodes macrocephala, rhizoma | 9 - 12 |
Fang Feng | Ledebouriella seslodes, radix | 9 - 12 |
Tornando a considerare il Qi quale esso in realtà è, cioè unico, vediamo sintomatologia e terapia del
VUOTO DI QI
SINTOMATOLOGIA |
Seppur con minor frequenza, si potranno osservare: |
LINGUA | Pallida |
POLSO | Vuoto. |
EZIOLOGIA | Senilità Deficit costituzionale Malattie gravie di lunga durata Eccessi alimentari |
PRINCIPIO TERAPEUTICO | Tonificare il Qi |
RICETTE |
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SI JUN ZI TANG
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
Ren Shen | Panax ginseng, radix | 6 - 9 |
Bai Zhu | Atractylodes macrocephala, rhizoma | 9 - 12 |
Fu Ling | Poria cocos, sclerotium | 9 - 12 |
Gan Cao | Glycyrrhiza uralensis, radix | 3 - 6 |
è la ricetta più importante per la
tonificazione del Qi, ottenuta soprattutto attaverso un rafforzamento della fonte
dellAcquisito, la coppia Milza/Stomaco. Il Genseng, farmaco imperatore, tonifica del
resto anche il Polmone, Yuan Qi e favorisce il Qi del Cuore, il che rende conto del suo
larghissimo utilizzo. Non essendo particolarmente riscaldante nè disseccante, è una
ricetta molto maneggevole, utile anche per fornire energia alla produzione di Sangue.
Se si associa accumulo di Tan (nausea intensa, masse ed oppressione epigastriche,
senso di sguazzamento gastrico, feci mucose o catarro bronchiale) assumere insieme a
decotto di g 6/die di Chen Pi (Citrus reticulata, pericarpim) e g 9/die di Fa
Ban Xia (Pinellia ternata, rhizoma) in due somministrazioni al dì, a formare LIU
JUN ZI TANG.
Se si associano stasi o controcorrente di Qi (gonfiori e dolorabilità addominali
ed epigastrici, eruttazioni, rigurgiti) assumere insieme a decotto di g 6/die di solo Chen
Pi, in due somministrazioni al dì,, a formare YI GONG TANG.
QI CROLLATO
Si tratta di una forma particolare di Vuoto di Qi, che coinvolge soprattutto la Milza e la sua funzione di mantenere in sede organi e visceri, per cui assisteremo alla comparsa di:
SINTOMATOLOGIA | Ptosi viscerali, prolassi anali o uterini, vertigini, offuscamenti visivi, dispnea, astenia, gonfiori addominali. |
LINGUA | Pallida, induito bianco |
POLSO | Debole |
EZIOLOGIA | Vuoto di Qi |
PRINCIPIO TERAPEUTICO | Tonificare ilo Qi, innalzarlo. |
RICETTE |
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Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
Huang Qi | Astragalus mambranaceus, radix | 10 - 15 |
Ren Shen | Panax ginseng, radix | 6 - 9 |
Bai Zhu | Atractylodes macrocephala, rhizoma | 9 - 12 |
Gan Cao | Glycyrrhiza uralensis, radix | 3 - 6 |
Dang Gui | Angelica sinensis, radix | 6 - 9 |
Sheng Ma | Cimicifuga Foetida, rhizoma | 3 - 6 |
Chai Hu | Bupleurum chinense, radix | 6 - 9 |
Chen Pi | Citrus reticulata, pericarpium | 3 - 6 |
RISTAGNO DI QI
Il ristagno di Qi è evento patologico di frequente riscontro. Il rallentamento fino allarresto della circolazione può verificarsi
Il ristagno a livello degli Zang/Fu e delle cavità somatiche riconosce cause prevalentemente interne quali
sentimenti troppo a lungo trattenuti
disordini alimentari
Il ristagno a livello dei Meridiani e delle articolazioni riconosce cause prevalentemente esterne quali
Xie Qi
contusioni, lesioni da sforzo
Indipendentemente dalla localizzazione e
dalleziologia, la stasi di Qi si manifesta con:
dolori e gonfiori,
tendenzialmente mobili e comparativamente meno intensi che nel ristagno di Xue
Tra i numerosissimi quadri da Ristagno di Qi esamineremo i seguenti
Ristagno di Qi del Fegato
Ristagno di alimenti nello Stomaco
Sindromi Bi
Contusioni
Ristagno di Qi del Fegato
SINTOMATOLOGIA | Sensazione di tensione dolorosa al torace, al seno, agli ipocondri, bolo isterico, depressione, irritabilità, sospiri frequenti, dismenorrea, algomenorrea, irregolarità mestruali. |
LINGUA | Spesso violacea ai bordi, induito sottile e bianco |
POLSO | Teso |
EZIOLOGIA | Sentimenti, soprattutto collera, trattenuti e repressi |
PRINCIPIO TERAPEUTICO | Drenare il Fegato, regolare il Qi |
RICETTE |
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XIAO YAO SAN
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
CHAI HU | Bupleurum chinense, radix | 6 - 9 |
BAI SHAO YAO | Paeonia alba, radix | 9 - 12 |
FU LING | Poria cocos, sclerotium | 9 - 15 |
DANG GUI | Angelica sinensis, radix | 6 - 9 |
BAI ZHU | Atractylodes macrocephala, rhizoma | 6 - 9 |
GAN CAO (ZHI) | Glycyrrhiza uralensis, radix praeparata | 3 - 6 |
BO HE | Mentha haplocalyx, herba | 1 - 3 |
SHENG JIANG | Zingiber officinale, rhizoma recens | 1 - 3 |
Si tratta di una ricetta di vastissima
applicazione dato il frequente riscontro di patologie da ristagno del Qi di Fegato
e di iperdominazione del Fegato sulla Milza. Particolarmente diffuse ai giorni nostri le
patologie da ristagno del Qi di Fegato conseguenti a sentimenti troppo a lungo
trattenuti e repressi (specialmente collera, aggressività, frustrazione).
Lattività di questa formulazione classica nel regolarizzare la sfera psichica le ha
valso, da parte di alcuni autori, lappellativo di "ricetta antistress". Se
la stasi del Qi di Fegato perdura, con tendenza a sviluppo di Calore, il quale,
agendo sui liquidi, potrà dar origine a segni di Umidità/Calore, assumere insieme a
decotto di g 9/die di Mu Dan Pi (Paeonia suffruticosa, radix) e g 6/die Zhi Zi
(Gardenia jasminoides,fructus)in due somministrazioni al dì a formare DAN ZHI XIAO
YAO SAN.
Se si vuole aumentare leffetto di mobilizzazione sullEnergia e sul Sangue
assumere insieme a decotto g 9/die di Dan Shen (Salvia miltiorrhiza, radix) g 6/die
di Xiang Fu (Cyperus rotundus, rhizoma) e g 9/die di Ji Xue Teng (Millettia
reticulata, caulis), in due somministrazioni al dì.
Ristagno di alimenti nello Stomaco
SINTOMATOLOGIA | Gonfiori e dolori epigastrici. Anoressia, eruttazioni acide, singhiozzo, vomito acido con alimenti indigeriti, stipsi o feci non formate di odore nauseabondo, |
LINGUA | Induito giallo e spesso |
POLSO | Molle |
EZIOLOGIA | Abusi alimentari |
PRINCIPIO TERAPEUTICO | Promuovere la digestione, liberare il ristagno. |
RICETTA CLASSICA | BAO HE WAN |
BAO HE WAN
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
SHAN ZHA | Crataegus pinnatifida, fructus | 9 - 12 |
SHEN QU | Massa fermentata | 6 - 9 |
BAN XIA | Pinellia ternata, rhizoma | 6 - 9 |
FU LING | Poria cocos, sclerotium | 6 - 9 |
CHEN PI | Citrus reticulata, pericarpium | 3 - 6 |
LIAN QIAO | Forsythia suspensa, fructus | 6 - 9 |
LAI FU ZI | Raphanus sativus, semen | 9 - 12 |
MAI YA | Hordeum vulgare, fructus | 6 - 9 |
sindromi bi
Il capitolo delle Bi Zheng è molto ampio, e ci limiteremo a fornire solo alcuni quadri patologici.
Si è già detto che questi quadri da ristagno di Qi (e Xue) sono di origine prevalentemente esterna, in quanto scatenati dalla penetrazione di una Xie Qi, la quale, in funzione della sua natura, imprimerà delle caratteristiche peculiari alla sintomatologia:
VENTO: dolori poliarticolari, migranti, prevalenti
alla metà superiore del corpo
FREDDO: dolori uni o pauciarticolari, molto intesi, migliorati dal calore,
peggiorati dal freddo
UMIDITà: dolori uni o pauciarticolari, associati a gonfiore, prevalenti alla metà
inferiore del corpo, peggiorati dallumidità
CALORE: dolori articolari urenti, associati a rossore, rialzo termico, migliorati
dal freddo.
è importante notare che le artropatie da Calore possono essere tali ab initio oppure rappresentare una degenerazione di quelle da Vento/Freddo/Umidità i quali, ristagnando a lungo nellarticolazione, tendono a trasformarsi in Calore.
Generalmente le Energie Perverse Esterne attaccano in forma associata, riconoscendosi di regola
attacchi da Vento Freddo Umidita
attacchi da Vento Calore Umidità
SINDROME OSTRUTTIVA DOLOROSA DA VENTO/FREDDO/UMIDITà
CHUAN BI TANG
NOME LATINO |
NOME PIN YIN |
grammi |
Notopterygium incisum, rad. et rhiz. |
Qiang Huo |
6 - 9 |
Angelica pubescens, radix |
Du Huo |
6 - 9 |
Cinnamomum cassia, ramulus |
Gui Zhi |
6 - 9 |
Gentiana macrophylla, radix |
Qin Jiao |
6 - 9 |
Piper futokadsura, caulis |
Hai Feng Teng |
15 - 20 |
Morus alba, ramulus |
Sang Zhi |
15 - 20 |
Angelica sinensis, radix |
Dang Gui |
6 - 9 |
Ligusticum chuanxiong, rhizoma |
Chuan Xiong |
6 - 9 |
Saussurea lappa, radix |
Mu Xiang |
3 - 6 |
Boswellia carterii, resina |
Ru Xiang |
3 - 6 |
Glycyrrhiza uralensis, radix |
Gan Cao |
3 - 6 |
SINDROME OSTRUTTIVA DOLOROSA DA UMIDITA'/CALORE
SI MIAO SAN
NOME LATINO |
NOME PIN YIN |
grammi |
Phellodendron amurense, cortex |
Huang Bo |
6 - 9 |
Atractylodes lancea, rhizoma |
Cang Zhu |
9 - 12 |
Achyranthes bidentata, radix |
Huai Niu Xi |
9 - 15 |
Coix lachryma-jobi, semen |
Yi Yi Ren |
15 - 20 |
Citiamo da ultimo la sindrome Bi di più frequente riscontro nei nostri studi:
Dolori sordi, cronici, profondi, associati a deformità articolare, in genere migliorati dal riposo e da un modico movimento, peggiorati dallo sforzo, accompagnati da astenia generale. Colpiscono soprattutto la colonna lombare e le grosse articolazioni e generalmente si associano ad atrofia muscolare. Lingua variabile, generalmente pallida, talvolta secca, talora umida. Polso generalmente fine, sottile, debole.
DU HUO JI SHENG TANG
NOME LATINO |
NOME PIN YIN |
grammi |
Angelica pubescens f. biserrata, radix | Du Huo | 6 - 9 |
Gentiana macrophylla, radix | Qin Jiao | 3 - 6 |
Saposhnikovia divaricata, radix | Fang Feng | 3 - 6 |
Asarum Heterotropoides, herb. cum rad. |
Xi Xin * |
1 - 3 |
Loranthus parasiticus, ramulus | Sang Ji Sheng | 6 - 9 |
Eucommia ulmoides, cortex | Du Zhong | 3 - 6 |
Achyranthes bidentata, radix | Huai Niu Xi | 3 - 6 |
Cinnamomum cassia, cortex | Rou Gui | 1 - 3 |
Angelica sinensis, radix | Dang Gui | 3 - 6 |
Ligusticum chuanxiong, rhizoma | Chuan Xiongg | 3 - 6 |
Rehmannia glutinosa, radix praeparata | Shu Di Huang | 6 - 9 |
Paeonia lactiflora, radix | Bai Shao Yao | 3 - 6 |
Poria cocos, sclerotium | Fu Ling | 9 - 12 |
Panax ginseng, radix | Ren Shen | 3 - 6 |
Glycyrrhiza uralensis, radix | Gan Cao | 3 - 6 |
QI CONTROCORRENTE
Lequilibrio energetico è frutto sia di una produzione energetica adeguata, anche di una mobilizzazione del Qi. In questo senso ogni organo imprime una specifica direzionalità allenergia dellorganismo.
DIREZIONALITA FISIOLOGICA DEL QI
ORGANO |
DIREZIONE |
AZIONE |
CUORE | ò |
IL FUOCO DEL CUORE SCENDE A SCALDARE LACQUA DEL RENE |
POLMONE | ò |
INVIA IL QI AL
RENE INVIA I LIQUIDI AL RENE |
MILZA | ñ |
INVIA IL QI PURO DEGLI ALIMENTI A POLMONE E CUORE |
STOMACO | ò |
INVIA IL QI IMPURO DEGLI ALIMENTI AGLI INTESTINI |
FEGATO | ï ñ ò ð |
INVIA IL QI IN TUTTE LE DIREZIONI FACENDOLO SCORRERE FLUIDAMENTE |
RENE | ñ |
LACQUA DEL RENE SALE A RAFFREDDARE IL FUOCO DEL CUORE |
DIREZIONALITA PATOLOGICA DEL QI
(QI NI) QI CONTROCORRENTE
ORGANO |
QI NI |
SINTOMI |
CUORE |
ñ |
AGITAZIONE, INSONNIA |
POLMONE |
ñ |
TOSSE, ASMA |
MILZA |
ò |
DIARREA, PROLASSI |
STOMACO |
ñ |
SINGHIOZZO, ERUTTAZIONI, NAUSEA, VOMITO |
FEGATO |
1°) ECCESSO 2°) ORIZZONTALE - ALLO STOMACO - ALLA MILZA - AGLI INTESTINI 3° IN BASSO |
CEFALEA,
VERTIGINI, STORDIMENTO, IRRITABILITA NAUSEA, VOMITO, SINGHIOZZO DIARREA, PROLASSI STIPSI STRANGURIA |
RENE |
ASMA |
Come si vede i quadri sindromici sono numerosi. Ci limiteremo ad illustrare i quadri di Fegato da eccesso.
Essenzialmente i quadri sono due:
Risalita delleccesso del FegatoRisalita dello Yang del Fegato
Il primo quadro è da vero eccesso, per una pienezza di Calore, cui spesso si associano segni di Umidità.
Il secondo quadro è da falsa pienezza, in quanto i segni di eccesso e di risalita dello Yang traggono origine da un Vuoto di Yin del Fegato (e spesso del Rene).
RISALITA DELLECCESSO DEL FEGATO (FUOCO DEL FEGATO)
SINTOMATOLOGIA | Cefalea, vertigini, acufeni, ipoacusie repentine, volto arrossato, iniezione congiuntivale, bocca amara, gola secca, dolori cocenti ai lati del torace, irritabilità, nervosismo, insonnia, iperonirismo, incubi, stipsi, oliguria con urine concentrate. |
LINGUA | Lingua arrossata, con induito giallo. |
POLSO | Polso teso e rapido. |
EZIOLOGIA | Il ristagno del Qi del Fegato si trasforma in Fuoco |
PRINCIPIO TERAPEUTICO | Rinfrescare e disperdere il Fuoco di Fegato |
RICETTE |
|
Long Dan Xie Gan Tang
Nome Pin Yin | Nome Latino | Decotto |
LONG DAN CAO | Gentiana scabra, radix | 6 - 9 |
HUANG QIN | Scutellaria baicalensis, radix | 9 - 12 |
SHENG DI HUANG | Rehmannia glutinosa, radix | 9 - 12 |
ZE XIE | Alisma orientalis, rhizoma | 6 - 9 |
CHAI HU | Bupleurum chinense, radix | 6 - 9 |
ZHI ZI | Gardenia jasminoides, fructus | 6 - 9 |
CHE QIAN ZI | Plantago asiatica, semen | 6 - 9 |
DANG GUI | Angelica sinensis, radix | 6 - 9 |
GAN CAO | Glycyrrhiza uralensis, radix | 1 - 3 |
Nel grande gruppo delle formulazioni che
combattono il Calore, Long Dan Xie Gan Tang appartiene al sottogruppo dei rimedi
che purificano il Calore negli organi e nei visceri. Tale Calore può derivare dal
perdurare di ristagni (Qi, Umidità), da sentimenti troppo a lungo trattenuti
(collera, frustrazione) e cause alimentari (alimentazione a base di cibi grassi, dolci,
piccanti, di natura troppo calda). tale calore interno renderà il paziente maggiormente
suscettibile agli attacchi del Calore esterno (malattie batteriche, virali, ecc.). La
ricetta è volta alla purificazione del Calore, al drenaggio dello stesso, alla
disostruzione della circolazione del Qi del Fegato, al sostegno dello Yin e
del Sangue. Molti dei rimedi in essa contenuti esplicano unattività antibatterica
ed antivirale comprovata.
Nota Bene: la ricetta classica include Mu Tong (Akebia trifoliata, caulis) odiernamente sostituito da Guan Mu Tong (Aristolochia manshuriensis, caulis) del quale si sconsiglia limpiego data la tossicità subacuta/cronica a livello dellinterstizio renale del principio attivo acido aristolochico.