IMMUNITÀ IN AGOPUNTURA E MEDICINA CINESE

A CURA DELLA
ASSOCIAZIONE MEDICA PER LO STUDIO DELL’AGOPUNTURA

"È per giungere al riposo che tutti lavorano; è per questo che siamo laboriosi"
J. J. Rousseau

 

 

"Se credi che un problema sia complesso scindilo nelle sue singole parti"
Marco Aurelio, Ricordi, ca 170 d.C.

ARGOMENTI GENERALI


 

 

DIFESE ASPECIFICHE

STRUTTURE SUPERFICIALI DI PROTEZIONE

La pelle e le mucose (pelle interna) sono deputate alla prima protezione dalle aggressioni esterne.
Esse (ma anche endoteli e congiuntive) rispondono dialetticamente alle due risonanze (livelli) più’ superficiali dello yin e dello yang: TAI YIN e TAI YANG
NB: J.M. Kespì: Acupunture, Ed. Maissonneuve, St. Ruffine, 1982 e Cliniques, Ed. Guy Tredaniel, Paris, 1989; M. Petipierre: Acupuncture et immunologie, Mer., 108, 1997:

I PUNTI IMPORTANTI DELL’INTEGRITÀ ANATOMICA E FUNZIONALE DI PELLE E MUCOSE (compattezza, attività leucocitaria e macrofagica, sistema APC delle cellule dendridiche, ecc.) sono:

9 P (Lu 9) TAIYUAN

Regola tutte le mucose, apporta umidità alla pelle (individui atopici con secchezza cutanea e sintomi rinobronchiali). È detto "hui" (riunione) dei vasi arteriosi (e dell’energia). Punto in relazione con la yuanqi (bambini ed anziani) ed insieme punto Terra (combatte la secchezza a livelo polmonore).
Nello Hui Thu Zhen Jiu Yang Xue (Studio elementare dell’agopuntura e moxibustione) di Li Xue Chuan (XIX secolo) (trad. di B. Auteroche, Mer., 108, 1997) la sua azione si paragona a principi immunomodulanti ed antisecchezza: radix Ophiopogonis, fructus Schizandrae, radix Ginseng, folium Mori, fructus Trichosanthis, exocarpium Citri grandi, rhizoma Cynanchi.
Nel testo se ne proibisce la moxa.

6VC (CV) QIHAI

Punto huang per eccellenza controlla la nutrizione attraverso l’energia ed il sangue. Secondo Kespìed Andres controlla tutte le mucose (patologia polimucosale da turbe nutrizionali con sindrome "freddo" e forte connotazioni psichiche). Deve essere trattato in moxa.

40 V (BL) WEIZHONG

È il punto maestro della pelle (D. Colin, Maladies de la peau, in EMC, Ed. Techniques, Paris, 1989) con varie indicazioni dermatologiche (orticaria, prurito, eruzioni tegumentarie, iperidrosi). Svolge importanti funzioni immunomodulanti (Omura Y., Acup-Elecrother.Res., 14, 1989) che spigano la sua azione su foruncoli, ascessi, ecc.
Da usare nei calori latanti cutanei (flogosi minima tegumentaria di Giannetti) unitamente al punto MC (PC) 3 (Quze) (tecnica delle 4 colline: Wang Zhanxi, Li Huangling et Bernard Auteroche, Neike Zhenjiu Xinbian; Nuova associazione dei punti in medicina interna, Ed. Du Seuil, Paris, 1994; H. Voisin, L’acupuncture du praticien, Ed. Maloine, Paris, 1984).

Il punto è in relazione con il Rene Yang (Nguyen Vannghi, C. Nguyen-Recours, Medicine Traditionnelle Chinoise, Ed. NVN, Marseille, 1992) e svolge (sopratutto a livello cutaneo) azione antiallergica, antinfiammatoria ed antinfettiva, ma ha anche (come punto dello yang del Rene) indiciani immunitarie generali su febbre intermittente e sindromi influenzali.

11 GI (LI) CHUQI

Punto anticalore e dermatologico di primissimo piano (Shen-Du et al.: Handbook of Dermatology in Chinese Medicine, Paradigm Publishing House, New-York, 1992) svolge ruoli antiallergici (prurito, orticaria) ed immunomodulanti (febbre, foruncoli e suppurazioni delle mani).

SINOSSI: Nelle patologie di mucosa impiegare costantemente Taiyuan (sopratutto con secchezza). In caso di coinvolgimento di più mucose con sindromi psichiche da freddo (depressione, non sentirsi amati, ecc.) Qihai in moxa.

Nei casi di turbe cutanee con calore Weizhong e Quze.
Se suppurazione da deficit immunitari (staffilococcie o pitirosporosi in atopico) Weizhong e Quchi.

NELLE PATOLOGIE DI CUTE E MUCOSE ASSIEME VALGONO REGOLE DIVERSE (J-M. Kespì, L’Acupuncture, Maissonneuve, St. Ruffine, 1982, C. Sciarretta, Dispense di Agopuntura Tradizionale, voll. II, Ed. AMA, Ancona, 1983; AMSA, Dispense Patologie Respiratorie e Geriatriche, Roma, 1997)

In agopuntura, vanno differenziate l’interessamento di una mucosa da l’interessamento di un viscere. In effetti non è la stessa cosa parlare di patologia della mucosa bronchiale e del viscere polmone. G. De L’Homme (1989), pneumologo ed agopuntore, ci ricorda che nei classici medici (Nei Jing Sowen e Lingshu, Zheng Jiu Jia Yi Jing, Zheng Jiu Da Cheng) ma anche nelle opere di metafisica taoista (Lingpao pifa, Weisheng shenglixue mingzhi), quando si parla di polmone, cioè di "ministro principale" (xiang-fu), non si fa mai una chiara distinzione fra "soffio vitale" (qi), soffio respiratorio (tianqi), soffio ancestrale ritmico del petto (zongqi) e jing acquisito. Comunque queste funzioni (assieme allo shen ed ai liquidi) appaiono turbate nella patologia delle vie aeree superiori ed inferiori. Quando siamo di fronte ad una patologia bronchiale dovremo sempre distinguere le turbe del movimento d’energia, della mucosa e dell’organo, così come, in medicina accademica, distinguiamo la patologia comitata e non comitata polmonare, disfunzionale o strutturale. Quindi, nel nostro caso, dovremo chiederci se vi è una turba globale del movimento (wuxing) del metallo (jin) (disincronizzazione, scomparsa e ricomparsa repentine e senza causa, disturbi respiratori ed intestinali, ecc.), dell’organo (ordine, pelle, diffusione del soffio, diffusione e discesa dei liquidi, ecc.) o semplicemente della mucosa bronchiale.
Per quanto concerne la mucosa (ogni mucosa) i cinesi la definiscono pelle interna (neipi) e vanno considerati alcune nazioni nel suo trattamento:

NB: Il punto che comanda globalmente le mucose è il punto "he" di ZuTaiYin (Rt): 9 Rt (yinlingquan).

Quindi nel caso di patologie di più mucose (bronchi e stomaco, bronchi e vescica, colon e naso, ecc.) o di una mucosa e la pelle trattare nel modo seguente:

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WEIQI

È l’aspetto difensivo della energia corretta ed è specializzata a circolare in superficie. È meno sottile e materiale dell’energia Rong (Yong o nutritiva) ed ha caratteristiche di tipo Yang. Circola fuori dai meridiani principali, sopratutto nei tendino-muscolari (jing-jin) e nei distinti (jing-bie) e controlla pelle (traspirazione, sebo, temperatura) e le mucose. Entra in profondità attraverso i meridiani distinti (visceri e cervello) e circola nei territori Yin durante la notte (Sowen cap. XLIII, A. Husson, ASMAF, 1974; J. Lavier, Ed. Pardes, Paris, 1992). È in grado di raggiungere i visceri (zang/fu) attraverso gli shu del dorso (beishu) (G. Maciocia, The Foundation of Traditional Chinese Medicine, Ed. Churchill-Livingstone, Edimburg, 1989) (in questo caso impiegare moxe). Circola in modo pulsatile, intermittente ed irregolare (sintomatologia intermittente dei meridiani distinti) (Nguyen Vannghi: Patologie et Pathogenie en Medicine Traditionnelle Chinoise, Ed. Don Bosco, Marseille, 1977.). Secondo il Lingshu (cap. 22) (trad. Ming Wong, Ed. Masson, Paris, 1987) è prodotta dal TR-inferiore e distribuita dal TR-superiore. Alcuni testi (Classico imperiale dei polsi del 1770 in caratteri kano, Trad. a cura di Leung-kwok-po et al., Ed. Red, Como, 1981) la identificano con la "dea della difesa" collegata al qi del Rene (e al polso dello Yang-ming sulla pedidea).

Nei vuoti si hanno scarsa capacità reattiva alle "xie" (poca febbre, malattie di lunga durata e progressive, ecc.), cute fredda, secca, poco sebo, infezioni aeree, urinarie, intestinali e cutanee a ripetizione, fiato corto, dispnea, astenia, voce flebile, lombalgie, ecc. Il polso sarà profondo, lento vuoto, la lingua umida, gonfia, pallida. Soggetti timolinfatici senza turbe di assimilazione.

Gli studi dell’AFA (Policopie du troisieme anee, Ed. AFA, Paris, 1981) si incentrano sui seguenti punti:

Gli ultimi due punti vanno trattati senza moxa (J.F. Borsarello, Acupuncture clinique et therapeutique, Ed. Masson, Paris, 1989; Chen You-wa, La Manipulation des aguilles; techniques simplex de puncture, Ed. R. Laffont, Paris, 1995).

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ZHENG-QI

Composta da energia ancestrale (Yuanqi) ed acquisita (Tian e Guqi).

È l’energia antipatogena per eccellenza che pone in relazione sistema immune, aria, ambiente, alimentazione e stile di vita, dimostrando che le nostre capacità difensive dipendono da cause congenite ed acquisite.

Divideremo questo capitolo in tre paragrafi (yin/yang; qi/xue e yuanqi) ed una nota aggiuntiva sullo YANG-MING

A) Equilibrio Yin/Yang

 

Sono indissociabili e rappresentano l’insieme di energia difensiva (wei di tipo yang) e nutritiva (rong di tipo yin).

Lo yin è più materiale e fa riferimento agli elementi cellulari dell’immunità (leucociti, macrofagi, linfociti), mentro lo yang ha ruoli di controllo funzionle (citochine).
Nel Neijing Sowen (trad. di Nguyen Vannghi, Ed. Espansione, Torino, 1974) si dice "lo yin è all’interno ed è il guardiano dello yang, lo yang èall’esterno e comanda lo yin". Si può riassumere dicendo (J. Lavier: "Vade-mecum d’acupuncture sympomatique, II edition, librarie Maloine, Paris, 1975) "lo yang muove e controlla lo yin, mentro lo yin genera lo yang".
L’equilibrio yang/yin dipende dalla respirazione e dall’alimentazione, ma anche dal ritmo a quattro che distribuisce in modo corretto ed in senso temoro-spaziale le nostre energie corrette.

A1) GUQI

L’alimentazione permette di estrarre il jing degli alimenti che alimenta il nostro jing congenito. Tale estrazione e trasformazione si deve al TR-medio (in realtà l’assimilazione si deve al TR-superiore e la messa in riserva al TR-inferiore). Più propriamente nella formazione di Guqi intervengono: Stomaco (wei) che assimila e fa scendere il cibo; Milza (Pi) che lo trasforma e Rene (Shen) che lo determina in senso nutritivo.
L’individuo che mangia per sopravvire si definisce Zhong Ren (Lomuscio-Valentino, Riv. It. d’Agopunt., 80, 1995), quello che invece mangia smodatamente Tchong. Il primo segue la determiziano (Chih o Zhi) del Rene, il secondo invece si abbandona alla Miza (J. Yuen, Seminario Clinico presso l’AMSA, Roma, 26-27 aprile, 1997; video a cura della sede romana della Scuola Italo-Cinese di Agopuntura).
La zheng-qi si forma dalla Daqi (o Tianqi) dell’aria, più la Guqi e la Zongqi e, a partire dal polmone, diffonde per l’intero organismo (i Baimai ricevono il ritmo dal polmone che diffonde attraverso gli atti respiratori energia e sangue e liquidi ai diversi territori corporei; E. Rochat de la Valee, Vocabulaire medical chinoise, Mer., 108, 1997). Nel caso di turba della assimilazione avremo deficit immunologici con anoressia, dimagrimento, astenia, che indicano sia anomalie della weiqi che della rongqi.

J. Yuen (seminario citato) ricorda che i punti importanti nella formazione di Guqi sono:

* St (E) 43 Xiangu (Valle in Discesa): che porta il cibo a discendere dallo stomaco all’Intestino Tenue.

* K (Rn) 2 Rangu (Valle del Fuoco) che determina la trasformazione del cibo attraverso lo yuanqi del Rene (nei nomi secondari il termine di Yuan e di Quan che significa sorgente).

* MP (Rt) 8 Diji (Macina della Terra) che si ricollega al 2 Rn e ne completa le trasformazioni alimentari (si chiama anche Pishe: Dimora della Milza).

* K (Rn) 10 Yingu (Valle dello Yin) che determina l’estrazione Yin dal Jing alimentare.

* SI (IT) 5 Yanggu (Valle dello Yang) che estrae, invece, lo Yang puro dagli alimenti.

* SI (IT) 2 (Qiangu (Valle Anteriore) che completa e controlla la scelta puro/impuro a livello dell’intestino tenue.

NOTA: Tutti i punti che portano nel nome l’ideogramma Gu (Valle; Ricci 2720) (25St, 20 Rn, 2GI, 3GI, 7MP, 29 St) hanno a che vedere con la Guqi (Marcel Arthus: Le nom des points d’Acupuncture, Ed. AFA, Strasburg, 1993; Bossy J., Maurel J.Cl., Dang Vu Hung: Fomulaire d’Acupuncture, Ed. Masson, 1986; Guillaume G., Mach-Chieu: Dictionnaire des points d’Acupunture, voll I-II, Ed. Guy Tredaniel, Paris, 1996).
Secondo G. Guillaume (Seminario sulla Dietetica presso l’AMA di Ancona, Anno Accademico 1980-1981; Seminaire AFA: Dietetetique, Bordeaux, 13 febbraio 1993) sono molto interessanti, in questi casi, i punti del Ren-mai in relazione non il I e II tri (13 ed 11 Ren, Shangwan e Jianli) ed il 10 CV (Xiawan) da trattare in moxa (secondo Leung-kwok-Po questi punti sono in relazione con le funzioni di discesa ed assimilazione dello stomaco; secondo G. Maciocia: The Foundetion of Traditional Chinese Medicine, Ed. Churchill-Livingstone, Edimburg, 1989 il punto CV 10 garantisce la discesa del cibo bloccato a livello gastrico).
Le condizione di turbe digestive associate a vuoto di zhengqi con manifestazioni di deficit immunitario sono più frequenti nell’infanzia. Per questo nei vuoto di Enegia difensiva dei bambini, ravvisando spesso stasi del cibo, segni di umidità e vuoto di Qi, impiega non solo piante toniche del Rene, ma anche rimedi capaci di rimuovere la stasi di cibo (tipo Bao He Wan ).
Questo spiega come molte piante occidentali ad azione eupeptica (Glycyrrhiza uralensis,Crisanthellum americanum, ecc.) siano anche immnomodulanti (L. Paoluzzi: Materia medica in Fitoterapia Energetica, TMA, 20, 1996).

A2) TURBA DEI MOVIMENTI GLOBALI DELLO YIN E DELLO YANG (4 ELEMENTI, SI SHI)

Studi sia nostri (C. Di Stanislao et al.: Nostre esperienze nelle oculoriniti allergiche, Congresso Congiunto ALMA-AFAC e Seminario SIA, Milano, Dicembre 1996, Atti) che di altri AA (M. Petitpierre op. cit.; Nguyen Van Nghi, Trat Viet Dzung, Rev. fr. Med. Trad. Chin., 170, 1996; Zhang Rui Fu; Wu Xiu Fen: Les points d’acupuncture et leur mecanisme d’action, Ed. Masson, Paris, 1992; Kiyoshi Nagano: Specific Treatment for Allergic Disoders, Mild Infectious diseases and Secondary infetion, Am. J. of Acupuncture, 19, 1991) le turbe dei ritmi profondi, primari ed interni (4 elementi) giustificano molte patologie allergiche ed immunitarie e richiamano la nostra attenzione sui punti Mo (Mu), così come visti da J.M. Kespì (op. citata) ed altri (Borsarello J.F.: Acupuncture clinique et therapeutique, Ed. Masson, Paris, 1989; J.C. Darras: Vade-mecum d’Acupuncture pratique, Ed. Darras, Paris, 1990).

* 14CV (VC) (Ju Que). MO DEL CENTRO SORGENTE: Sindromi da freddo con turbe dello Shen (DD con turbe del sangue e del 6CV). Affezioni Polmonori e Parassitosi intestinali. Trattare in Moxa.

* 12 CV (VC) (Zhongwan): MO DEL CENTRO SEDE (YANG): È il punto riunione (hui) dei visceri (fu); distribuisce dal Centro lo Yang (Kespì op. cit. Sciarretta op. cit.; AAVV: Punctologie, Association Genevoise d’Acupuncture, Geneve, 1990). Segni di escrescenze verrucose superficiali, accumulo di catarro (asma), accumuli di yin da vuoto di yang (rinite allergica con poliposi), È riforzato dal punto hegu (4LI). Meglio trattarlo in moxa (jiu).

* 13 LR (F): (Zhangmen): MO DEL CENTRO SEDE (YIN) punto riunione (hui) degli organi yin (zang) e dio distribuzione dal centro dello yin. Favorisce la libera circolazione del Qi del Fegato ma armonizza anche la Milza. È il più importante punto dei disquilibri immunitari (dispnea, vermi intestinali) con segni di calore e disquilibri di Fegato e Milza. È rinforzato (Li Ding: Meridian theory and Acupuncture Points, Ed. Foregein Lingages Press, Beijing, 1991; G. Gori: Il significato energetico dei punti, S. Marco Libri, Venezia, 1989) da taichong (LR 3).

* St (E) 25 (Tianshu): MO DELLA TERRA (OVEST) (YANG): punto di incarnazione del Po e di comparsa della vita. Fa discendere l’energia e porta lo yang verso lo yin (raccolta). È in relazione con la Guqi (J. Yuen, op. cit.).

Segni immunologi sono (Cl. Roustan, Traite d’Acupuncture, vol III, Ed. Masson, Paris, 1984): febbre intermittente o tifoidea, penetrazione di freddo (shanghan) in sede toracica ed addominale, infiammazione urinaria o renale. Nel Lingshu 26 (Trad. Ming Wong, Ed. Masson, Paris, 1987) si afferma che pungere e massaggare Tianshu calma i dolori del ventre da penetrazione di freddo (in caso di insuccesso trattare Qijie: 30 St).

* Lu (P) 1 ( Zhongfu): MO DELA TERRA (OVEST) (YIN). Punto del Po e del rimassaggio dello yin verso l’interiore. Fra le sue indicazioni infezioni cutanee e febbri ricorrenti (F. Perrey: Les Points, policopie, Ed. AFA, Paris, 1988; S. Marcelli: L’Agopuntura in Tasca, Ed. Nuova Ipsa, Palermo, 1996).

* RM (VC,CV) 3 (Zhongji): PUNTO MO DELL’ACQUA (YIN): Porta lo yin in profondità. Riunione dei TM deil basso (zuyin) ed in contatto con la weiqi anche attraverso questo. Numerose indicazioni cutanee ed immunitarie: eresipela, erpes, cellulite. Si incrocia anche con il Chongmo (J. Rozeg, Voisseaux Merveilleuses, Ed. Masson, Paris, 1983). Meglio moxa come antiabordivo (ago tiepido se segni di calore; Chen You-wa, op. cit.).

* GB (VB) 25 (Jingmen): PUNTO MO DELL’ACQUA (YANG): permette la sortita del jing e la nascita dello yang al mattino. Fra i segni iportanti febbre (Nguyen Van Nghi op. cit., 1977) e turbe ORL da freddo evolutivo (F. Perrey, op. cit.). Altro segno alternanza di freddo e di caldo (Nguyen Van Nghi, Mai Van Dong e C. Nguyen Recours: Semeiotica e Terapia in Medicina Energetica Estremo Orientale, Ed. Vito Ancona, Bari, 1984; A. Duron et al.: Bioenergetique et Medicine Chinoise, Ed. Maissonneuve, St. Ruffine, 1977).

* LR (F) 14 (Qimen) MO DEL CIELO (YIN): fa circolare il sangue inviandolo all’esterno (funzione di Fegato come scudo) e rinforza la Milza. Febbre e sindromi febbrili con anidrosi. Sindromi da freddo persistente che interessa il cuore e l’estremo cefalico ( A. Chamfrault: Traite d’Acupuncture, Cocquemard Ed. Anguilaumme, 1967; Lanza U. et al.: I Corso di Agopuntura, Ed. SIA, Bologna, 1974; Maffre-Danet: Allergie et Acupuncture, La Rev. Fr. de Med. Trad. Ch., 111, 1985).

* GB (VB) 24 (Riyue): MO DEL CIELO (YANG): punto del Sowen e dei testi classici come Mu Dan, punto Shen (altro nome Shenguang: Sprito brillante). Indicazione immunitaria: infiammazione renale, epatica e colecistica (data da Sun Simiao). Punto psichico importante (timidezza, ipersonnia, spirito tremebondo, facile cefalea). L’ideogramma Yue (Luna) ha a che vedere con i ritmi interni (immnitari ?) individuali (Sciarretta op. citata).

In relazione col punto Taiyi (St 23) che è la luna del "sole" 14CV. Yi è il XII tronco celeste, legato l Legno, messa in movimento della vita preparta dal I Tronco (Kia) legato all’acqua. La coppia Taiyi e Reyue potrebbe (assieme ai punti del sangue) agire in senso psiconeuroimmunoendocrino.

Nel Sowen 47 (trad. di Husson, Ed. ASMAF, 1974): "in caso di bocca amara da calore alla VB che non risponde al punto GB 34 pungere Reyue. Secondo Duron (op. cit.) con il punto Danshu (BL 10) tratta il calore perverso nella colecisti (ricordiamo che il fuoco biliare è quello deputato alla depurazione dell’intero organismo secondo J. Yuen).

* GB (VB) 23 (Zhejin) PUNTO MO DEL CIELO (YANG): i nomi secondari (Shenguang e Mudan) sono analoghi a quelli di Reyue. Questo, secondo J. Yuen, poichè è stato riconosciuto nel periodo ming come vero Mu della VB. Ha diverse indicazioni immunitarie auricolari e respiratorie (catarro, dispnea, asma, tosse soffocante, ecc.).

Importante la relazione (riunione) con un meridiano permeato di weiqi (ZuTaiYang o Vescica), sottolineata da Sunsimiao e Zhen Jiu Da Cheng (Ed. Darras, tome I-II, 1981), G. Soulie De Morant (L’Acuponcture Chinoise, Atlas, Ed. Maloine, Paris, 1977) e Van Nghi (op. cit., 1977).

* 4 CV (Ren, VC) (Guanyuan): PUNTO MO DEL FUOCO (YIN). Comanda la nascita dello Yin, armonizza il sangue e l’energia e scalda e tonifica i reni. Indicazioni immunologiche sono febbre, problemi cutanei, penetrazione di freddo, parassitosi intestinali. Trattarlo in moxa (con parsimonia poichè è legato alla yuanqi).

* 17 CV (Ren VC) (Shanzhong): PUNTO MO DEL FUOCO IMPERIALE (YANG): tratta la culminazione dello yang ed è il punto maestro delle turbe polmonari con catarro e dispnea. Tratta (secondo Chamfrault) le tossi soffocanti e persistenti con catarro giallo e dificile da espellere. È detto hui del qi ed è utile in tutti i vuoti di qi. Secondo Soulie de Morant è la riunione fra la Guqi e la Tianqi e Zongqi (turbe immunitarie senza anomalie alimentari ma con alterazioni dell’aria respirata). Il Nanjing nella XLV difficoltà ricorda che "quando il calore si situa all’interno" vanno trattati i punti 17 e 6CV per beneficare il qi corretto (P. Grison, Nan Jing, Ed. Masson, Paris, 1981; P. Unschuld, Nan Ching, University of California Press., London, 1986).

Secondo Da Cheng (op. citata, 1981) il 20VG è legato al cielo, il 17VC all’uomo e l‘1 Rn alla terra. Pertanto il punto va impiegato nelle turbe psichiche che causano deficit immunitari.
Secondo Hu Lie (1993) nelle malattie croniche i deficit immunitari sono causati da vuoto di Qi, Yang e Sangue (debolezza, freddolosità, urine chiare, poliuria, ecc.) che va trattata con Si Quan Da Bu Tang (che viene da Ba Zhen Tang) e con i punti 17-12-6VC, 36 E e 43 V in moxa.

SINOSSI: Nelle turbe dell Zhengqi senza disturbi dell’appetito o dell’assimilazione, soprattutto se vi è stagionalità, vanno trattati i punto Mo.
Il trattamento si effettua in rapporto alla stagione, organo interessato, strato energetico (fen). Spesso i due Mo vanno trattati assieme (C. Di Stanislao et al., op. cit.).

NOTA SULLO YANG MING NUTRIZIONE E PROTEZIONE

In due differenti osservazioni cliniche (Riv. fr. d’Acunpt., 79, 1994 e 82 1995) Kespì ha dimostrato che i punti di yang-ming possono avere un ruolo importante nelle protezioni anche immunitarie globali o locali.

 

B) ENERGIA/SANGUE

Altra coppia indissociabile che costuisce (secondo il Lingshu) un binomio sempre in perfetto equilibrio.

Il sangue deriva dalla trasformazione della "quintessenza degli alimenti ("weijing") da parte del TR-medio, è governato dal Cuore, immagazzinato dal Fegato e fortificato dal Rene (Ling-shu). Circola nei vasi sanguigni (mai) con funzioni di nutrizione e veicola il soffio (qi) che a sua volta muove il sangue. Il calore è l’energia nutritiva del sangue, invece il vento la sua energia mobile (C. Di Stanislao: Fisiologia del sangue, Incontro congiunto AMA-AFA, Bologna, 1985). Tuttavia il Nanjing (vedi opere di P. Grisson e P. Unschuld già citate) ci ricorda che i liquidi (Jin/Ye) sono una riserva di sangue. I liquidi arrivano al TR-superiore che li marca di rosso grazie al Cuore e divengono sangue e pertanto si può dire che la vera origine del sangue è nel TR-superiore (C. Rempp: Physiologie de Jin/Ye, Rev. fr. d’Acupunct., 66, 1991).
Il sangue è la "casa dello Shen" (Auteroche B. et Navailh P.: La Diagnostic en medicine chinoise, ed. Maloine, Parsi, 1983) il che crea un presupposto di relazione fra elementi celluloematici immunocompetente, SNC e psiche individuale. In tutte le condizioni di "deficit del sangue" (anemia, flussi mestruali abbondanti, periodo post-gravidico, stress psichici) sono importanti, quali punti immunitari, principalmente quelli del Rene (che da forza al sangue) e della Milza (che forma il sangue).

- Punti del Rene:

* K 3 (Taixi) che attiva il TR-inferiore ed i meridiani Chongmo e Renmo e, assieme al punto Lu 1 tratta asma, febbre prolungata e febbri intermittenti croniche.

* K 7 (Fuliu) punto che aumenta l’energia del Rene. Insieme all’1F aumenta lo yin e lo yang. Punto principe dei problemi di faringotonsilliti croniche (G. Maciocia: La Clinica in Medicina Cinese, Ed. CEA, Milano, 1995).

* K 9 (Zhubin): punto di Yinweimai, punto antiallergico e dell’erpes recidivante (sopratutto catameniale).

* BL 2 (Shenshu) tratta la surrene (in senso o stimolante o inibente a seconda della tecnica) (Requena Y.: Terrain et pathologie en acupuncture: rapport avec les oligoements, Ed. Maloine, Paris, 1982; B. de Wustemberger: Les maladies allergiques, Association Genevoise d’Acupuncture, cours III, 1991).

- Punti della Mlza:

- MP 1 (Yinbai): equilibria il sangue.

- MP 2 (Dadu): punto di tonificazione, aumenta i leucociti, incrementa la crescita (relazione fra ormoni dello sviluppo ed immunità).

- MP 3 (Taibai): punto maestro delle malattie febbrili.

- MP 4 (Gongsun): agisce sull’asse ipotalamo-corticosurrenalico.

- MP 5 (Shangqiu): è indicato nell’eccessiva emocateresi, inibisce l’ipersplenismo ed è immunomodulante.

- BL 20 (Pishu): malattie febbrili con umidità, freddolosità ed astenia (Y. Requena, op. cit.).

Altri punti immunomodulanti attivi sul sangue sono:

* Xuehai (MP 10): mare del sangue e definito (da Soulie de Morant) Mu secondario del Rene. Purifica il sangue e tratta orticaria ed infezioni (quindi è immunomodulante).

* Geshu (BL 17). Tonifica il sangue e ne sblocca la stasi. È assentimento dei diaframmi (ge) e quindi in relazione con i liquidi (ormoni, riserva di sangue). Attraverso il distinto (jing-bie) Rene-vescica prende contatto col 17 VC e con il 23V entrando nel controllo del Daimai (problemi psichici non risolti con lomlagia, contrattura periombelicale ed immunodeficit; J. Yuen). Assieme ai punti 18 Bl e 20 BL compone la sequenza detta "le sie meraviglie" (Liuweishu) che tonifica sangue ed energia.

* Gaohuang (BL. V 43): equilibria energia e sangue, rinforza l’organismo, cura le "100 malattie" (Chamfrault, op. cit.). Ha una azione generale sul sangue e sulla yang e lo si usa come immunomodulante nelle diverse neoplasie. Susimiao ricorda che trattandolo con Qihai e Zusanli rinvigorisce, rinforza e nutre l’intero organismo. Difficile da prendere e da pungere. Una serie di nostre osservazioni ne dimostra l’azione specifica in corso di Sclerodermia (oltre 10 osservazioni dal 1995) con Quepen (St 12) e Dabao (MP 21).

Esiste una relazione fra piante toniche del sangue (Buxue) ed immunità. Sono immunostimolanti Rehmannia glutinosa radix (Sheng Dihuang), Angelica senensis radix (Danggui), Polygonum multiflorum (He Shou Wu), Lycium Chinensis (Gou Qi Zi) e fra le piante occidentali Bardana (che favorisce la flussione e combatte le complicanze di rosolia e scarlattina), Borragine (che riduce il livello di prostaglandine flogogene e di secchezza atopica), Viola tricolor (che combatte le suppurazioni cutanee), Solanus dulcamara (che combatte l’herpes recidivante), Fumaria officinalis, ecc. ( G. Giullaume: Du sang e des plantes en Chine et en Occidente, Riv. fr. d’Acupunct., 70, 1992).

Per quanto concerne i liquidi (che molti ascrivono anche al sistema ormonale e quindi alle interconnessioni timo-tiroide-surrene, importanti in immunologia) va detto che essi vengono estratti dagli alimenti (Shuigu) e controllati globalmente (Nanjing difficoltà XXXI) dal Sanjiao (Triplice riscaldatore). Vengono assorbiti dal TR-superiore, legati agli alimenti solidi a livello del TR-medio (e qui setacciati a livello dei due "tri"), infine eliminati (la parte impura) dal TR-inferiore. Si differenziano in liquidi jin (chiari e superficiali) e ye (profondi) legati al midollo ed al cervello (la weiqi e le difese di superficie si debbono soprattutto ai jin: lisozima, IgA di superficie, cellule fagocitanti locali, sistema ACP ?). Gli organi coinvolti nella loro patologia sono Rene, Milza e Polmone (oltre al TR).

In senso generale ricordiamo che un eccesso di liquidi si traduce in grasso (gao) che comporta immunodeficienza ampiamente dimostrata (utilizzare Shu Fu, Shui Dao, Pao Guang Shu e Shui Fen). La stasi di liquidi comporta la comparsa di flemma (yin) e catarri (tan) che, combinandosi con freddo o calore, esauriscono il jing innato (yin e yang del Rene) ed il TR-medio (yang della Milza) (Yuen, 1997; Nguyen Van Nghi: Ritenzione dei liquidi, Rivista della scuola di agopuntura tradizionale della città’ di Firenze, 7, 1994).

Zhu Da Xi (Scuola dello Yin Nutritivo, XIII sec. d.C.) ricorda che l’umidità causa i disturbi più gravi e tenaci.

L’American Acupuncture Association sostiene che l’AIDS è dovuto a stasi di fluidi con vuoto di yin e di jing.

Eliminare l’umidità comporta utilizzare fenglong (40St), pishu (20 BL), lieque ( 7 Lu), ecc.

Punti di ShouShaoyang (TR) implicati sono:

- TR (TB) 1 (Guan Chong): che rinfresca i liquidi e combatte la febbre (come tutti i punti chong tratta il angue attraverso il chongmai).

- TR (TB) 2 (Ye Men): tratta i liquidi ye (midollo, cervello: osteomieliti, encefaliti?).

- TR (TB) 3 (Zhong Zu): Tratta le stasi di sangue da vuoto di qi. Malattie febbrili influenzali.

- TR (TB) 5 (Wai Guan): controlla la penetrazione esterna di xie.

- TR (TB) 6 (Zhi Gou): elimina l’umidità calore. Tratta infezioni cutanee e adeniti suppurate.

- TR (TB) 10 (Tian Jing): elimina il calore in generale, stabilizza il qi ed elimina l’accumulo di liquidi. Combatte l’iperidrosi (che impoverisce la Weiqi).

- TR (TB) 15: (Tian Liao): combatte l’anidrosi e la secchezza della pelle (immunodeficit in xerodermico o atopico). Punto di YangWeiMai (secondo G. Sembianti, Trattato di Agopuntura Neuroreflessoterapia, Ed. Piccin, Padiva, 1980; e P. Courdec: Les points de l’epaule sont couple ?, Riv. fr. d’Acupunct., 70, 1992).

- BL 22 (Sanjiao Shu): Shu del TR ed interviene nella formazione di energia difensiva (J. Dubois: Le Triple Rechaffeur dans le declechement de l’asthme allergique, La Rev. Fr. de Med. Trad. Chi., 138, 1990).

 

C) YUANQI

Energia congenita (sorgente) per eccellenza, che regola la durata della nostra vita (J.M. Eyssalet: Shen ou l’istant createur, Ed. Guy Tredaniel, Paris, 1994).

Lo Jing Yue Quan Shu (citando il Nanjing) ricorda che l’energia originale risiede nel "ming-men". Ming-men e Yuanqi sono l’acqua ed il fuoco originali, senza i quali non vi è nè crescita nè sviluppo. D. De Berardinis et al. (Organi e Visceri, Ed. SanLi/Bimar, Roma, 1992) e Mollard-Brusini Y., Maiola M. (L’uomo prima della nascita, Sowen-Jaca Book, Milano, 1996) affermano che rene yang e fuoco del rene sono spesso eqivalenti a yuanqi, inoltre la yuanqi diventa operante grazie al TR. Il vuoto di yuanqi produce invecchiamento, turbe metaboliche, freddolosità, segni di vuoto di energia e sangue. Segno distintivo (DD dei vuoto Qi/Xue) le importanti dismetabolie multiple e l’aspetto (o la sensazione) vecchieggiante. Segno importante è il rilasciamento ed il freddo nell’area sovrapubica e sottombelicale (K. Mitsumoto e S. Bird: Hara diagnosis of the sea, ed. Paradigm Publishing house, Chichago, 1988).

La yuanqi potrà essere solo amministrata e non tonificata (fare attenzione al suo impiego: un aforisma cinese recita che il numero dei rispiri dati ad un uomo dipende dal suo bottino connatale di yuanqi).

Tutti i punti yuan dei meridiani yin e yang hanno relazione con la yuanqi.

Utili inoltre:

* Mingmen (GV 4) Nagano (op cit.) dimostra la poderosa azione immunomodulante.

* Guanyuan (CV 4): produce lo yin (elementi cellulari immunocompetenti) poichè è nascita dello yin (come Mo) ed uscita della yuanqi (Pititpierre, op. cit.).

* Yangchi (TB4): punto yuan del Tr, in stretto rapportop con la yuanqi (di largo impiego in Giappone e molto meno in Cina).

* Il Dumai (VG) è il controllore dello yang (sistemi di controllo e regolazione immunitaria: citochine, prostaglandine, complemento ecc.). Nei soggetti privi di personalità con deficit immunitari o in quelli troppo orgogliosi, presuntuosi, ambiziosi con turbe autoimmuni pungere IG 3 (Houxi, chiave) e 1 VG (Changqiang). Altri punti importanti possono essere:

* VG 2 (Yaoshu) punto maestro dei midolli (leggi immunologiche ereditarie).

* VG 6 (Jizhong) punto antifebbrile nelle grippi con sviluppo di umidità.

* VG 13 (Taodao): vuoto globale di yang da non estrazione alimentare (rinforza l’IG 5).

* VG 14 (Dazhui): punto immunomodulante che svolge ruoli antipiretici ed antimicrobici.

* VG 16 (Fengfu): scaccia il feng ed è un luogo di concentrazione di Weiqi. È anche un punto maestro delle surrenali (Petitpierre, op. cit.).

* VG 28 (Yinjiao): azione sui midolli e la bocca (infezioni buccali ed al viso in portatori di turbe congenite, labiopalatoschisi, sindrome di Pierre-Robin, macroglossia e lingua plicata da trisomia 21 con infezioni stomatologiche) (J. Gleditsh: Oral acupuncture, Acupuncture in Medicine, XII, 1, 1995).

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ZONG QI

Zong è il tempio degli antenati, gli ancestri in linea diretta ed ha a che vedere con l’ancestralità (Y. Mollard-Brusini e M. Maiola, op. cit.) Leon Wieger ( Caracteres chinois, Kuang Chi Press, Taichung, 1972) nella sua lezione etimologica 33b analizza l’ideogramma composto da una parte superiore che rappresenta il tetto di un tempio e la parte inferiore che ha il carattere di Shen, di ciò che emana dal Cielo. Zong rappresenta la trasmissione in linea diretta, la trasmissione di passaggio fra Cielo Anteriore e Cielo Posteriore (I. Robinet: Meditation taoiste, Dervy livres, Paris, 179 e Histoire du taoisme, Ed. Cerf, Paris, 1991). I termini Zonqi, Zongmai e Zongjing hanno a che vedere con lo sviluppo embrionale. Shen e Zonqi si manifestano subito dopo il concepimento, Shen immediatamente dopo, il secondo in un tempo successivo (J.M. Eyssalet: Le secret de la maison des ancetres, Ed. Guy Tredaniel, Paris, 1990 e Shen ou l’instant createur, Ed. Guy Tredaniel, Paris, 1994). Questa zongqi ha a che vedere con la nutrizione: assicurata dal sangue e poi dal latte materno ed infine, nell’essere autonomo, dal cibo e dall’aria. Il Lingshu (cap. 71) si dice che la zongqi si accumula nel mezzo del petto, si manifesta alla laringe, si immette nel Mo del Cuore ed azione inspirazione ed esperazione. Essa presiede ai fenomeni ritmici individuali (cuore, respiro) che sono presenti dopo circa 3 settimane dal concepimento (tuttavia gli studi embrionali moderni dimostrano che nell’embrione, fin dalle prime fasi dello sviluppo, gli elementi mesodermici che daranno origine al cuore sono già in grado di contrarsi ritmicamente). La Zongqi, attraverso i Zongmai, sale sino alla faccia e prennde contatto con i suoi orifizi (porte di entrata ed uscita del qi del cervello). Si può quindi argomentare che (Y. Mollard-Brusini e Marco Maiola, op. cit.) la zongqi stabilisca inserzioni a livello bulbare, sul nodo vitale del Florens, dove hanno sede gli autotatismi cardiorespiratori individuali. Nei testi, inoltre, si afferma che "Zongqi è Xuli". Xuli è il secondo Luo dello Stomaco è il suo nome indica "vuoto" (Xu) ed "interno" o "nascoto" (Li). Esso è riempito solo dalla zongqi e si esprime con la forza dell’itto della punta. Xuli più che un concetto anatomico è un concetto funzionale come Ming-men o Sanjiao, legati ad un ordine tutto particolare:

- Dal Ming-Men salgono gli otto curiosi che sono l’impalcatura della casa (Da Cheng, op. cit.);

- Xuli è descritto come il XVI Luo, che è 4 al quadrato, le forze in espanzione nelle quattro direzioni dello spazio interno, ma anche come successivo ciclo di cinque che ricomincia (G. Andres: Le medicins selon la tradition, Dervy Livres, Paris, 1981).

Nel Sowen 18 e nel Lingshu 28 si legge che zongqi è indipendente da yuanqi, entra con wei e rongqi (ovvero con guiqi e tianqi) nella formazine di zhengqi e caratterizza l’estrazione pura di jing del Cielo posteriore per ciascun individuo.
Esisterebbe poi una relazione zongqi e zongjing (perineo, genitali, retti addominali) descritta da AA giapponesi (K. Matsumoto e S. Bird, Hara diagnosis, reflection of the sea, Paridigm Publishing House, Brooklin, 1988).
Delle nostre ricerche mostrano che una serie di "intolleranze alimentari" con segni i più vari (intestinali ed extraintestinali) si ascrivano a turbe della Zongqi (D. De Berardinis et al., Comunicazione al Congresso SIA, Palermo, Settembre 1996 e al I Convegno SARM sulle Allergie in Medicina Natural, Bagni di Tivoli, Ottobre 1996; D. De Berardinis e C. Di Stanislao: La sindrome dell’intestino irritabile, Riv. it. d’Agopunt., 85, 1996) e si possono trattare con i punti:

* CV 17(Shangzhong): già visto: punto di emanazione di questa energia.

* GV 6 (Detto oltre che Jizhong, Shenzong): gia indicato fra gli immunodulanti (una osservazione del dott. P. Fusaro mostra la sua attività in una forma avanzata e molto grave di sindrome SAPHO).

Inoltre gli unici due punti che portano l’ideogramma "zong" (vedi M. Arthus, op. cit. e Y. Mollard-Brusini: La funzione fisioogica dei punti di agopuntura, Ed. Sowen, Milano, 1987):

* 11 SI (IT) Tianzong: segni piuttosto respiratori

* 7 TB (TR) Huizong: segni di tipo digestivo ed intestinale.

NOTE AGGIUNTIVE: ALTRI PUNTI ATTIVI

Molti AA (Petitpierre op. cit.; Demont M., Maronnaud P.: L’Allergie periodique en ORL, Folia Sinotherapeutica, 26, 1996; Iliev E. et al.: Evaluation of clinical and immunological parameters in patient with lichen ruber planus treated with acupuncture, Acupuncture in Medicine, XII, 2, 1995; Ionescu C., Pruna S.:Etude electrophysiologique sur la stimulation therapeutique du point d’acupuncture, ABVGA News, 99, 1995; Chen Keqin: Personal experience with acupuncture, J. Trad. Chin. Med., 3, 1995) riferiscono di vari punti attivi in senso immunitario ricordando che lo yang è più immustimolante (CD4+) e lo yin immunodepressore (CD8+), quindi sono piuttosto immunostimolanti i punti Taiyuang (VG14 e V 40) ed immunodepressori quelli yin (LR 8 ad esempio. Zhang Xin-hua (Hospital of Chongqing, The World United Journal For Traditional Chinese Medicine And Acupuncture, Gennaio, 1997) ricorda l’azione immunostimolante su leptospirosi itteroemorragica del punto 14VG ed immunomodulante del punto VG 9 (Zhiyang) con zusanli, sanyinjiao e taichong nei vuoti gravi di Fegato, VB e Milza (vuoto di qi e sangue con "falso calore"). Zhaoqi Guo (The World United Journal For Traditional Chinese Medicine and Acupuncture, Dicembre 1996) ha motrato una incisiva azione sul virus di Epstein e Barr con Feishu (BL13), Pishu (BL20), Tiantu (CV22), Renying (St 9), Hegu (LI4), Zusanli (St36) e, in caso di forte febbre e calore cutaneo, Dazhui (GV 14) e Ouchi (LI11).

* PUNTI IMMUNOEQUILIBRANTI: V12, 13, 18; P 1, E 14, F3, DM 17; R 7

* PUNTI IMMUNOSTIMOLANTI: V17-43, VB20, E36, VC22, RT 2, VG14.

* PUNTI IMMUNODEPRESSORI: F8, TR5, VB41, GI15, E15.


"L’uomo è nato bugiardo: la verità è semplice ed ingenua ed egli la vuole specioso orpello. Essa non è sua, viene già fatta dal cielo, per così dire, e in tutta la sua perfezione..."

Jean de La Bruyere, "I Caratteri", 1981

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